FOTO DI STABIA

sabato 4 giugno 2011

La lotta paga!

Egregio direttore,

il ritiro del piano, come risulta dalle dichiarazioni fatte dall’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, oggi a Roma al tavolo con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, è un primo e importante risultato conseguito in virtù di una lotta dura e tenace dai lavoratori del settore. Ora, però, non bisogna per nulla abbassare la guardia, ma occorre esercitare la massima pressione per salvaguardare e rilanciare questo importante settore dell’industria pubblica italiana.

Il piano di Bono prevedeva la chiusura di due interi cantieri navali (Sestri Ponente e Castellammare di Stabia), il ridimensionamento di altri (Riva Trigoso ma anche Ancona), ridotti a “cantieri officine”, ossia cantieri che non costruiscono più navi ma assemblano soltanto alcune parti dello scafo, più altre riduzioni occupazionali in diversi cantieri, confermando così l’obiettivo della privatizzazione e dismissione della cantieristica pubblica nel nostro paese, senza alcun progetto per il futuro di un settore industriale così strategico.

Chiamano “piano industriale” e di “riorganizzazione produttiva” un piano di tagli di oltre 2.500 posti di lavoro, corrispondenti a circa il 30% dell’insieme dei dipendenti “diretti” nel gruppo Fincantieri, oltre a diverse migliaia nel sistema degli appalti e nell’indotto, e di trasferimenti (definiti “mobilità interna”) di lavoratori da Riva Trigoso a Muggiano oppure da Sestri Ponente a Monfalcone o Marghera, ecc.

Oltre a questo, il management aziendale punta a somministrare una sorta di “cura” attraverso gli “ultimi ritrovati” Fiat/Marchionne: orari plurisettimanali a piacimento aziendale, 3° turno obbligatorio e non più da concordare con le Rsu, sabati e domeniche lavorativi se si riterrà opportuno ecc. ecc.

L’opera di smantellamento, prospettata dall’amministratore delegato Bono e avallata dal governo Berlusconi, è del tutto simile a quella già attuata con un’altra grande azienda pubblica a carattere strategico, l’Alitalia: un’opera fatta solo di tagli all’occupazione e nessun investimento, nel mentre altre compagnie (Lufthansa ed Airfrance) investivano in innovazione, nuove rotte e nuovi vettori.

Altro che crisi della cantieristica! Occorre un rilancio della produzione navalmeccanica, anche per rispondere ai bisogni sociali e ambientali, e quindi un rilancio che sia alternativo a quello attuale che è di carattere militare: ad esempio, occorre dare maggior impulso alle “autostrade del mare”. È necessario, infine, un intervento diretto del governo con nuove commesse e con il blocco della privatizzazione della Tirrenia e delle altre compagnie di navigazione.

Fincantier​i, Bobbio: ritiro piano è primo passo verso rilancio cantiere stabiese


Il sindaco Bobbio a Roma insieme agli operai (Ph. Manzo)

“Avevo detto che avremmo scongiurato la scellerata ipotesi di chiusura del cantiere di Castellammare di Stabia e il risultato è puntualmente arrivato”.
Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Devo ringraziare tutti coloro che, come me, hanno duramente lavorato al raggiungimento di questo importantissimo primo obiettivo: in primo luogo, il ministro Romani, la cui sensibilità di politico e di uomo di Governo ha permesso di comprendere subito, e in pieno, quale fosse l'entità del dramma che si era venuto alimentando dopo lo scellerato annuncio della chiusura.
Il mio ringraziamento va poi a tutte le parti governative e istituzionali che oggi, al tavolo, hanno consentito di disegnare un percorso virtuoso, realistico ed efficace.
E ringraziamenti egualmente sentiti vanno al presidente della Regione, Stefano Caldoro, e al sindacato della responsabilità.
E, infine, un ringraziamento di vero cuore a tutta l'Amministrazione comunale, ai consiglieri comunali, ai partiti e alle liste della mia maggioranza, alla città e ai lavoratori, del cantiere e dell'indotto, con i quali sto condividendo un percorso fino ad oggi fatto di ansie, ma anche di serietà e senso di responsabilità”, ha aggiunto Bobbio.
 
