La S.S.Juve Stabia SpA fa riferimento a quanto riportato su alcuni siti internet circa la presunta decisione, da parte della dirigenza gialloblù, di non ritenere più incedibile il centrocampista Riccardo Cazzola, tanto da averlo inserito in una fantomatica lista di sbarco.In particolare la S.S.Juve Stabia SpA nel ribadire, a beneficio di coloro che, purtroppo, non l'avessero ancora ben inteso, che ogni decisione è frutto di precisi piani aziendali, smentisce categoricamente le notizie apparse sui citati canali d'informazione.Alla luce di quanto innanzi esposto, la S.S.Juve Stabia Spa sente doveroso precisare che il calciatore Riccardo Cazzola è e continuerà ad esserlo, con reciproca soddisfazione e nel rispetto degli accordi contrattuali, un calciatore gialloblè a disposizione di mister Braglia.Quanto sopra al fine di evitare possibili strumentalizzazioni e/o tentativi di destabilizzare il sodalizio gialloblè che, con grandi sacrifici, sta curando ogni particolare per affrontare, nel miglior modo possibile, la stagione sportiva 2011/2012 che vedrà la Juve Stabia, dopo 60 anni, ai nastri di partenza di un campionato nazionale prestigioso come la serie B.
sabato 23 luglio 2011
Terme, Bobbio: azzerate deleghe cda, gestione ora sarà collegiale
In data odierna, si è svolta l’assemblea delle Terme Spa con la presenza della proprietà, rappresentata dal sindaco di Castellammare di Stabia, on. Luigi Bobbio, e dall’ing. Norberto Salza, amministratore unico della Sint, del presidente dott. Dello Ioio e del consigliere d’amministratore dott. Cajati.
Erano presenti, altresì, componenti del collegio dei revisori dei conti.
In occasione dell’assemblea, nel corso della quale è stato approvato il bilancio consuntivo 2010, la proprietà, prendendo atto delle gravi criticità di gestione verificatesi in maniera forte ed evidente anche all’esterno, nelle ultime settimane, criticità di gestione che hanno causato la sostanziale ingovernabilità della struttura, ha disposto il ripristino del consiglio d’amministrazione delle Terme in chiave di piena collegialità, ribadendo altresì la pienezza delle funzioni del direttore generale.
Veniva, in particolare, disposto procedersi con priorità al pagamento degli stipendi dei dipendenti e dei fornitori ritenuti critici.
Il sindaco, in particolare, ha disposto con forza che dal cda e dal direttore generale, da questo momento in poi, vengano rispettati ruoli e funzioni di ciascuno.
“Con l’assemblea di oggi, la proprietà ha preso atto del distorto uso che è stato fatto all’interno del cda del sistema delle deleghe interno, esperienza di cui ha sancito la fine. Nei fatti, oggi la proprietà di Terme ha dichiarato nulla la comunicazione del presidente in relazione alle deleghe.
Era ed è mio dovere riportare, all’interno delle Terme e della sua parte gestionale in particolare, rispetto assoluto delle regole e dei ruoli, forza e capacità nella gestione e nella programmazione e, comunque, serenità dei rapporti, se necessario anche imposta, sul piano di recupero almeno della correttezza formale.
L’azzeramento delle deleghe e il recupero integrale e totale del principio di collegialità nel funzionamento del cda è il primo passo, comportando necessariamente che, al fine, peraltro, di svolgere ed esercitare tutti e soltanto i ruoli e i compiti che gli assegnano la legge e lo statuto, il cda possa funzionare solo attraverso le sue riunioni nelle quali discutere e votare gli argomenti all’odg, se
possibile all’unanimità o diversamente a maggioranza, non essendo più consentiti a nessuno dei componenti di assumere qualsivoglia iniziativa interna o esterna a titolo personale senza il necessario
sostegno della collegialità, con la conseguenza di produrre solo atti nulli o inefficaci.
La proprietà ha altresì ribadito, proprio per la necessità di stabilizzare il quadro gestionale e di consentire (o imporre) a ciascuno di svolgere tutti e soltanto i suoi compiti, ruolo e funzioni del direttore generale, anche in questo caso al fine di esercitare tutte e soltanto le attività riconosciutegli dalla legge e dallo statuto.
Non trascuro, ovviamente, il fatto che in questo momento un consigliere d’amministrazione sia dimissionario e provvederò nelle prossime ore a prendere atto di queste dimissioni,
provvedendo, con mio decreto o in occasione della prossima assemblea, all’immediata sostituzione del dott. Caccioppoli che ringrazio, comunque, per l’ottimo lavoro svolto.
La prima riunione del cda è già fissata (e dev’essere formalmente convocata) per il giorno 27 cm e mi
aspetto che in tale data il cda discuta e deliberi non solo sulla relazione semestrale relativa alla situazione patrimoniale ed economica ma anche circa la sorte che i purtroppo numerosi atti adottati nelle ultime settimane all’interno delle Terme in difetto delle condizioni e dei requisiti di legge e statuto vengano ratificati o definitivamente annullati e resi improduttivi di effetti”, ha
dichiarato il sindaco Luigi Bobbio.
“Continuerò a seguire e monitorare quotidianamente, con estrema attenzione, l’andamento delle vicende in Terme pronto ad adottare ogni provvedimento che dovesse, nell’immediatezza essere reso necessario dal perpetuarsi di comportamenti o atteggiamenti impropri tali da contribuire a mettere a rischio la stessa esistenza in vita della società.
Non consentirò che l’amministrazione delle Terme sia condotta secondo criteri più o meno visibilmente politici, come purtroppo sembra essere accaduto fino ad oggi. Pretendo, come ho sempre preteso, che nell’interesse della struttura termale, che è patrimonio di questa città, e dei suoi lavoratori, Terme Spa venga gestita secondo criteri esclusivamente manageriali, puntando con decisione all’ottimizzazione e alla valorizzazione delle risorse, a partire da quelle umane.
Pretendo che nessuno più osi ingerirsi nella elaborazione dei nuovi schemi di appostamento e di utilizzo delle risorse umane che dovranno essere immediatamente predisposti. Non intendo più consentire alla politica di difendere o attaccare posizione e ruolo di questo o quel singolo dipendente nell’esclusivo nome di più o meno reali o presunte appartenenze.
Intendo che a partire da oggi le iniziative di gestione delle risorse umane di Terme avvengano nel segno esclusivo della meritocrazia e delle reali capacità professionali di ciascuno, sia che ciò comporti avanzamenti sia che ciò comporti retrocessioni o trasferimenti”, ha concluso Bobbio.
Fincantieri: Cisl, restano preoccupazioni sul cantiere di Palermo
''Siamo preoccupati chiediamo ulteriori garanzie sul futuro di Fincantieri, la quantita' di ore di lavoro che si prevede impegneranno i lavoratori fino a dicembre e' davvero esigua, solo 150 mila, con un utilizzo di circa 70, 80 operai''. Ad affermarlo a margine del tavolo in Prefettura, a Palermo, sulla vertenza Fincantieri sono il segretario generale della Cisl del capoluogo siciliano, Mimmo Milazzo, e Nino Clemente della segreteria provinciale della Fim. L'incontro avviene alla fine di una intensa settimana di protesta, culminata dopo l'annuncio dell'arrivo della nuova commessa per la ristrutturazione della petroliera della Edison. Ma, le parole dei vertici di Fincantieri non rassicurano i sindacati.
''La quantita' di ore necessarie per l'impiego di tutta la forza lavoro - spiegano dal sindacato - e' di circa un milione e cento mila, siamo davvero lontani da questi obiettivi e Fincantieri deve dimostrare di essere in grado di trovare commesse che consentano di raggiungere questi livelli produttivi. Intanto - proseguono i due esponenti sindacali - c'e' l'impegno della Regione a far partire subito il bando per il bacino di carenaggio da 19 mila tonnellate e di proseguire poi con gli altri, ma serve l'impegno dell'azienda per consentire il vero rilancio dei cantieri. Quindi torniamo a ribadire la nostra preoccupazione - concludono - sul futuro dei cantieri, serve subito una svolta decisiva"
Consiglio comunale interrotto dai lavoratori del porto.
