FOTO DI STABIA

sabato 19 febbraio 2011

Il Pilo e il Trave

Il pane negato, il Pilo e il Trave. La vita politica italiana è assorbita dalle inutili discussioni sui vizi privati di alcuni suoi esponenti. I media bombardano i cittadini con servizi ossessivi sulle abitudini sessuali e le trasgressioni dei grandi uomini politici. In un momento in cui la crisi economica sta travolgendo famiglie e imprese, i riflettori sono accesi in modo abnorme su veline, escort, minorenni minorate, transessuali. Mentre gli uomini politici corrono dietro al Pilo, accompagnati da giornalisti e tele-conduttori spazzini, un Trave, formato da disuguaglianze sociali, ruberie realizzate con gli effetti collaterali dell'avvento dell'euro, vedi il cambio perfetto di chi ha convertito mille lire con un euro (commercianti, professionisti, artigiani, ecc.), le vessatorie tariffe RCA che massacrano quelli che non fanno mai incidenti, gli appalti truccati, questo Trave, appunto, penetra in profondità nel deretano del Popolo Italiano, causando ferite profonde e sanguinamento.

LUCCHESE E FOGGIA SI AVVICINANO ALLE VESPE

Poker del Foggia. Atletico Roma ancora Ko.

La Lucchese vince a Roma ed entra prepotentemente tra le candidate ad un posto nei play off mentre sempre più in crisi l'Atletico Roma sconfitto dai toscani in casa per 1-2. Poker del Foggia di Zeman al Viareggio dopo i 4 gol rifilati domenica proprio alla Juve Stabia. Si accorcia la classifica per le posizioni dei play off in attesa delle gare di domani.

ATLETICO ROMA - LUCCHESE 1-2
Marcatori: 8' Ciofani (AR), 83' rig. Grassi (L), 85' Marotta (L).
VIAREGGIO - FOGGIA 0-4
Marcatori: 62´ Sau (F), 65' Salamon (F), 88' Agodirin (F), 91' Kone (F)

Serie B 27a Giornata: Risultati, marcatori e classifica


Nella 27esima giornata del campionato cadetto colpo del Piacenza che sbanca Siena: gli emiliani, sotto per 2-0 già dopo 30 minuti, riescono a ribaltare il risultato fino al 3-2 finale che porta le firme di Cacia, Bianchi e Guzman.
Nel big match finisce a reti inviolate tra Reggina e Atalanta mentre cade il Novara a Livorno, 1-0 con rete decisiva labronica di Belingheri. Torna a sorridere il Torino che si impone all’Olimpico sul Pescara con il punteggio di 3-1: al vantaggio abruzzese di Diamoutene rispondono De Vezze e Antenucci con Bianchi, al suo 12esimo centro stagionale, che mette il sigillo alla gara.

Vittorie anche per Vicenza (1-0 a Cittadella), Albinoleffe (2-1 al Padova), Sassuolo (2-0 al Crotone) e Ascoli (1-0 al Portogruaro) mentre termina 2-2 Triestina – Modena con gli alabardati che rimontano nella ripresa lo svantaggio di due reti.
Risultati e marcatori 27 Giornata Serie B
ALBINOLEFFE – PADOVA 2-1
39′ rig Vantaggiato (P), 44′ rig Torri (A), 93′ Foglio (A)
ASCOLI – PORTOGRUARO 1-087′ Mendicino
CITTADELLA – VICENZA 0-161′ Botta
GROSSETO – EMPOLI 2-1
31′ Immobile (G), 57′ Musacci (E), 96′ Caridi (G)
LIVORNO – NOVARA 1-0
18′ Belingheri
REGGINA – ATALANTA 0-0
SASSUOLO – CROTONE 2-0
2′ Bruno, 75′ De Falco
SIENA – PIACENZA 2-3
15′ Caputo (S), 29′ Calaiò (S), 38′ Cacia (P), 77′ Bianchi (P), 90′ Guzman (P)
TORINO – PESCARA 3-1
12′ Diamoutene (P), 34′ De Vezze (T), 49′ Antenucci (T), 76′ Bianchi (T)
TRIESTINA – MODENA 2-2
21′ Pasquato (M), 47′ Tamburini (M), 63′ rig Testini (T), 90′ Taddei (T)


lunedì ore 20:45
VARESE – FROSINONE


Classifica
1.ATALANTA5227
2.NOVARA5127
3.SIENA4927
4.VARESE4326
5.REGGINA3927
6.LIVORNO3827
7.TORINO3827
8.VICENZA3827
9.EMPOLI3626
10.PADOVA3527
11.PESCARA3526
12.GROSSETO3427
13.ALBINOLEFFE3427
14.SASSUOLO3127
15.PIACENZA3127
16.MODENA3127
17.CROTONE3027
18.CITTADELLA2827
19.PORTOGRUARO2827
20.ASCOLI (-6)2727
21.TRIESTINA2727
22.FROSINONE2426