Il sindaco Bobbio all'uscita del Ministero. (Ph. Manzo)
“Oggi, oltre alla cancellazione della parola 'chiusura' dall'ordine del giorno dei lavori, abbiamo ottenuto anche un altro grande risultato che ci eravamo prefissi, ossia  l'avvio del tavolo regionale della Campania, convocato a Roma presso il ministero dello Sviluppo economico, insieme al quale portare a termine un percorso oggi più chiaro che mai, fatto di rilancio della missione produttiva del cantiere stabiese e di ammodernamento infrastrutturale, in primo luogo con la realizzazione del bacino di costruzione.
Sono più che mai convinto che Castellammare di Stabia presto tornerà ad avere quello che le spetta: un cantiere forte e produttivo e un rilancio turistico convinto e solido; due missioni, due realtà economiche, quella industriale e quella turistica, destinate a tornare a convivere nel migliore deimodi”, ha concluso Bobbio.

Fincantieri: «Stop al piano ma niente ricette miracolose»

Il pressing del Governo costringe Fincantieri a ritirare il piano di riassetto che prevedeva 2.551 esuberi e la chiusura dei siti di Sestri Ponente e Castellammare di Stabia. La decisione è stata annunciata ieri in occasione del summit tra Governo, sindacati e azienda. Fincantieri, in una nota, fa comunque sapere che in mancanza di recuperi di efficienza è concreta l'ipotesi di «portare i libri in tribunale». «Ritiro il piano – avrebbe detto l'ad Bono ai sindacati – spero che questo esorcizzi le tensioni». Il ministro dello Sviluppo Romani aprirà ora tavoli di confronto regionali in Liguria e Campania, ribadendo l'impegno a mobilitare fondi Ue sul settore. Soddisfatti i sindacati che però invitano a non abbassare la guardia. Ora quanto prima già nella prossima settimana i lavori vanno spostati presso la Regione Campania, dove già il 24 Maggio è stato redatto un documento sul Bacino, infrastruttura che a Castellammare diviene sempre di vitale importanza e di sicuro rilancio. Il contratto d'aria può è deve essere l'unico mezzo possibile non solo ha rivalutare un'aspetto politico che negli ultimi 15 anni ha declassato l'area torrese-stabiese, dove in quei anni si decideva le sorti del Cantiere Navale e di un'itero sistema produttivo ma allo stesso tempo può essere un mezzo di rivalutazione dell'indotto tanto decantato. Quell'indotto che dallo stesso sistema sindacale-politico, padre padrone, deve redimersi è riconvertire ad un modello nuovo ma sopratutto più propositivo. Non si possono più accettare modelli obsoleti dove quanto si doveva fare casino gli stabiesi erano sempre pronti in migliaia ad andare a Roma è accontentarsi di pochi anni di lavoro è circoscritti ad una sola nicchia di mercato, mentre gli altri con poche centinaia si padroneggiavano di nicchie più vaste e con ricadute decennali sul sistema produttivo. Lo stesso indotto quando doveva offrire professionalità ad una struttura che negli anni a tolto da Castellammare era pronto è quando non vi era più necessità si metteva alla porta, creando scompigli che negli anni ha prodotto modelli imprenditoriali tali da scellerare su una fetta di operai sempre meno difesa. Ora questo non può più coesistere, ora questo non deve essere solo uno strumento di difesa o di lotta per alcuni è di speculazioni per altri, ora questo deve essere un perno cardine di un nuovo sistema politico-sindacale ma sopratutto di rilancio per quei lavoratori che in questi anni hanno mantenuta alta la guardia sulla questione Castellammare, ora è necessario solo il rilancio di queste terre già fin troppo mortificate nello spirito e nella mente. L'equilibrio democratico deve essere solo con investimenti da parte della Regione Campania ma sopratutto motivare i nostri armatori ad investire nel bacino per Castellammare.