Per il consiglio comunale di Castellammare di Stabia non è ancora tempo di ferie, infatti ieri pomeriggio si è tenuta la prima delle tre riunioni dell’Assise comunale che si terranno in questa settimana. L’appuntamento per il primo consiglio comunale della settimana si è svolto ieri presso l’aula consiliare di Palazzo Farnese. Tra i punti all’ordine del giorno, oltre a interrogazioni e interpellanze, ci sono il cambio di destinazione dell’hotel Sirenetta, oggi vincolato ad accoglienza turistica-ricettiva; la nomina dei consiglieri dei comitati garanti del forum civico; il finanziamento per i lavori alla scuola del Lattaro; l’utilizzo della Reggia di Quisisana e il regolamento del consiglio comunale dei ragazzi. Dopo un’ora di lavori il consiglio è stato sospeso perché i lavoratori di Stabia Porto hanno chiesto una conferenza dei capigruppo consiliari e il sindaco Luigi Bobbio. I portuali hanno illustrato la loro situazione ed hanno ottenuto un nuovo colloquio con il primo cittadino che si terrà nei prossimi giorni. I circa 30 lavoratori di Stabia Porto non ricevono il sussidio degli ammortizzatori sociali da tre mesi e da altrettanti non lavorano. L’appuntamento di oggi e quello di domani pomeriggio vedranno la discussione di temi più caldi come la relazione di attuazione del programma, la revoca degli aumenti della Tarsu richiesta dall’opposizione e il ritorno alla gestione dei servizi idrici nelle mani dell’Ente comunale visto il palese risultato del voto referendario dello scorso mese di giugno. Gli ultimi due consigli comunali sono stati chiesti appositamente dai membri dell’opposizione che si sono lamentati per il ritardo circa la relazione di attuazione del programma che di norma dovrebbe essere esposta dopo un anno esatto di amministrazione da parte del primo cittadino. Resta da vedere se la maggioranza del sindaco Bobbio, come è consuetudine fare quando è in programma una riunione dell’Assise chiesta dall’opposizione, farà mancare il numero legale. “Vogliamo capire le intenzioni dell’amministrazione comunale riguardo l’utilizzo della Reggia di Quisisana- afferma Salvatore Russo, consigliere comunale del Pd- Tempo fa sono arrivati fondi europei per la ristrutturazione dell’edificio, che è già stata completata, da destinarsi come da protocollo d’intesa alla realizzazione della Scuola di Alta formazione di restauro. Nonostante una mozione riguardo la vicenda, presentata un anno fa e mai discussa, l’iter non è stato ancora avviato”. Passando alle due sedute del consiglio comunale richieste dalla minoranza, il consigliere del Pd, anche a nome di tutta l’opposizione chiede come si comporterà l’amministrazione del sindaco Bobbio riguardo il parere dei cittadini stabiese espresso al referendum. “Abbiamo chiesto la relazione sull’attuazione del programma perché si è già in ritardo di due mesi rispetto ai termini previsti – continua Russo- Spero che la maggioranza si presenti in aula per discutere degli aumenti della Tarsu e soprattutto per illustrare quali saranno le iniziative da mettere in campo per rispettare il parere dei cittadini che hanno esplicitamente chiesto che l’acqua sia gestita da un ente pubblico”. Infine si chiede come mai il sindaco non ravvisi l’esigenza di inserire tra i punti all’ordine del giorno la presentazione delle new entry nella giunta comunale, come forma minima di rispetto.
venerdì 22 luglio 2011
Bufera alle terme: i lavoratori di nuovo in protesta
Ieri mattina alcuni lavoratori delle Terme di Stabia sono saliti sul tetto dello stabilimento minacciando di gettarsi giù. La loro situazione è disperata: attendono il pagamento di sette mensilità arretrate. Dopo un’ora di protesta i rappresentanti delle sigle sindacali delle Terme sono stati convocati dal presidente Lino Dello Ioio. Nel corso della riunione è stato firmato il mandato di pagamento di alcuni stipendi con fondi che arriveranno da parte dell’Asl tra la giornata di lunedì e martedì prossimo: i termali con contratto a tempo indeterminato riceveranno gli emolumenti del mese di febbraio insieme alla quattordicesima mensilità di giugno, mentre ai lavoratori a tempo determinato sarà erogato il solo stipendi del mese di maggio. Dello Ioio, scomunicato dai due membri del cda, nel confronto con i sindacati ha scaricato la colpa del ritardo dei pagamenti sul consigliere del cda Massimo Cajati che avrebbe bloccato i fondi dell’azienda. Inoltre il presidente del Solaro si è difeso riguardo il contratto di 19 mila euro stipulato con il nuovo direttore artistico dicendo che questi costi saranno addebitati alla ‘Ciemme animazione’: è falso, esiste un contratto firmato dal neodirettore artistico che riceverà dalle Terme 15 mila per l’organizzazione degli eventi più 4 mila euro per le spese annesse. La protesta dei lavoratori nella mattinata, come recita un comunicato stampa congiunto di tutte le sigle sindacali, è stata innescata dal fatto che la persona che gestisce il trasporto degli anziani non ha voluto effettuare il servizio. La ditta che gestisce il servizio di trasporto anziani al Solaro è anch’essa in credito con l’azienda termale. Tra l’altro la protesta dei termali ha fatto saltare la conferenza stampa di presentazione degli eventi estivi che si terranno al parco idropinico delle Terme. Le sigle sindacali (Cgil,Cisl, Uil, Ugl e Usae) chiedono al sindaco Luigi Bobbio una pronta programmazione delle attività nel 2011 e che quindi si pianifichi il futuro dell’azienda. Facendo un passo indietro ricostruiamo gli eventi che nell’ultima settimana hanno scatenato una bufera all’interno del cda.
La riunione dell’organo amministrativo convocata per il 14 luglio dal consigliere Massimo Cajati è saltata, il presidente Lino Dello Ioio e l’altro membro del cda Umberto Caccioppoli erano assenti. Nonostante il carattere d’urgenza della convocazione promossa dal consigliere Cajati, il presidente dello stabilimento del Solaro minimizza questo aspetto della riunione e non si presenta così come il consigliere Caccioppoli stranamente assente per motivi di lavoro. Tra i punti all’ordine del giorno della riunione del cda oltre alla revisione di alcuni provvedimenti presi unilateralmente dal presidente Dello Ioio c’erano anche le dimissioni del consigliere Caccioppoli. La stessa posizione viene presa dal consigliere Massimo Cajati che inoltra una comunicazione al sindaco Luigi Bobbio, agli altri amministratori della partecipata comunale e al collegio sindacale: “La presa di distanza dal presidente è un atto di dovere verso la funzione assegnatami – si legge nella comunicazione di Cajati protocollata nella giornata di sabato- Tutte le sue scelte sono orientate a voler agire in assoluta libertà, svuotando il ruolo del cda e del direttore generale, oltre che a voler ritardare strategicamente la convocazione del consiglio per evitare di fare chiarezza sulla vicenda”. Il consigliere Cajati si dissocia totalmente dall’operato di Dello Ioio e chiede espressamente al collegio sindacale se un membro del cda può stipulare accordi con terzi senza interpellare né prima né dopo il consiglio e il direttore. La richiesta di parere al collegio sindacale su questo punto da parte di Cajati è più che legittima, infatti Dello Ioio si è reso protagonista assoluto di una escalation di provvedimenti in controtendenza con lo status finanziario delle Terme che registrano un passivo in bilancio di svariati milioni di euro: dispone la spesa di oltre cento mila euro per l’adeguamento del parco idroponico mentre vari reparti come quello della fangoterapia restano chiusi; stipula un contratto di 19 mila euro con il nuovo direttore artistico che organizzerà gli eventi al complesso del Solaro; affida il bar del complesso del Solaro senza un bando di evidenza pubblica ad un ‘amico’ della sua lista di partito ‘Agorà’ e dulcis in fundo ha da poco assunto un addetto stampa. Il membro del cda Cajati nella sua lettera chiede il parere del collegio sindacale anche sull’annullamento da parte del presidente del provvedimento attuato il 15 giugno scorso (riassetto del personale) dal dg Ventriglia. Dal canto suo il presidente si è difeso dicendo essere con il sindaco Bobbio alle Terme antiche per un sopralluogo. Difficile credere a questa giustificazione di Dello Ioio vista la grave situazione dell’azienda, non è trascurabile il fatto che i lavoratori attendano il pagamento di ben cinque mensilità arretrate e che in alcune comunicazioni del collegio sindacale sia stato ravvisato il mancato pagamento di come imposte come Irpef, Inail e Inps per alcuni periodi temporali.