Bobbio replica al Pd: su me accuse infondate, sinistra ha affossato Castellammare

“Per quanto mi riguarda, il Partito democratico di Castellammare di Stabia può dire quello che vuole e fare tutte le conferenze stampa che crede, continuando peraltro a dire cose false o infondate. La cosa mi lascia del tutto indifferente e se serve a dargli una magra consolazione per la violenta sconfitta elettorale mi fa piacere per loro. Purtroppo per il Pd e i suoi poco appariscenti rappresentanti, sono stato eletto sindaco e chiederò di essere valutato e giudicato dai cittadini tra 5 anni. Prima di allora, sono solo chiacchiere e ciance di chi ha talmente massacrato e disgregato il tessuto civile, amministrativo ed economico della città quando l’ha governata, da rendere oggi a me particolarmente faticoso e difficile rimettere le cose a posto. D’altronde, in questa opposizione c’è grande continuità e grande coerenza: così come erano incapaci e dannosi quando erano al governo della città, allo stesso modo sono incapaci, dannosi e incuranti dell’interesse della collettività da opposizione consiliare”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“In poco più di dieci mesi di amministrazione della città, avendo ereditato un Comune economicamente saccheggiato, in deficit strutturale, con una organizzazione comunale portata in maniera scientifica allo sfascio, con un tessuto urbano sistematicamente e coscientemente degradato e distrutto, ho dovuto dedicarmi ad un lavoro difficile e certosino di riparazione e di restauro. Questo è l’unico modo serio di lavorare. Finito di rimettere a posto e riportato alla normalità lo scenario nei suoi aspetti basilari, cosa che sta ormai per realizzarsi, farò partire concretamente le iniziative di rilancio alle quali sto già lavorando”, ha continuato Bobbio.
“Delle critiche politiche di questi politicanti da strapaese non voglio poi neanche parlare. Mi rendo conto, peraltro, che la mia elezione ha spiazzato tutti e l’opposizione in particolare, perché forse qualcuno si aspettava che avrei continuato a praticare uno stile di finto fair play che in qualche maniera potesse stendere un velo di oblio su tutto quello che di brutto e di cattivo è stato fatto dalla precedente Amministrazione. Così, ovviamente, non è stato, perché questo non è il mio stile, perché non credo nel consociativismo di nessun tipo e sotto nessuna forma e perché rifiuto di far ricadere su di me e sulla mia maggioranza le gravissime colpe dell’attuale opposizione. Non cerco scuse, ma espongo e denuncio dati di fatto. Se la ripresa della città è lenta, ciò dipende esclusivamente dalla spaventosa entità del disastro ereditato, e tremo al solo pensiero di cosa sarebbe accaduto di Castellammare se Vozza e il suo sistema di amministrazione avessero prevalso per la seconda volta. È bene che tutti sappiano che la mia elezione, peraltro, è coincisa con il profondo mutamento anche dello scenario normativo nazionale in tema di amministrazione di Enti locali, con – tra l’altro – nuove regole, durissime in materia di deficit, di risorse finanziarie governative, di società partecipate, di gestione degli Enti locali in generale, il tutto collegato a una macchina comunale profondamente inquinata e avvelenata dal sistema vozziano e dal radicato collateralismo dell’apparato comunale. Tutto ciò non mi ha impedito di iniziare e spingere molto avanti il duro lavoro di recupero e di rilancio, trovando in quest’opera la positiva collaborazione della parte sana della macchina amministrativa. Non mi meraviglio, infine, delle critiche alle mie scelte di amministrazione, anche perché sarei preoccupato di una eventuale condivisione da parte di chi, anche per nascondere probabilmente percorsi ben poco ostensibili, ha amministrato prima di me questa città per cinque anni, senza realizzare nulla di concreto, ma ha soltanto elaborato in via del tutto teorica i soliti luoghi comuni, ideologizzati, fanfaroni e dannosamente teorici della peggior sinistra vetero-comunista che questo disgraziato paese possa ancora annoverare. Pds, Ds, Pd, vecchi democristiani di sinistra sempre comunisti sono, sempre il male della città hanno fatto, sempre il male vorrebbero, con buona pace di qualche ormai scomparso politico stabiese, il quale probabilmente oggi – se potesse – tirerebbe un ceffone a qualche suo stanco epigono”, ha concluso Bobbio.

