FOTO DI STABIA

mercoledì 20 luglio 2011

La vergogna di via Panoramica



Foto di stabia_infoMille tonnellate a Pozzuoli, altrettante tra Giugliano e Fuorigrotta, duecento a Castellammare. La provincia di Napoli è ancora nella morsa dei rifiuti. Situazioni critiche anche a Quarto e a Melito. E in attesa dei siti di stoccaggio ufficiali necessari per fronteggiare l’emergenza rifiuti, Castellammare si riscopre con un’intera strada, la via Panoramica, una volta vanto di una città che puntava sul turismo, trasformata in una lunga discarica. Lungo l’arteria che dalla Nuove Terme porta ai bagni di Pozzano montagne di spazzatura ingombrano marciapiedi e parte della carreggiata. Cumuli maleodoranti sono allineati lungo la via Panoramica, all’altezza del Santuario della Madonna della Sanità, al bivio con salita Quisisana, all’uscita della galleria della variante sorrentina. A Giugliano, dove nei giorni scorsi ancora roghi avevano già funestato il territorio verso Melito, ancora si fa fatica a rientrare nella normalità. Il Comune che ospita il sito di Taverna del Re soffre ancora per l’emergenza. Una raccolta di firme è partita dai residenti del Parco Fausta, a Monterusciello, per segnalare al sindaco di Pozzuoli Agostino Magliulo una vera e propria emergenza sanitaria. Proprio il primo cittadino puteolano ha pubblicato quattro ordinanze per avviare il “porta a porta” subito ad Agnano-Pisciarelli, via Antiniana, via Cuma Licola, via Reginelle, viale dei Platani e via del Mare. Negli insediamenti ai confini con Napoli, Bacoli e Giugliano si punta a ridurre la produzione di spazzatura. La società che gestisce il ciclo dei rifiuti per conto del Comune di Pozzuoli, la De Vizia Transfer, è pronta a partire con la raccolta differenziata a Monterusciello 2, dal lotto 1 al 18. Il sindaco Magliulo ha anche deciso l’apertura entro questa settimana di cinque aree comunali presidiate per lo stoccaggio dei rifiuti secchi riciclabili, puntando così a ridurre la quantità di immondizia a terra da ormai più di tre settimane. Antonio Ferrara - La Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento

Colmi