Deserto e qui le comiche, il primo dei due consigli comunali chiesti dall'opposizione
E' andato deserto il primo dei due consigli comunali chiesti dall'opposizione. Ieri in aula il sindaco era stato chiamato ad illustrare la relazione di attuazione del programma. Un adempimento che, secondo lo statuto dell'ente, sarebbe dovuto già essere espletato.
"Mi sembra di assistere ad Oggi le comiche - ha detto il consigliere del CDL, Antonio Sicignano - Se i cittadini stabiesi volessero passare una mezz'ora di relax - ha ironizzato - basta venire ai consigli comunali per assistere effettivamente a Oggile comiche".
Nel primo dei tre consigli comunali, si è assistito alla protesta dei lavoratori della ex Stabia Porto, da mesi senza neanche più i sussidi di disoccupazione, e che hanno saputo della possibilità di assunzione di 30 stagionali alla Multiservizi. "Una situazione in completa stasi quella dei lavoratori della ex Stabia Porto - ha detto il capogruppo del PD, Antonio Pannullo - Su loro richiesta, si è tenuta la conferenza dei capigruppo dalla quale, però, nulla è trapelato. La cosa sconcertante è che anche i consiglieri di maggioranza nulla sapevano di questa situazione. Eppure - prosegue Pannullo - è una questione che si trascina da oltre un anno. Sono trattati nemmeno da lavoratori di serie B, ma da serie infima. La loro pretesa è solo quella di ottenere un lavoro e portare a casa quel tanto che basta per sopravvivere. Come PD, abbiamo dato la disponibilità, anche in sede regionale, a trovare tutte le forme per sostenerli". Sul consiglio saltato, Pannullo attacca. "Il sindaco, e la sua maggioranza, sono totalmente assenti. Non hanno fatto nulla per la città e non c'è alcuna prospettiva. Oggi, facendo saltare questo consiglio comunale, si è raggiunto l'apice".
"E' una maggioranza da spiaggia - dichiara invece Maria Rita Ciliberto, capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà - Il consiglio di oggi aveva un valore politico importante, perché era la rendicontazione di un anno di lavoro fatto. Evidentemente, non c'era nulla da dire su quello che è stato fatto. Da quando è iniziata questa consiliatura, ci siamo scontrati sempre contro un muro di gomma, dato da un sindaco che oggi non rappresenta più la città. Non fornisce risposta, fino ad ora ha solo minacciato, ha tacciato le persone che esprimevano un parere diverso dei peggiori epiteti, tra cui camorristi".
E' attesa per oggi, invece, l'Assise che è stata chiamata a discutere degli aumenti Tarsu e degli esiti del referendum sull'acqua pubblica. Un appuntamento a cui è prevista una massiccia partecipazione di cittadini, particolarmente interessati ad entrambe le questioni. Potrebbe però, anche in questo caso, venire a mancare il numero legale.
"Sono due argomenti molto importanti per la città - ha detto la Ciliberto - Non mi sorprende che siamo dovuti essere noi a convocare un consiglio comunale su questi temi. Un sindaco aperto, intelligente, avrebbe invece dovuto convocare da sé un consiglio comunale su tali temi. Sulla questione acqua, i cittadini, attraverso i referendum, hanno ampiamente detto che vogliono la ripubblicizzazione dei servizi idrici integrati. Sugli aumenti Tarsu, si tratta di aumenti illegittimi, che noi contestiamo nella maniera più assoluta. La città sarà certamente presente. Spero sia presente anche la maggioranza ed il sindaco perché la città ha bisogno di risposte chiare su questi temi, risposte di sensibilità. Bisogna riconoscere che la delibera sulla Tarsu è illegittima e, quindi, bisogna revocarla".
"Al sindaco Bobbio non piacciono le chiese, forse gli piacciono più le moschee". Lo ha detto il consigliere comunale del CDL, Antonio Sicignano. In riferimento ad un confronto serrato con il primo cittadino avvenuto nel corso del consiglio comunale di mercoledì scorso, quando in aula si è discusso della richiesta dell'amministrazione comunale di celebrare i matrimoni civili nella cappella S.Anna. "Si tratta di una chiesa non ancora sconsacrata - afferma Sicignano - quindi non è possibile celebrare matrimoni civili in quella sede".
Jovetic per Lavezzi, De Laurentiis scatenato
E’ un fiume in piena il presidente De Laurentiis e ogni giorno le sue parole infiammano il mercato. Questa sera il monologo del patron del Napoli scuote non solo i tifosi partenopei ma anche la già scontenta tifoseria viola. Il presidente per commentare i rumors odierni di possibile cessione di Lavezzi ha tirato in ballo come possibile sostituto Jovetic .
“Come tutti i giocatori è nelle mani del suo procuratore. Bisogna vedere quanto sia capace il suo agente e spero che possa consigliarlo per il suo bene. Noi siamo riconoscenti a lui come lui è riconoscente a noi che lo abbiamo valorizzato. Spero faccia la scelta giusta. Io ho la clausola rescissoria e non posso fare nulla. Mi dispiacerebbe se dovesse andare via, gli faremmo anche una festa al San Paolo per i suoi fan che devono capire che c’è un inizio e anche una fine. Chi vogliamo al suo posto? Forse Jovetic“
La situazione di stallo in casa viola e le continue polemiche con i giocatori più rappresentativo apre a possibili illazioni anche se allo stato attuale una cessione appare impossibile. Il Pocho comunque è cercato dal City come possibile alternativa ad Aguero e dal Malaga ma per lasciare Napoli dovrà esser pagata la clausola rescissoria di 31 milioni di euro.
De Laurentiis ha usato lo spazio per lanciare una stoccata anche al comune di Napoli per i lavori di ristrutturazione allo stadio “Sui lavori dello stadio la situazione è molto semplice. Se la ristrutturazione non comincierà per tempo o i lavori non saranno soddisfacenti abbiamo pronta l’alternativa. Ho parlato con Petrucci e ho chiesto la disponibilità dello Stadio Olimpico di Roma per la Champions. Trovando un accordo con le ferrovie dello stato si potrebbero trasportare i tifosi azzurri nella capitale in modo da avere 80.000 tifosi invece che 60.000. Dico questo perché sono un provocatore e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Se il Comune dice no, dice no a voi tifosi, se non sono con noi sono contro di noi. E questo lo sapete benissimo”
Juve Stabia, nome nuovo per l'attacco
E' Vincenzo Santoruvo il nuovo obiettivo in attacco della Juve Stabia. L'attaccante, che ha disputato gli ultimi tre campionati di serie B a Frosinone, è stato richiesto dalle Vespe che sono alla ricerca di una prima punta per il prossimo torneo cadetto. La squadra stabiese è partita questa mattina per il ritiro di Gubbio, ma il lavoro del direttore sportivo Salvatore Di Somma non si è ancora esaurito. Infatti, è stato proprio Di Somma ad avviare la trattativa per il calciatore che Braglia ha già allenato, proprio a Frosinone. Santoruvo, che il mese scorso ha compiuto 33 anni, ha segnato 60 reti negli ultimi campionati di serie B disputati, sia con i ciociari che con il Bari. nella sua carriera anche Viterbese e Fidelis Andria, ma non ha mai avuto la possibilità di giocare in massima serie.