Fincantieri, Bobbio incontra l'ad Bono e chiede tavolo a Presidenza del Consiglio

Si è tenuto, giovedì pomeriggio, un incontro presso la sede Fincantieri, a Roma, tra l'amministratore delegato, dott. Giuseppe Bono, e il sindaco di Castellammare, Luigi Bobbio, per discutere delle problematiche del cantiere di Castellammare.
All’esito dell'incontro, durato circa due ore, il primo cittadino ha dichiarato: “Si è trattato di un incontro certamente utile, nel corso del quale abbiamo raggiunto alcune importanti condivisioni tese a rafforzare le premesse per la garanzia dell’attività del cantiere e della tutela dei lavoratori. In particolare, ho rappresentato al dott. Bono la necessità, non più rinviabile, di ottenere una urgentissima convocazione di un tavolo in Regione Campania alla presenza del presidente, Stefano Caldoro, al fine di avviare un immediato confronto per l’affidamento di uno studio di fattibilità sulla realizzazione del bacino di costruzione nel cantiere di Castellammare e fare così chiarezza su un elemento, la realizzazione - appunto - del bacino, la cui fattibilità rappresenta il punto di svolta circa l’individuazione delle strategie da seguire. Il dott. Bono ha condiviso questa necessità, dichiarando la sua disponibilità, non appena avrò fatto pervenire la richiesta scritta al presidente Caldoro (il che avverrà nelle prossime ore), a sostenere a sua volta la richiesta del tavolo in maniera forte”, ha aggiunto Bobbio.
“Ho altresì rappresentato all’ad, una volta di più, la necessità di procedere ad un migliore e diversa ripartizione dei carichi di lavoro del gruppo con il coinvolgimento del cantiere di Castellammare. Sul punto, il dott. Bono ha rinnovato la sua disponibilità a valutare la praticabilità della richiesta, pur ribadendo il contesto di grave difficoltà sul versante delle commesse. Il dott. Bono ha altresì condiviso la necessità, da me rappresentata, di sollecitare un incontro a livello ministeriale con il coinvolgimento della presidenza del Consiglio per avviare un serio confronto su nuove commesse pubbliche. Il dott. Bono ed io abbiamo condiviso anche la necessità e la possibilità, per il gruppo Fincantieri, di incrementare in questa fase ulteriormente l’utilizzo in altre cantieri di squadre di lavoratori provenienti da Castellammare. Ho infine ottenuto dall’ad l’impegno a studiare, con estrema rapidità, una strategia tesa a salvaguardare l’occupazione di quei lavoratori dipendenti di ditte dell’indotto che sono stati, purtroppo, licenziati”, ha concluso Bobbio.

Camorra, Bobbio: bene arresti, attendiamo sviluppi su intrecci clan-politica

“Plaudo all’iniziativa investigativa della Direzione distrettuale antimafia di Napoli e delle forze dell’ordine, che ha portato oggi all'esecuzione di 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere per reati gravissimi. È motivo di grande soddisfazione e di grande speranza avere, anche in questo modo, la percezione concreta della forte attenzione e della forte pressione che gli apparati dello Stato stanno esercitando sulla nostra città”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Si tratta di uno strumento indispensabile per riportare a Castellammare legalità e ordine, in una parola: normalità; un’opera cui la mia Amministrazione ed io stiamo cercando di fornire tutto il sostegno possibile e alla quale ci stiamo affiancando con tutte le iniziative di nostra competenza. L’operazione di questa mattina rappresenta, peraltro, un ennesimo filone dell’indagine scaturita da quelle tuttora in corso per l’omicidio del consigliere Tommasino. Attendo fiducioso lo sviluppo e la concretizzazione del filone principale, della cui esistenza è possibile avere la chiara percezione e consapevolezza dalla lettura che anche un occhio meno esperto del mio può fare del testo delle prime ordinanze, filone che, com’è del tutto evidente, sta puntando alla ricostruzione dello scenario fatto di perversi intrecci tra colletti bianchi, politica locale, mandanti e cointeressati di una vicenda che, sono certo, gli investigatori stanno facendo di tutto per chiarire in maniera totale e definitiva”, ha concluso Bobbio.

AL VIA BASKETBALL GENERATION A CASTELLAMMARE

Si è aperta ieri pomeriggio la tappa campana di BasketBall Generation con i Day Camp rivolti alle categorie Under 15 ed Under 17, guidati dallo staff BBG presso la Tendostruttura del Liceo Severi di Castellammare di Stabia. Coach Mario Floris ha guidato due sedute di allenamento con le squadre locali del Basket Team Stabia, prima sul tema difensivo delle collaborazioni e poi su quello offensivo con l’utilizzo dei blocchi. Al termine degli allenamenti, presso l’Auditorium del Liceo “Severi” si è tenuta un’interessante Tavola Rotonda moderata sempre dal responsabile tecnico BBG Mario Floris dal titolo “La Pallacanestro: sport per tutti? …Se…”. Alla tavola rotonda sono intervenuti il Presidente del Comitato Regionale Campano Fip Manfredo Fucile, l’Ass. Coach della Nazionale Andrea Capobianco, Coach Roberto Di Lorenzo e il Dott. Gualtiero Catani. Stamattina si svolgerà la seconda parte del meeting con il Clinic proprio dei Coach Capobianco e Di Lorenzo oltre che del Prof. Savy, mentre nel pomeriggio gli impianti di Castellammare si animeranno con il Minibasket Day: sono attesi oltre 400 bambini dei diversi centri minibasket della provincia di Napoli e come ospiti d’onore i giocatori della Mens Sana Montepaschi Siena.