Germania: foto fidanzata osè per vendere vecchia Rover su ebay
Un uomo di Dorsten di nome Heiko, per vendere la sua vecchia Rover, un’auto del 1996 con 193.000 chilometri, su ebay ha messo in atto una strategia molto astuta: ha pensato di fare delle foto molto significative con l’aiuto della sua bionda e giovane fidanzata Steffi che, in mini-abito rosa e tacchi alti si è fatta riprendere in pose osé sul cofano della sua vecchia Rover.
La mascotte ha funzionato perché in un giorno Heiko ha avuto 200 visite su ebay e 120 chiamate sul suo telefono cellulare.
Ora grazie alla sua trovata può persino scegliersi a chi vendere la sua vecchia auto, ma solo quella perché, come ci tiene a specificare Heiko: “La mia Steffi non fa parte assolutamente dell’affare”.
Rimane il dubbio se poi il giovane abbia realmente venduto la macchina!!
giovedì 21 luglio 2011
City scatenato. Dopo Aguero anche Lavezzi?
E’ il Manchester City il padrone del calciomercato estivo 2011: dopo aver praticamente chiuso conSergio Aguero, a lungo il sogno di mercato della Juventus, aver tentato con un’offerta da capogiro (circa 9 milioni di euro ndr) Daniele De Rossi e Samir Nasri il club allenato da Roberto Mancini, nonostante il mancato trasferimento di Carlos Tevez al Coribthians, sta preparando un altro colpo in attacco, Ezequiel Lavezzi del Napoli.
Oggi il procuratore del Pocho ha incontrato a Milano il ds napoletano Bigon per metterlo al corrente di due offerte pervenute dall’estero: una è appunto quella del City, l’altra è quella dell’ambizioso Malaga dello sceicco Al-Thani che vorrebbe ricalcare le orme del “collega” Mansour. Una sfida a suon di petroldollari per convincere l’attaccante argentino.
Per liberare Lavezzi servono 31 milioni previsti dalla clausola rescissoria inserita nel suo contratto. Il presidente Aurelio De Laurentiis è stato chiaro ribadendo l’incedibilità di Marek Hamsik ma mettendo in dubbio la permanenza all’ombra del Vesuvio del Pocho confermando l’esistenza della clauola come a dire “Pagare moneta, vedere cammello“.
Oggi il procuratore del Pocho ha incontrato a Milano il ds napoletano Bigon per metterlo al corrente di due offerte pervenute dall’estero: una è appunto quella del City, l’altra è quella dell’ambizioso Malaga dello sceicco Al-Thani che vorrebbe ricalcare le orme del “collega” Mansour. Una sfida a suon di petroldollari per convincere l’attaccante argentino.
Per liberare Lavezzi servono 31 milioni previsti dalla clausola rescissoria inserita nel suo contratto. Il presidente Aurelio De Laurentiis è stato chiaro ribadendo l’incedibilità di Marek Hamsik ma mettendo in dubbio la permanenza all’ombra del Vesuvio del Pocho confermando l’esistenza della clauola come a dire “Pagare moneta, vedere cammello“.
Juve Stabia-Seculin, si firma a Gubbio
L'ACF Fiorentina comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive del calciatore Seculin Andrea (classe '90) alla S.S. Juve Stabia.
Nel pomeriggio, a Gubbio, Andrea Seculin ha firmato il contratto che lo legherà alla Juve Stabia per la prossima stagione. Il portiere della Fiorentina avrà come concorrente Simone Colombi. E scoccò l'ora dell'inizio ufficiale della stagione 2011/2012 della Juve Stabia, quella del ritorno in Serie B dopo 60 anni. Per il ritiro di Gubbio, città che sarà raggiunta oggi, mister Piero Braglia ha convocato 23 atleti, tra cui figura anche Alessandro Fabbro. "The Wall", infatti, ha rinnovato il proprio accordo e resterà un altro anno alle falde del Faito. Di seguito i convocati:
Il 25 luglio, con inizio fissato alle 17.30, i gialloblù affronteranno, proprio come l'anno scorso, il Borgo in quel di Buggiano. Il 29 luglio toccherà invece al Todi affrontare a Gubbio le vespe, mentre il 5 agosto il partner sarà l'Atletico Arezzo ad Arezzo. Il 9 agosto, infine, la Juve Stabia affronterà l'Andria a Norcia.
Nel pomeriggio, a Gubbio, Andrea Seculin ha firmato il contratto che lo legherà alla Juve Stabia per la prossima stagione. Il portiere della Fiorentina avrà come concorrente Simone Colombi. E scoccò l'ora dell'inizio ufficiale della stagione 2011/2012 della Juve Stabia, quella del ritorno in Serie B dopo 60 anni. Per il ritiro di Gubbio, città che sarà raggiunta oggi, mister Piero Braglia ha convocato 23 atleti, tra cui figura anche Alessandro Fabbro. "The Wall", infatti, ha rinnovato il proprio accordo e resterà un altro anno alle falde del Faito. Di seguito i convocati:
Calciatori | Anno di nascita | Ruolo | Squadra stagione 2010/2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Biraghi Cristiano | 1992 | difensore | F.C.Inter | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Cazzola Riccardo | 1985 | centrocampista | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Colombi Simone | 1991 | portiere | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Danucci Ciro | 1983 | centrocampista | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Davì Guido | 1990 | centrocampista | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
De Bode Alessio | 1990 | difensore | Genoa C.F.C. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Di Tacchio Francesco | 1990 | centrocampista | Frosinone Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dicuonzo Stefano | 1985 | difensore | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Erpen Horacio Nicolas | 1981 | attaccante | Sorrento | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Fabbro Alessandro | 1981 | difensore | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Iovene Vincenzo | 1992 | centrocampista | F.C.Turris | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Maury Donovan | 1980 | difensore | confermato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sartorio Adriano 1983centrocampista confermato La società a inoltre definito il programma delle amichevoli estive. |
Fincantieri, il 27 luglio riunione tecnica a Roma
Il ministero dello Sviluppo economico ha reso nota la data di convocazione della riunione tecnica “per la definizione del protocollo d’intesa relativo allo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia”. L’incontro – cui sono stati invitati Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Castellammare di Stabia, Autorità portuale di Napoli e Fincantieri – si terrà il giorno 27 luglio 2011 a Roma.
“Il ministro Romani conferma, ancora una volta, un’attenzione e una sensibilità eccezionali nei confronti dei problemi occupazionali e industriali di Castellammare di Stabia”, ha commentato il sindaco Luigi Bobbio, che appena ieri aveva inviato una lettera al Ministro per chiudere la fissazione dell’incontro. “Ringrazio l’on. Romani per la celerità con cui ha inteso dare seguito al percorso, già concordato nel corso della riunione del 22 giugno scorso, finalizzato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa che offrirà nuove opportunità al settore della cantieristica stabiese e per la considerazione con la quale segue, in prima persona, l’evoluzione della vicenda”, ha concluso Bobbio.
“Il ministro Romani conferma, ancora una volta, un’attenzione e una sensibilità eccezionali nei confronti dei problemi occupazionali e industriali di Castellammare di Stabia”, ha commentato il sindaco Luigi Bobbio, che appena ieri aveva inviato una lettera al Ministro per chiudere la fissazione dell’incontro. “Ringrazio l’on. Romani per la celerità con cui ha inteso dare seguito al percorso, già concordato nel corso della riunione del 22 giugno scorso, finalizzato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa che offrirà nuove opportunità al settore della cantieristica stabiese e per la considerazione con la quale segue, in prima persona, l’evoluzione della vicenda”, ha concluso Bobbio.
Concerto della Canzone Classica Napoletana Rivisitata alle Terme di Stabia
Domenica 24 luglio nel Parco delle Nuove Terme Stabiane in Castellammare di Stabia, alle ore 21,00 l’Associazione artistico-culturale “Il Pelligramma” che opera in Santa Maria la Carità in omaggio al 150 anni dell’Unità d’Italia terrà un concerto spettacolo dedicato alla Canzone Classica Napoletana rivisitata prima, durante e dopo l’Unità di Italia. Un percorso canoro che allieterà una sera di mezza estate nell’incantevole location del Parco Idropinico delle Nuove Terme Stabiane, per i turisti ospiti della città delle acque e per i tanti cittadini stabiesi che amano la musica classica napoletana.
La serata è affidata ad un pool di maestri, docenti di Conservatorio o nelle Scuole Statali ed è animata dal gruppo musicale “Napoli Generosamente”.
Un gruppo musicale che già ha dato in moltissime occasioni prova di una eccellente valentia sia nella preparazione che nella esecuzione impeccabile nei concerti di rara maestria.
Per lo spettacolo, che sarà ripetuto nella Piazza Borrelli di S. Maria la Carità il giorno 7 agosto alle ore 21,00, è previsto ingresso libero.
La serata è affidata ad un pool di maestri, docenti di Conservatorio o nelle Scuole Statali ed è animata dal gruppo musicale “Napoli Generosamente”.
Un gruppo musicale che già ha dato in moltissime occasioni prova di una eccellente valentia sia nella preparazione che nella esecuzione impeccabile nei concerti di rara maestria.
Per lo spettacolo, che sarà ripetuto nella Piazza Borrelli di S. Maria la Carità il giorno 7 agosto alle ore 21,00, è previsto ingresso libero.
mercoledì 20 luglio 2011
Juve Stabia, in arrivo le firme di Baldanzeddu e Scozzarella. per ora solo quella di Scozzorella
Entro oggi la Juve Stabia avrà le firme del terzino, classe '86, Ivan Baldazeddu e del centrocampista, classe'88, Matteo Scozzarella. A dare l'imminenza dell'operazione è il sito resport.it. Baldanzeddu si è svincolato dalla Lucchese, mentre Scozzarella arriverà in prestito con diritto di riscatto dall'Atalanta. I due giocatori saranno a disposizione di Braglia per il ritiro di Gubbio. Questo era di media il messaggio di prima mattina che la società Stabia aveva rilasciato ai giornali sportivi, è come a confermare che la regina estiva del mercato e solo lei arriva anche la conferma di quanto dice è fa. La S.S.Juve Stabia comunica che è stato ingaggiato dalla società Atalanta Bergamasca Calcio, con la formula del prestito con diritto di riscatto della compartecipazione, il centrocampista Matteo Scozzarella, classe '88, che in passato ha vestito, anche in serie B, la maglia del Portogruaro-Summaga Calcio.
La vergogna di via Panoramica
Mille tonnellate a Pozzuoli, altrettante tra Giugliano e Fuorigrotta, duecento a Castellammare. La provincia di Napoli è ancora nella morsa dei rifiuti. Situazioni critiche anche a Quarto e a Melito. E in attesa dei siti di stoccaggio ufficiali necessari per fronteggiare l’emergenza rifiuti, Castellammare si riscopre con un’intera strada, la via Panoramica, una volta vanto di una città che puntava sul turismo, trasformata in una lunga discarica. Lungo l’arteria che dalla Nuove Terme porta ai bagni di Pozzano montagne di spazzatura ingombrano marciapiedi e parte della carreggiata. Cumuli maleodoranti sono allineati lungo la via Panoramica, all’altezza del Santuario della Madonna della Sanità, al bivio con salita Quisisana, all’uscita della galleria della variante sorrentina. A Giugliano, dove nei giorni scorsi ancora roghi avevano già funestato il territorio verso Melito, ancora si fa fatica a rientrare nella normalità. Il Comune che ospita il sito di Taverna del Re soffre ancora per l’emergenza. Una raccolta di firme è partita dai residenti del Parco Fausta, a Monterusciello, per segnalare al sindaco di Pozzuoli Agostino Magliulo una vera e propria emergenza sanitaria. Proprio il primo cittadino puteolano ha pubblicato quattro ordinanze per avviare il “porta a porta” subito ad Agnano-Pisciarelli, via Antiniana, via Cuma Licola, via Reginelle, viale dei Platani e via del Mare. Negli insediamenti ai confini con Napoli, Bacoli e Giugliano si punta a ridurre la produzione di spazzatura. La società che gestisce il ciclo dei rifiuti per conto del Comune di Pozzuoli, la De Vizia Transfer, è pronta a partire con la raccolta differenziata a Monterusciello 2, dal lotto 1 al 18. Il sindaco Magliulo ha anche deciso l’apertura entro questa settimana di cinque aree comunali presidiate per lo stoccaggio dei rifiuti secchi riciclabili, puntando così a ridurre la quantità di immondizia a terra da ormai più di tre settimane. Antonio Ferrara - La Repubblica
FINCANTIERI, FORSE SI RIPARTE CON LE NAVI PER SMALTIRE RIFIUTI
Fincantieri, forse si riparte con le navi per smaltire rifiuti CRISI. Convegno sul futuro del gruppo. Presentati i progetti per la ripresa (risolverebbero anche il caso "munnezza" di Napoli). Continuano le proteste a Palermo.
¦ Anche l`immondizia di Napoli potrebbe diventare una risorsa per ridare impulso all`attività di Fincantieri.
L`idea è stata rilanciata ieri a Roma nel corso di un convegno organizzato dalla Fiom per discutere di cantieristica navale e futuro di Fincantieri. Tra le proposte messe sul tappeto ci sarebbe appunto quella della costruzione di due grosse unità navali che dovrebbero fungere da inceneritori mobili da collocare in mare aperto, di fronte alle coste di Napoli, e che avrebbero un basso impatto ambientale. «Una proposta questa - ha tenuto a precisare un delegato dello stabilimento Fincantieri di Catellammare di Stabia - che vedrebbe unire gli sforzi di governo, Regione e Comune di Napoli.
Mi fa piacere che in questa sede sia stata rilanciata questa idea che potrebbe ridare speranza al nostro stabilimento dove da un paio di anni i 600 dipendenti sono tutti in cassa integrazione».
E proprio le difficoltà in cui versano attualmente gli stabilimenti Fincantieri non potevano non fare capolino nell`ambito della discussione.
Ieri infatti a Palermo per il sesto giorno è continuata la protesta davanti ai cancelli dello stabilimento dove è in corso un presidio di operai. «Lo sciopero - ha annunciato Francesco Foti della Fiom - andrà avanti fino a quando non avremo un incontro con l`amministratore delegato». E proprio ieri, il citato capo operativo di Fincantieri, Giuseppe Bono, parlando in audizione in commissione Difesa, ha sottolineato la crisi gravissima del comparto cantieristico e ha rivolto «un appello accorato che almeno a breve vengano finanziate altre due Fremm, (Fregate multiruolo costruite da Italia e Francia, ndr), per garantire la continuità del programma».
Tra l`altro, lunedì il Riformista era intervenuto su questo tema, rilevando i preoccupanti tentennamenti del governo nello stanziamento di questi fondi per il programma Fremm. Rivolgendosi poi ai lavoratori palermitani Bono ha detto: «Se si pensa che i problemi si risolvano con le proteste è un modo legittimo, ma i problemi si risolvono lavorando e avendo fiducia che poi i periodi di crisi passano».
Per affrontare la crisi e per dare un contributo costruttivo il convegno organizzato dalla Fiom ha voluto mettere insieme una serie di esperti. Dopo l`intervento di apertura di Alessandro Pagano, coordinatore nazionale Fiom Cantieristica navale, che ha esposto il preoccupante quadro generale, si sono susseguiti infatti interventi che hanno messo sul tappeto possibili opzioni di sviluppo. E così, per esempio, oltre alla citata idea delle navi inceneritore, Sergio Bomben, dell`Associazione Atena, ha sottolineato i possibili benefici delle demolizioni navali controllate, un`attività che in molti paesi rappresenta già un`importante realtà soprattutto per il recupero dell`acciaio.