Fantacalcio, i consigli per la 26 giornata


Carissimi fantallenatori, intanto grazie per la massiccia partecipazione alla rubrica della scorsa settimana. Pronosticare e ipotizzare chi potrà regalarci soddisfazioni o chi potrà darci delle delusioni non è affatto semplice. Il fantacalcio è nato per smentire tutti i pronostici e le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Tuttavia, anche per la 26esima giornata, proverò a dire la mia, aspettando, come di consueto, le vostre eventuali richieste di consiglio sui giocatori da mandare in campo. Vediamo, ruolo per ruolo, su chi puntare o meno.
Portieri. Viviano non ha affatto brillato a Marassi con la Sampdoria e contro il Palermo, arrabbiato per la sconfitta interna ad opera della Fiorentina, potrebbe essere un rischio schierarlo, anche se il numero 1 del Bologna è in dubbio per un risentimento ai flessori della coscia sinistra. Da evitare, a questo giro, anche Agazzi, Rosati e Julio Sergio. Non mi spaventerei, invece, a schierare il recuperato Sereni e Sorrentino. L’infortunato Abbiati sarà sostituito da Amelia.
Difensori. Ranocchia è alla ricerca del suo primo gol da interista e col Cagliari potrebbe essere la volta buona. Insisto su Dias, ma occhi anche a Biava. Nesta lo scorso anno segnò due gol al Chievo. Paolo Cannavaro è in gran forma, così come Zapata. Mi aspetto un acuto da Mimmo Criscito. Eviterei i difensori palermitani.


Centrocampisti. Mi piace molto Ramirez del Bologna, ma anche Kucka mi ha impressionato nel derby di Genova. Simplicio può trovare il varco giusto. Fiducia a Gonzalez e Palladino. Hamsik è una garanzia. Da evitare i fallosi Pinzi e Mudingayi.
Attaccanti. Di Vaio stavolta non fallirà, ma anche Acquafresca potrebbe dare un dispiacere all’Inter. Matri è in forma, anche se un po’ acciaccato, però penso che a Lecce sarà la volta di Luca Toni, che ha già fatto gol ai salentini con la maglia del Genoa. Mutu va incoraggiato, così come Zarate. Denis giocherà dall'inizio al posto di Sanchez, ma l’argentino di solito è letale quando entra a partita in corso. Borriello e Mascara sono i grandi ex.
Non mi resta che farvi il mio personale in bocca al lupo. Se volete, chiedete pure un consiglio al Fantapallonaro.

Omicidio consigliere comunale Tommasino: 12 fermati del clan D'Alessandro

È in corso dalle prime luci dell’alba una vasta operazione di Polizia condotta dagli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Napoli che ha dato esecuzione al decreto di fermo del pubblico ministero emesso nei confronti di 12 persone, alcune delle quali gravemente indiziati di appartenere al clan stabiese dei D’Alessandro.

Le 12 persone sottoposte a fermo su decreto del pm sono affiliate al clan D'Alessandro, cosca storica dell'area stabiese. Dalle risultanze investigative nei confronti dei fermati sono emerse responsabilità tali da farli ritenere coinvolti a vario livello nell'organizzazione e nell'esecuzione dell'omicidio del consigliere comunale del Pd di Castellammare di Stabia, Luigi Tommasino, avvenuto nel 2009.

Per quello stesso delitto furono già arrestati i presunti esecutori materiali, uno dei quali, 19enne, ha iniziato a collaborare. Luigi Tommasino fu ucciso mentre era in auto con il figlio in corso Europa, centralissima strada del centro costiero vesuviano.

Ecco il video di Controcampo (Mediaset) che ha provocato la squalifica d...




Si sono presi più tempo del solito i giudici per pronunciarsi dopo il ricorso presentato dal Napoli per il presunto sputo di Lavezzi a Rosi durante Roma-Napoli. L’avvocato partenopeo Grassani aveva prepaparato il ricorso nei minimi dettagli evincendo come non ci fosse la chiarezza assoluta dello sputo del Pocho verso Rosi.
Chiarezza che stando alle indiscrezioni sarebbe stata portata oggi da un nuovo video ripreso dalle telecamere di Mediaset Premium e andato in onda durante Controcampo. Lavezzi dunque salterà le prossime tre partite e non prenderà parte nel big match del 28 Febbraio a San Siro contro il Milan.

Cosenza penalizzato e multato

La Commissione Disciplinare Nazionale ha inflitto al Cosenza Calcio 1914 un punto di penalizzazione in classifica e una multa di 80 mila euro per un'irregolarità riscontrata nel contratto di Fabio Ceccarelli. L'attaccante, ora al Brindisi, è stato multato e squalificato per un mese, mentre l'ex direttore generale rossoblu Massimiliano Mirabelli è stato inibito per quattro mesi. Il club silano è stato punito perchè ha depositato presso gli organi competenti federali un contratto del valore di circa 63 mila euro volto a dissimulare il precedente e reale accordo di circa 186 mila euro depositato in data 4 marzo 2010.

Fincantieri, la disperazione dell'indotto

Dopo il tavolo politico tenutosi con il sindaco, Bobbio, e le parti sociali del 16 Febbraio, è l'incontro di ieri in regione con alcuni esponenti politici dell'IDV, per far si che le pratiche delle casse abbiano un'accelerata, si è ritornati nella città delle acque con una fumata nera. Dove in quel momento in cui la politica deve essere coesa è dare una risposta positiva ad una città già di per se sventrata, nella dignità del lavoro e la dove la crisi diviene sempre più strutturale, si incomincia ha giocare sulle famiglie di quell'indotto fatto di gente che vuole lavorare. Questa gente semplice e radicata nei suoi valori viene ancora oggi offesa e strumentalizzata da una politica risultata sempre assente è mai concorda sulla problematica "Fincantieri"; laddove oggi potevano dare un segnale forte è far si, di creare una corsia preferenziale per queste famiglie stabiesi che solo di cassa riescono ha vivere, la politica tace. Sentirsi dire che la burocrazia è questa e l'assistenzialismo delle casse si incomincerà ha percepire non più tardi di tre o quattro mesi ha innescato la protesta dei lavoratori. Infatti anche il sindaco che era presente in regione nel suo niente ha potuto fare di più di comprimere in qualche richiesta di parte. Ma purtroppo resta il fatto che se non si riunisce quanto prima la commissione per il decreto provinciale in modo tale da attuare quel meccanismo che porterebbe i lavoratori di 27 aziende ha percepire la cassa, perché è da sottolineare che si trovano scoperti da Dicembre, ed alcuni di essi non hanno avuto nemmeno la copertura dell'intero mese, Castellammare diventa una polveriera. Non da meno sono le altre 8, anzi ancora più problematica è la pratica, perché e quella ministeriale. L'urlo di questi lavoratori inizia ha salire, Castellammare non merita questo, Castellammare e molto di più. Qui non vi è bisogno del politico di turno per cavalcare l'onda, qui vi è bisogno di una politica coesa in primis con le parti sociali che in questi 24 mesi di crisi per la cantieristica sono arrivati la dove era una cosa assurda per quest'indotto, fatto da una imprenditorialia scellerata, percepire l'assistenzialismo, per instaurare un tavolo dove si parli di lavoro per la Fincantieri di Castellammare.Ch'esso sia la costruzione del bacino di costruzione o il carico di lavoro l'importante che questo silenzio assordante tacci.

venerdì 18 febbraio 2011

Sicignano (Cdl): “Inno di Mameli prima dei consigli comunali”


“Far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale  con l’esecuzione dell’inno nazionale, al fine di ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia” è  la proposta lanciata dal consigliere comunale di opposizione Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese. «Ho indirizzato alla Conferenza dei Capigruppo – spiega Sicignano – una richiesta di convocazione ex art. 44 dello Statuto Comunale, al fine di ottenere un impegno dei capigruppo sull’organizzazione di un cerimoniale teso a ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia, che ricorre proprio nel 2011» «A tal fine, si potrebbe partire proprio da una proposta già seguita in altre città: ovvero far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale  con l’esecuzione dell’inno nazionale. L’apertura delle sedute consiliari con l’inno azionale, oltre a richiamare ad una maggiore solennità istituzionale, rappresenterebbe un momento utile per unire la politica e la città»  «I cittadini sono stanchi di assistere a divisioni e litigi – conclude -  ci vuole più senso di responsabilità da parte di tutti. Si deve lavorare all’unità dei maggiori  rappresentanti politici, per assicurare a questa città un minimo di speranza e di futuro»

Lavori alla Circum, chiusura temporanea via De Nicola

L'Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia comunica che, per i lavori alla linea ferroviaria Torre Annunziata-Moregine-Castellammare di Stabia, dalle ore 9 del giorno 21 febbraio alle ore 18 del giorno 17 marzo 2011, sono state disposte la chiusura temporanea e l'istituzione del relativo divieto di accesso nel tratto di via E. De Nicola in corrispondenza del cavalcavia della Circumvesuviana.

Lo stile è di scena al Crowne Plaza Stabie


Lo stile è di scena al Crowne Plaza Stabie
L'appuntamento per quanti vorranno scegliere le nuove tendenze in tema di matrimoni è per il 20 febbraio 2011, a partire dalle 19:30 presso il Crowne Plaza Stabiae Sorrento Coast di Castellammare di Stabia, alla presentazione della Wedding Solution.