Alex Sorokin, del Centro Studi «Sì alle energie rinnovabili» ha parlato delle prospettive dell`energia eolica e degli impianti offshore galleggianti, che potrebbero essere realizzati proprio dai cantieri navali.
É stato poi rilanciato il tema delle autostrade del mare, che secondo Giuliano Gallanti, presidente dell`Autorità portuale di Livorno, sono in una fase di forte espansione. E ancora Heino Bade del sindacato europeo Fem, che ha sottolineato come sul tema dei cantieri navali serva una visione di tipo comunitario.
Tutti interventi che hanno messo in rilievo la necessità per la cantieri stica navale di una regia che solo un governo nazionale può avere.
Una condizione che però attualmente sembra mancare all`Italia come ha rilevato in chiusura dei lavori il segretario della Fiom Maurizio Landini con riferimento particolare a Fincantieri: «Siamo in grave ritardo, e da quando è stato ritirato il piano industriale dell`azienda non c`è traccia di discussione mentre servirebbe un tavolo nazionale con il governo per definire rapidamente una nuova strategia». Solo così ha aggiunto Landini si potrà guardare con efficacia alle opportunità offerte da settori come «le autostrade del mare, le energie rinnovabili, l`offshore e la demolizione di navi».
MARITO VAMPIRO: beveva il sangue della moglie
La notizia ha dell'incredibile e’ stata riferita dal Times of India, sembra la trama di un film horror, invece è pura realtà: un uomo di professione bracciante agricolo, prendeva una siringa, prelevava il sangue dalla sua 22enne moglie lo riversava in un bicchiere e se lo beveva come se fosse una qualsiasi bevanda, il tutto è accaduto ogni giorno per ben tre anni subito dopo le nozze, ad una donna indiana nello stato del Madhya Pradesh nell'India centrale. La donna ha riferito alla polizia che il marito beveva il suo sangue perchè era convinto che avrebbe reso più forte e più virile il suo fisico. L'uomo avrebbe anche minacciato di morte la donna se avesse svelato il suo segreto a qualcuno e picchiava la donna qualora si fosse rifiutata di farsi prelevare il sangue. Il prelievo da parte dell'uomo è continuato anche quando la donna era incinta e dopo il parto. Stanca di tutto ciò dopo l'ennesima lite la ragazza ha raccontato tutto ai suoi genitori che hanno sporto denuncia alla polizia.L'uomo è riuscito a scappare ed è tutt'ora ricercato
Fincantieri, bono: crisi grave finanziare altre due fremm
La cantieristica sta attraversando un periodo di “crisi gravissima, che coincide anche con la crisi militare. Il mio appello accorato è che almeno a breve vengano finanziate altre due Fremm (fregate multiruolo costruite da Italia e Francia, ndr) per garantire la continuità del programma”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, parlando in audizione in commissione Difesa del Senato. Bono ha ricordato che la Marina militare italiana su un programma iniziale per dieci Fremm ne ha ordinate sei ma ne sono state finanziate solo quattro.
Nel ricordare che per portafoglio produzione e capacità tecnologica “siamo i primi al mondo”, Bono ha spiegato che “la crisi l’abbiamo affrontata anticipando la ristrutturazione, non nascondendo la testa sotto la sabbia. C’è l’esigenza di dimagrire rispetto a una domanda che non ci aspettiamo cresca in futuro, il tutto in una situazione dell’azienda che non è in disastro, non è indebitata, a fine 2010 avevamo un surplus di cassa di 100 milioni, paghiamo i fornitori puntualmente. Abbiamo crediti vecchi nei confronti dello Stato e dovremmo cominciare a battere cassa. Ma dobbiamo pensare anche alle esigenze del Paese”, ha sottolineato.
Bono ha aggiunto che “la vita è dura ma ce la mettiamo tutta per superare questo periodo che non è facile”.
Nel ricordare che per portafoglio produzione e capacità tecnologica “siamo i primi al mondo”, Bono ha spiegato che “la crisi l’abbiamo affrontata anticipando la ristrutturazione, non nascondendo la testa sotto la sabbia. C’è l’esigenza di dimagrire rispetto a una domanda che non ci aspettiamo cresca in futuro, il tutto in una situazione dell’azienda che non è in disastro, non è indebitata, a fine 2010 avevamo un surplus di cassa di 100 milioni, paghiamo i fornitori puntualmente. Abbiamo crediti vecchi nei confronti dello Stato e dovremmo cominciare a battere cassa. Ma dobbiamo pensare anche alle esigenze del Paese”, ha sottolineato.
Bono ha aggiunto che “la vita è dura ma ce la mettiamo tutta per superare questo periodo che non è facile”.
Costruzioni navali Indagine europea sulla Spagna
L’Associazione Nazionale Cantieri Navali Privati (Ancanap) approva l’indagine avviata dalla Commissione europea sulle facilitazioni fiscali per l’acquisto di navi applicate in Spagna. Secondo l’Ancanap, il ‘Tax Lease Scheme’ iberico permetterebbe agli armatori di acquistare le navi a prezzi inferiori del 20-30% rispetto a quelli di mercato.
Una misura che, pur andando incontro all’attuale crisi che il mercato delle costruzioni sta subendo, costituirebbe una chiara concorrenza sleale. L’indagine comunitaria non mette in discussione il principio del sistema applicato dalla Spagna, ma intende appurare se il sistema fiscale oltrepassi i limiti consentiti dalla normativa comunitaria e non crei distorsioni della concorrenza nel mercato comunitario.
Una misura che, pur andando incontro all’attuale crisi che il mercato delle costruzioni sta subendo, costituirebbe una chiara concorrenza sleale. L’indagine comunitaria non mette in discussione il principio del sistema applicato dalla Spagna, ma intende appurare se il sistema fiscale oltrepassi i limiti consentiti dalla normativa comunitaria e non crei distorsioni della concorrenza nel mercato comunitario.
Napoli in trasferta si va in giallo. Ecco la seconda maglia
Un Aurelio De Laurentiis in versione sportiva ha fatto questa mattina da cerimoniere alla presentaziona della maglia da trasferta del Napoli per la stagione 2011/2012. Come per la prima maglia (guarda le immagini) la seconda, di colore giallo, si ispira alla maglia del primo scudetto.
La Macron ha sicuramente fatto un ottimo lavoro presentando una maglia che sarà facilmente distintiva tra tutte quelle della serie A ed in più si presta per eleganza ad esser tra le più ambite anche in Champions League.
La presentazione, avvenuta presso il teatro di Dimaro, ha avuto a battessimo tutti i nuovi arrivati compresi i portieri che hanno posato con la seconda e terza divisa. Il giallo della maglia risalta maggiormente l’azzurro di Napoli con il logo impresso sulla sinistra, il colletto e il bordo delle maniche a creare un piavole contrasto.
Palermo, continua la protesta Fincantieri
Un gruppo di operai del cantiere navale di Palermo ha trascorso la notte negli uffici della direzione amministrativa dello stabilimento, occupati da ieri. Le tute blu chiedono un incontro con l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono e annunciano «sciopero ad oltranza, se questo non avverrà».
Per il sesto giorno consecutivo, continua la protesta anche davanti i cancelli della fabbrica, dove è in corso un presidio di operai del Cantiere navale e dell’indotto per la mancata acquisizione da parte di Fincantieri della commessa del valore di 70 milioni di euro per la riparazione della nave da crociera Costa Romantica. «Lo sciopero andrà avanti fino a quando - dice Francesco Foti della Rsu Fiom di Fincantieri, che ha passato la notte all’interno della fabbrica - non avremo un incontro con l’amministratore delegato».