Nel corso della serata, 20 wedding planner spiegheranno come allestire un tavolo, mostrando, ad una giuria, il proprio stile. Una vera e propria “sfida”, dove buon gusto, estro e creatività vedranno la loro massima espressione. Sarà poi un’ idea originale a suggellare l’esclusività dell’evento: delle modelle indosseranno abiti confezionati con le stoffe degli stessi tovagliati e realizzati a livello sartoriale. Ad allietare la serata le note musicali del quartetto “Fanzago” che eseguirà brani classici e rivisitati, sulle dolci note di Parlami d’amore Mariù e Bellezze in bicicletta ed a seguire, una giovane artista interpreterà uno spettacolo di mimo “La sfera della crisalide” nel quale mostra la metamorfosi della farfalla.

“Si tratta di un evento particolare,– commenta Antonino Russo direttore commerciale del 4 stelle, membro della catena internazionale InterContinental Hotels Group, “in considerazione del fatto che abbiamo da poco riacquisito la gestione del Convivio Ricevimenti, una delle location più esclusive per l’organizzazione di eventi come banchetti nuziali, cene di gala aziendali, cocktail party e feste a tema. “ E’ una vera e propria villa sul mare “ – continua Russo – “con una moderna e luminosa sala interna, per oltre 200 persone, dal design minimal chic, adatta a qualsiasi tipo di allestimenti e scenografie. Quasi 1000 mq di spazi esterni, con terrazze mozzafiato, a livello del mare, sviluppate su 2 livelli, con una vista impareggiabile sul Golfo di Napoli ed il Vesuvio. 

Macalli: "Siamo impegnati nella riforma dei Campionati"


“La lotta alla violenza e ad ogni forma di intimidazione – ha dichiarato Mario Macalli, presidente di Lega Pro - è un impegno prioritario. macalli Debellare ogni gesto di violenza è la condizione principale per riportare allo stadio le famiglie e per non spegnere la passione dei tifosi, che numerosi seguono ogni domenica le loro squadre. Stiamo lavorando in questa direzione anche con una serie di iniziative, in collaborazione con le società. Su questa linea si muove l’appello che prima di scendere in campo, nel prossimo turno di campionato, i capitani delle società di prima e seconda Divisione leggeranno”.
Questo il testo: “Il calcio è un gioco. Viviamolo con passione. I valori scendono in campo e sono presenti anche sugli spalti. Noi capitani di Lega Pro vogliamo giocare in un clima sereno. Siamo contro ogni atto di violenza e di intimidazione. Vinciamo insieme la partita”.

La partita è ancora aperta
“Nella riunione di ieri - dichiara Mario Macalli, presidente di Lega Pro - il Comitato ristretto della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati non ha consentito che si perpetrasse un grave torto a danno dei clubs. In sinergia con le 85 società di Lega Pro abbiamo tutelato i nostri diritti. La partita è ancora aperta”.
“Continueremo ad essere vigili e pronti ad intervenire – continua Macalli - mettendo in atto tutte le azione a salvaguardia dei nostri diritti, per questo seguiremo il ricorso al Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport presso il C.O.N.I. Siamo impegnati nella riforma dei Campionati per dare solidità alle nostre società e, per far questo, è necessario che alla Lega Pro vengano destinate risorse finanziarie."

La bugia di Tremonti sul Sud

La cosa incredibile del dibattito politico italiano è che mentre tutti - maggioranza, opposizione, intellettuali - concentrano la propria attenzione sulle notizie che riguardano la vita privata del Presidente del Consiglio, riescono a passare in “cavalleria” imprecisioni di proporzioni significative sulle quali vengono, di conseguenza, impostate politiche sbagliate.

Nel nostro paese, tuttavia, “i numeri non contano”, come si è più di una volta lamentato il nostro freddo e razionale Ministro dell’Economia. Tuttavia, talvolta, i numeri sembrano non contare neppure per Tremonti.
Lo dimostra la conferenza stampa di ieri, nel corso della quale commentando il modesto tasso di crescita che Istat attribuisce all’Italia – 1,1% rispetto a valori più elevati negli altri paesi Europei – ha spiegato che il “problema è il Sud”, laddove il Nord sarebbe, addirittura, la “Regione in assoluto più ricca d’Europa”.

Ora, basta andare a vedere i numeri, appunto, di Eurostat e di Istat per falsificare, anzi rovesciare entrambe le affermazioni. Intanto la questione dei valori assoluti del reddito procapite. È vero che – considerando il reddito per abitante a parità di potere d’acquisto – il Nord ha valori un po’ più alti della media europea (fatto 100 la media per i 27 paesi, siamo a 125) e tuttavia le regioni del Nord sono lontanissime dai numeri fatti registrare da quella di Parigi (185), Amburgo (197), per non parlare di Londra (386).

Ancora più grave è, però, l’inesattezza che il Ministro commette quando dice che il Nord non ha problemi di crescita. Di nuovo i numeri dicono l’esatto contrario. Ed in maniera estremamente netta. Considerando la variazione tra il 2008 e il 2000 del reddito pro capite per le duecentosettantuno regioni europee agli ultimi dieci posti ci sono proprio Lombardia, Veneto, Piemonte e le due Province autonome di Trento e di Bolzano.



Ovviamente, l’intento di questa precisazione non è certo partecipare ad una qualche assai poco produttiva polemica sulla distribuzione tra Nord e Sud delle responsabilità dello stato del nostro paese. Né tanto meno è mia intenzione ridurre, anche solo minimamente, la portata dei problemi del Sud che sono molto più grandi – visto che, continuando a ragionare di reddito pro capite, esso è inferiore al 70% di quello dell’Unione Europea (laddove la situazione diventa persino più disastrosa se si considerano i dati dell’occupazione)

E, tuttavia, non è vero che il Nord ha prestazioni stellari e che l’unico suo problema sia la palla al piede costituita dal Mezzogiorno. Perché invece, come in maniera più articolata dice, ad esempio, il quinto rapporto di coesione della Commissione Europea, il Nord ha problemi di, ad esempio, propensione alla spesa in ricerca, dimensione delle imprese, capacità delle amministrazioni che prescindono, persino, dall’esigenza di dover assistere venti milioni di cittadini italiani rimasti indietro.

È vero, invece, che lo sviluppo del Mezzogiorno può essere – come lo è stato quello della Germania orientale per i Laender occidentali - un’opportunità anche per il Nord. E, tuttavia, tale opportunità va coltaqualificando la spesa pubblica, prima ancora che aumentandola. Al Sud così come al Nord. Identificando, proteggendo, incoraggiando quelli che – amministrazioni, università, ospedali - fanno bene il proprio lavoro. Attraendo imprese dall’estero, incoraggiando chi vuole fare innovazione e introducendo regole di competizione più leale che facciano uscire dal mercato o chi assorbe risorse senza farvi corrispondere risultati. Al Nord come al Sud.

Per riuscirci bisognerebbe però che governo e opposizione si confrontassero su questioni serie, e facendo ricorso a argomentazioni fondate. Ne avremmo un bisogno assoluto. Ed invece sembra che non ve ne sia più lo spazio.

Fiat di Pomigliano assunzioni da marzo

Una riunione all'Unione industriali di Napoli tra la Fiat di Sergio Marchionne e i sindacati firmatari dell'accordo ha dato il via al progetto di Fabbrica Italia Pomigliano. Saranno otto tecnici i primi lavoratori assunti, il 7 marzo, che  passeranno dal Giovambattista Vico alla "newco" voluta dall'ad del Lingotto.

La Fiom, con il segretario generale campano Andrea Amendola, dopo alcune formalità è stata invitata a lasciare la riunione. In piazza dei Martiri, sotto la sede dell'Associazione confindustriale, si è tenuto un affollato presidio promosso dalla Fiom, con operai, studenti e precari. L'organizzazione di Maurizio Landini parla di farsa e annuncia azioni legali e sindacali a tutela dei diritti. Soddisfazione, invece, è stata espressa per il risultato dell'incontro il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati.

<Con la riunione di oggi abbiamo verificato concretamente la partenza della Fabbrica Italia Pomigliano - dice Sgambati -. Ci hanno confermato le normative di passaggio già concordate nell'accordo nazionale specifico di dicembre scorso. Oggi sono stati forniti tutti i particolari dell'accordo>. I lavoratori dovranno prima dimettersi e poi potranno firmare il nuovo contratto con le modalità stabilite nell'intesa del 29 dicembre.

Secondo quanto riferito dai sindacati, la produzione della Panda partirà in autunno di quest'anno. Il grosso delle assunzioni dei lavoratori avverrà tra luglio e ottobre. Sulle assunzioni, in particolare, Sgambati precisa che <ne sapremo di più in un nuovo incontro con l'azienda programmato per fine marzo. In questa sede approfondiremo per monitorare bene il quadro degli investimenti, dall'altra parleremo anche di formazione e riqualificazione del personale>. I sindacati, aggiunge, <hanno reso possibile l'investimento della Panda e la sicurezza lavorativa per quasi 6 mila lavoratori>.

Il leader della Fiom, Maurizio Landini assieme ad Amendola, invece, attacca duramente l'azienda di Torino: <La farsa sulle modalità di riassunzione delle lavoratrici e dei lavoratori nella newco di Pomigliano ha confermato le preoccupazioni dal punto di vista occupazionale e la plateale violazione dell'articolo 2112 del codice civile sul trasferimento d'azienda e dei diritti di informazione e consultazione previsti dal contratto>.  Amendola aggiunge: <La Fiat ha comunicato gli esuberi Plastic Component Automotive, ex Ergom, e, rispetto ai lavoratori e alle lavoratrici dello stabilimento Gian Battista Vico, non ha voluto chiarire se tutti i cinquemila dipendenti di Pomigliano saranno riassunti nella cosiddetta newco>.