Per il sesto giorno consecutivo, continua la protesta anche davanti i cancelli della fabbrica, dove è in corso un presidio di operai del Cantiere navale e dell’indotto per la mancata acquisizione da parte di Fincantieri della commessa del valore di 70 milioni di euro per la riparazione della nave da crociera Costa Romantica. «Lo sciopero andrà avanti fino a quando - dice Francesco Foti della Rsu Fiom di Fincantieri, che ha passato la notte all’interno della fabbrica - non avremo un incontro con l’amministratore delegato».
martedì 19 luglio 2011
Colombi è della Juve Stabia,Dumitru: "Vuole giocare, va bene anche la B"
La SS Juve Stabia ufficializza l'arrivo del portiere Simone Colombi dall'Atalanta con questo comunicato: "La S.S.Juve Stabia SpA rende noto che, in data odierna, è stato raggiunto l'accordo con la società Atalanta Bergamasca Calcio per il prestito del portiere Simone Colombi. L'estremo difensore domani sarà a Castellammare di Stabia, per sostenere le consuete visite mediche ed il 21 sarà a Gubbio, a disposizione di mister Braglia, per il ritiro precampionato".
Luca Puccinelli, agente di Nicolao Dumitru e Beppe Mascara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di "Marte Sport Live" su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Sento Nicolao tutti i giorni. Credo che l'intento sia quello di giocare e fare un campionato da titolare. La categoria? Andrebbe bene anche la serie B. L'importante è che il ragazzo venga impiegato con frequenza. Mascara? E' molto contento di partecipare alla Champions".
Luca Puccinelli, agente di Nicolao Dumitru e Beppe Mascara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di "Marte Sport Live" su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "Sento Nicolao tutti i giorni. Credo che l'intento sia quello di giocare e fare un campionato da titolare. La categoria? Andrebbe bene anche la serie B. L'importante è che il ragazzo venga impiegato con frequenza. Mascara? E' molto contento di partecipare alla Champions".
Mocerino: "immediatamente rivisto il provvedimento su ASL NA 3 Sud "
“Ho provveduto questa mattina ad inviare al Presidente Caldoro, al sub – Commissario per la Sanità Morlacco e al commissario Straordinario della ASL NA 3 Sud Vittorio Russo una nota con la quale chiedo che venga immediatamente rivisto il provvedimento dello stesso commissario Asl con il quale si istituisce presso la sede di Castellammare di Stabia l’unico protocollo generale dell’intera Asl NA 3 Sud”. E’ quanto dichiara con una nota il Consigliere Regionale Carmine Mocerino, Segretario della Commissione Sanità. “Pur essendo convinto che le necessarie e improcrastinabili misure di contenimento della spesa non possono e non debbono creare ulteriori ostacoli ai cittadini verso i servizi primari, si legge nella nota inviata al Presidente Caldoro, si ritiene inconcepibile che per pratiche di routine gli utenti debbano fare riferimento all’unico sportello attivo a Castellammare di Stabia. Tale situazione, aggiunge Mocerino, risulta ulteriormente aggravata, inoltre, dalla carente rete di collegamenti che investe diverse zone di pertinenza della suddetta Asl con particolare riferimento ai Comuni dell’area vesuviana nella quale sono del tutto assenti i collegamenti con la città di Castellammare di Stabia. “Attivare il servizio di protocollo in strutture periferiche rispetto alla sede centrale della ASL NA 3 Sud non comporterebbe enormi aggravi di costi ma arrecherebbe, viceversa, enormi vantaggi agli utenti, spesso anziani, che attualmente si vedono costretti a recarsi presso l’unica sede del protocollo distante diversi chilometri, commenta ancora il Consigliere Regionale dell’UDC Mocerino. Chiedo, conclude, di valutare ad horas l’opportunità di estendere il servizio di protocollo generale presso le strutture periferiche della Asl con particolare riferimento a quelle insistenti in uno tra i Comuni di Somma Vesuviana, Ottaviano e Sant’Anastasia.
Castellammare, Di Stefano: “progetto strategico”
“Con l’avvio delle nuove linee marittime con partenza dal porto di Castellammare di Stabia, Ponza e Ventotene saranno ancora più vicine. Il progetto, compulsato dal Sindaco Bobbio con il consueto entusiasmo a cui tutti siamo ormai abituati, ha visto la partecipazione attiva ed attenta dell’Autorità Portuale di Napoli, della Regione e della Provincia, questa volta con una serena e fattiva collaborazione con gli armatori, che – non dimentichiamolo – rappresentano i principali attori dello scenario dei trasporti marittimi”. Ad affermarlo è Marco Di Stefano, Assessore alla risorsa Mare della Provincia di Napoli che aggiunge di “essere certo che non si tratta solo dell’inaugurazione di un nuovo collegamento marittimo, bensì del punto di partenza di un più ampio disegno che porterà a valorizzare, in un unico ambizioso programma strategico, la rete dei porti presenti sulle coste della nostra regione, valorizzando la risorsa mare e generando le condizioni per importanti favorevoli ricadute nel settore del turismo, dell’economia e dell’occupazione per una vasta area del nostro territorio costiero”.
“Le polemiche anche velenose che in questi giorni delicati, di grande affluenze e di grandi attese, - sottolinea Di Stefano - investono l’operato degli Enti pubblici devono far riflettere: occorre modificare radicalmente la politica di gestione dei trasporti marittimi locali recuperando – in primis - un rapporto di sinergia e collaborazione con gli amministratori locali e con tutti gli addetti ai lavori del settore, dagli armatori agli operatori turistici”.
“Per la Provincia di Napoli la valorizzazione e la tutela della risorsa mare è una priorità e tutte le iniziative che vanno in questa direzione troveranno sempre grande spazio. Anche la ristampa della cartografia nautica delle aree marine protette che ha visto la Provincia di Napoli protagonista con l’ANRC ed oggi presentata,in ristampa, dall’Ammiraglio Domenico Picone, è un esempio dell’attenzione che dedichiamo a questi temi – conclude l’assessore Di Stefano.
“Le polemiche anche velenose che in questi giorni delicati, di grande affluenze e di grandi attese, - sottolinea Di Stefano - investono l’operato degli Enti pubblici devono far riflettere: occorre modificare radicalmente la politica di gestione dei trasporti marittimi locali recuperando – in primis - un rapporto di sinergia e collaborazione con gli amministratori locali e con tutti gli addetti ai lavori del settore, dagli armatori agli operatori turistici”.
“Per la Provincia di Napoli la valorizzazione e la tutela della risorsa mare è una priorità e tutte le iniziative che vanno in questa direzione troveranno sempre grande spazio. Anche la ristampa della cartografia nautica delle aree marine protette che ha visto la Provincia di Napoli protagonista con l’ANRC ed oggi presentata,in ristampa, dall’Ammiraglio Domenico Picone, è un esempio dell’attenzione che dedichiamo a questi temi – conclude l’assessore Di Stefano.
Juve Stabia, richiesto Babacar alla Fiorentina, in avvicinamento la coppia Colombi-Scozzarella, idea Bjelanovic. Davi alla Juve Stabia
Tra Fiorentina e Juve Stabia si sta instaurando un interessante legame di mercato. Ed ecco che le Vespe, alla ricerca di una prima punta, dopo aver abbandonato la pista Evacuo, provano a mettere a segno un grande colpo. Khouma Babacar, giovane e promettente attaccante della Fiorentina, potrebbe passare alla Juve Stabia dove troverebbe il tecnico Piero Braglia da sempre capace di valorizzare al meglio i giovani talenti. Un affare per entrambe le società insomma. Tra qualche giorno si saprà se la trattativa decollerà. Intanto, la Juve Stabia segue sempre la pista Daniel Ciofani, mentre un altro nome per l'attacco potrebbe essere quello di Bogdani. La Juve Stabia è vicina alla definizione di un doppio colpo. Sono infatti vicini la riconferma del giovane portiere Simone Colombi (20), di proprietà dell'Atalanta, e l'ingaggio del trequartista Matteo Scozzarella (23) dal Portogruaro. La Juve Stabia è alla ricerca di un attaccante. Sono tre i nomi sul taccuino dei dirigenti stabiesi, anche se il nome nuovo è quello di Sasa Bjelanovic, centravanti croato che l'Atalanta ha deciso di cedere. Le altre piste portano a Ciofani - che però sembrerebbe interessato ad accettare la corte del Gubbio - e Babacar, che la Fiorentina ha intenzione di far maturare in prestito. Capitolo portiere: Colombi verso il ritorno, Seculin si allontana anche per la presenza di Daniel Pena. Il centrocampista Guido Davi è un nuovo calciatore della Juve Stabia. Il giocatore classe '90, acquistato dal club campano a titolo definitivo, arriva dal Palermo.