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Un Pizzaiolo si gode una pausa a Forcella , storico luogo di antiche pizzerie

Fincantieri, sindaco e parti sociali chiedono tavolo nazionale su Castellammare


Si è svolto, mercoledì 16 febbraio, presso la Sala Giunta di Palazzo Farnese, a Castellammare di Stabia, l'incontro, convocato dal sindaco, Luigi Bobbio, con i rappresentanti della Rsu Fincantieri e delle sigle provinciali Uilm, Fim, Fiom e Failms.
Dopo un lungo ed articolato dibattito, il primo cittadino e gli esponenti delle parti sociali hanno convenuto sulla necessità di richiedere, con assoluta urgenza, un incontro presso la Regione Campania per l'avvio del percorso operativo di realizzazione dello studio di fattibilità del bacino di costruzione, infrastruttura ritenuta indispensabile e non più rinviabile per il rilancio del sito di Castellammare di Stabia.
Sul fronte della difesa dei livelli occupazionali, l'incontro tra il sindaco Bobbio e i sindacati e la Rsu Fincantieri si è focalizzato, in particolare, sulla necessità condivisa di sollecitare l'assessorato regionale al Lavoro e il ministero delle Attività produttive per la massima velocizzazione dei percorsi necessari all'erogazione della cassa integrazione guadagni a favore dei dipendenti delle ditte dell'indotto Fincantieri, nonché sulla necessità di chiedere al Prefetto di Napoli un intervento teso a favorire l'estensione di forme di sostegno al reddito per gli operai dell'indotto Fincantieri licenziati. Il sindaco ha inoltre sottolineato la necessità di richiedere a tutte le competenti autorità attività urgenti di verifica circa i contesti imprenditoriali e le motivazioni in cui sono maturati, da parte di alcune ditte dell'indotto, licenziamenti di dipendenti che sembrano apparire ben poco compatibili con una realtà, da più parti ventilata, secondo la quale le stesse ditte, o parte di esse, starebbero comunque lavorando in altri cantieri del gruppo, avvalendosi di personale per lo più extracomunitario.
Contestualmente, è stato chiesto di accelerare e monitorare le procedure di competenza regionale e provinciale per l'accesso alla cassa integrazione guadagni a favore dei dipendenti medesimi, nonché di invitare i parlamentari locali a istituire un tavolo politico per l'avvio di una discussione relativa alla problematica della Fincantieri di Castellammare di Stabia e ai suoi risvolti occupazionali.
L'incontro si è concluso con la ulteriore richiesta di un tavolo nazionale che veda protagonista, oltre al ministero delle Attività produttive, anche la Presidenza del Consiglio dei ministri, al fine di sollecitare, ancora una volta, l'attivazione di commesse pubbliche tali da fornire lavoro al Gruppo Fincantieri.
Ieri mattina, proprio per discutere tale serie di problematiche, il sindaco Bobbio ha avuto un incontro con l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono.

PREVENDITA JUVE STABIA-LANCIANO

Prezzi popolari anche per la gara contro gli abruzzesi, instituito il biglietto "distinti under 18".

Presso i punti vendita Edicola Amato Bianca di Piazza Spartaco, il Bar Gialloblù del Viale Europa e la sede sociale della S.S. Juve Stabia spa sita in via G. Cosenza 283 (stadio Romeo Menti)  è partita la prevendita per la gara Juve Stabia – Virtus Lanciano in programma domenica 20 febbraio 2011  con inizio fissato alle ore 14.30 e valevole come settima giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione. Per questa gara la S.S. Juve Stabia spa, oltre ad applicare, come già accaduto nel precedente match casalingo, una sensibile riduzione al prezzo dei biglietti d'ingresso, ha instituito il biglietto "distinti under 18" al costo di euro 5,00 che darà diritto ad assiste al match nel settore distinti a tutti i giovani fino a 18 anni di età. Si ricorda che, da questa partita di campionato, saranno effettuati severi controlli ai varchi d'ingresso allo stadio e sarà aquindi obbligatorio esibire, oltre al biglietto o l'abbonamento, un valido documento d'identità.  Si ricorda, inoltre, che sarà possibile acquistare i biglietti anche domenica presso il botteghino dello stadio a partire dalle ore 9,00 e che che è severamente vietato assistere alla gara seduti sulle ringhiere a ridosso del  terreno di gioco. I trasgressori verranno identificati anche con l’ausilio dell’impianto di videosorveglianza e perseguiti a norma di legge.      



    
TRIBUNA A e BEURO 20,00
TRIBUNA SCOPERTAEURO 15,00
DISTINTIEURO 10,00
CURVAEURO   8,00
DISTINTI "UNDER 18"EURO 05,00
BIGLIETTO ROSAEURO 02,00

Colmi