Sicurezza, week end di controlli a Pozzano: 400 multe, 70 alcol-test e una patente ritirata
Week end di controlli da parte della polizia municipale a Castellammare di Stabia.
Venerdì sera, dalle 18 alle 23, gli agenti al comando del tenente Enza Di Bella hanno sanzionato 50 automobilisti per infrazioni al codice della strada (guida senza cinture di sicurezza, senza carta di circolazione, revisione scaduta e malfunzionamento di dispositivo di equipaggiamento).
Nel corso della stessa operazione, sono stati sottoposti a fermo amministrativo 3 autoveicoli e sanzionati i rispettivi conducenti perché sprovvisti di assicurazione.Successivamente, gli uomini della polizia municipale si sono spostati in località Pozzano, dove hanno provveduto – fino alle 4 del mattino di sabato – a controllare 70 automobilisti con il pre-test alcolico ealtri 35 con l’etilometro.
In un caso, un automobilista è stato trovato positivo all’etilometro e sanzionato con 500 euro di multa e la sospensione della patente.
Domenica mattina, invece, la sezione stradale guidata dal tenente Graziano La Manna, nell’ambito di apposite attività di controllo del territorio richieste espressamente dal sindaco di Castellammare, Luigi Bobbio, ha elevato 350 multe per divieto di sosta.
lunedì 18 luglio 2011
VARATA LA PRIMA FREGATA MULTIRUOLO CARLO BERGAMINI Prosegue il programma italo-francese Fremm
Si è svolta oggi presso lo stabilimento di Riva Trigoso (Genova) la cerimonia di varo della fregata “Carlo
Bergamini”, prima di una serie di unità Fremm - Fregate Europee Multi Missione, commissionate a
Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italofrancese.
Madrina del varo è stata la Signora Maria Bergamini Loedler, nipote dell’ammiraglio Carlo Bergamini. Il
nome della fregata rievoca l’ammiraglio Comandante in Capo delle Forze Navali da Battaglia, decorato con
medaglia d’oro al valor militare alla memoria, che affondò con la Corazzata Roma l’8 settembre 1943.
Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, il Gen. Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa,
l'Amm. Bruno Branciforte, Capo di Stato Maggiore della Marina e il dott. GiuseppeBono, amministratore
delegato di Fincantieri e il dott. Corrado Antonini, presidente di Fincantieri.
L’unità, che sarà consegnata nei primi mesi del 2012, sarà caratterizzata da un’elevata flessibilità d’impiego
e avrà la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Ha una lunghezza di 139 metri, una larghezza di
19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 5.900 tonnellate. Può raggiungere una velocità
superiore ai 27 nodi e ospitare un equipaggio di 145 membri.
Le navi del programma FREMM rappresenteranno lo stato dell’arte della difesa italiana ed europea nel
Mediterraneo e sostituiranno le fregate della classe “Lupo” e della classe “Maestrale”, costruite da Fincantieri
negli anni Settanta.
L’iniziativa vede la partecipazione in qualità di prime contractor per l’Italia di Orizzonte Sistemi Navali (51%
Fincantieri, 49% Finmeccanica) e per la Francia di Armaris (DCNS + Thales).
Questa cooperazione ha capitalizzato l’esperienza positiva del precedente programma italo-francese
“Orizzonte” che ha portato alla realizzazione di due cacciatorpedinieri per la Marina italiana, l’”Andrea Doria”
e il “Caio Duilio”.
Bergamini”, prima di una serie di unità Fremm - Fregate Europee Multi Missione, commissionate a
Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italofrancese.
Madrina del varo è stata la Signora Maria Bergamini Loedler, nipote dell’ammiraglio Carlo Bergamini. Il
nome della fregata rievoca l’ammiraglio Comandante in Capo delle Forze Navali da Battaglia, decorato con
medaglia d’oro al valor militare alla memoria, che affondò con la Corazzata Roma l’8 settembre 1943.
Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, il Gen. Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa,
l'Amm. Bruno Branciforte, Capo di Stato Maggiore della Marina e il dott. GiuseppeBono, amministratore
delegato di Fincantieri e il dott. Corrado Antonini, presidente di Fincantieri.
L’unità, che sarà consegnata nei primi mesi del 2012, sarà caratterizzata da un’elevata flessibilità d’impiego
e avrà la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Ha una lunghezza di 139 metri, una larghezza di
19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 5.900 tonnellate. Può raggiungere una velocità
superiore ai 27 nodi e ospitare un equipaggio di 145 membri.
Le navi del programma FREMM rappresenteranno lo stato dell’arte della difesa italiana ed europea nel
Mediterraneo e sostituiranno le fregate della classe “Lupo” e della classe “Maestrale”, costruite da Fincantieri
negli anni Settanta.
L’iniziativa vede la partecipazione in qualità di prime contractor per l’Italia di Orizzonte Sistemi Navali (51%
Fincantieri, 49% Finmeccanica) e per la Francia di Armaris (DCNS + Thales).
Questa cooperazione ha capitalizzato l’esperienza positiva del precedente programma italo-francese
“Orizzonte” che ha portato alla realizzazione di due cacciatorpedinieri per la Marina italiana, l’”Andrea Doria”
e il “Caio Duilio”.
Bono chiede al governo le ultime due fremm
Varando la prima unità Fremm a Riva Trigoso l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha sollecitato il governo a finanziare le ultime due fregate del programma di cooperazione italo-francese. «Fincantieri ha ricevuto l’ordine per sei Fremm - ha spiegato Bono - ha già impostato il lavoro per le prime quattro che sono state tutte finanziate e attende ora i fondi per le ultime due». l’ad ha quindi affermato che «oggi volevo fare un annuncio per nuove commesse ma per prudenza voglio aspettare di avere i soldi in tasca». Si tratterebbe di navi militari di due paesi stranieri da costruire in Italia. Bono è anche tornato a parlare del piano industriale: «Non ho mai detto che voglio chiudere Sestri Ponente - ha spiegato - e non sono certo io a mettere in discussione l’esistenza dello stabilimento di Riva Trigoso, che ha già più di cento anni di vita. Invito anzi le autorità a parlare del suo futuro e dei problemi di viabilità che possiamo risolvere parlando apertamente già a settembre».
FINCANTIERI PALERMO QUINTO GIORNO DI PROTESTA
Sciopero alla Fincantieri di Palermo per il quinto giorno lavorativo consecutivo. Gli operai si sono riuniti davanti i cancelli della fabbrica dove è in corso un’assemblea. La protesta è cominciata la scorsa settimana dopo che i sindacati hanno appreso che era sfumata la commessa per la riparazione di una nave da crociera, assegnata a un cantiere di Genova.
Il nuovo carico di lavoro, secondo Fim Fiom e Uilm, avrebbe alleggerito la situazione nel cantiere navale, dove al momento sono in cassa integrazione 220 persone, a fronte di un organico di poco più di 500 dipendenti.
Il nuovo carico di lavoro, secondo Fim Fiom e Uilm, avrebbe alleggerito la situazione nel cantiere navale, dove al momento sono in cassa integrazione 220 persone, a fronte di un organico di poco più di 500 dipendenti.
Trasporti, domani presentazione servizi collegamento aliscafi C/mare-Isole Pontine
Si terrà domani, 19 luglio 2011, alle ore 11, presso la Casa comunale, la conferenza stampa di presentazione dei
nuovi servizi di collegamento con aliscafi veloci Castellammare di Stabia-Napoli-Ischia-Isole Pontine.All’incontro prenderanno parte il sindaco, Luigi Bobbio, il comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, Giuseppe Menna, e l’amministratore delegato Snav, Raffaele Aiello.
Iscriviti a:
Post (Atom)