Rolando Cardone
Fim-Cisl Indotto

Che bella Italia. Dagli azzurri un calcio allo scandalo

italiaEnnesima prova convincere dell’Italia di Cesare Prandelli impegnata questa sera a Modena contro l’Estonia per il match di qualificazione ad Euro 2012. Precisiamo subito che i nostri avversari obiettivamente erano poca cosa ma con la stessa obiettività bisogna ribadire i passi da gigante degli azzurri sotto la gestione Prandelli, un inversione di tentenza figlia di un credo tattico diverso e del concetto di base che bisogna divertirsi e divertire.
La formazione praticamente annunciata dalla vigilia ha esaltato la circolazione di palla mettendo in vetrina, ancora una volta un Giuseppe Rossi travolgente, ma sopratutto esaltando la maturità di Montolivo e facendo scoprire al popolo juventino la purezza dei tocchi di Andrea Pirlo.
In centrocampo con Pirlo, Montolivo e Aquilani permette alternative in fase di impostazione notevoli che ricordano, seppur vagamente, il gioco delle Furie Rosse all’ultimo mondiale. I gol portano la firma di Giuseppe Rossi, di un vivace Antonio Cassano e del cecchino Pazzini.

Una bella risposta pdegli azzurri ai detrattori e ai protagonisti del nuovo scandalo legato alle scommesse che getterà fango su un intero movimento.

LE PAGELLE

BUFFON 6 Il capitano vive una serata da spettatore non pagante.
Maggio 6,5 Con Mazzarri ha meno compiti difensivi ma anche partendo dalla difesa sa essere devastante
Ranocchia 6 Gli avanti estoni sono poca cosa per uno come lui. partita senza sbavature.
Chiellini: 6,5 Una bella diagonale nel primo tempo e poi ordinaria amministrazione ha voglia di divertirsi dopo un anno tribolato.
Balzaretti: 6,5 Accompagna l’azione senza sentire mai la stanchezza.

Pirlo: 7 Vuoi vedere che il passaggio alla Juve gli ha dato nuova linfa. Cuce il gioco come solo lui sa fare, sfortunato sulla punizione
Montolivo: 7,5 Il ragazzo è finalmente cresciuto, bravo sia nel ruolo di mezzala che in quello di trequartista, vuoi vedere che è lui mister x.
Marchisio: 6,5 Il lavoro che gli chiede Prandelli è oscuro ma lavorandoci sopra saprà diventare determinante.

Aquilani: 6 QUalche buona giocata e una ammonizione stupida nei 24′ in campo
dal 24′Nocerino: 6 Parte timoroso, alla distanza però esce il guerriero.
Cassano: 7 La condizione non è ottima ma si diverte e fa divertire il pubblico segna un gol da genietto.
Giuseppe Rossi: 8 Il Barcellona ha visto giusto il nostro Pepito ha numeri importanti.
Pazzini: 7 Ha un rapporto con il gol straordinario in meno di 20′ ha due grandi occasioni e segna una rete.

A Cormano, il primo parroco donna celebra nozze


Madre Maria Vittoria Longhitano è la prima donna in Italia regolarmente ordinata al rango di parroco da una Chiesa riconosciuta come «sacramentalmente valida» e legittima dal Vaticano. Appartiene alla comunità vetero cattolica dell'Unione di Utrecht ispirata alla Chiesa indivisa del primo millennio cristiano, epoca in cui il sacerdozio era aperto anche al gentil sesso, il celibato non era condizione necessaria per indossare la tonaca, e non si attribuiva primato assoluto e infallibilità al vescovo di Roma.
La Chiesa vetero cattolica di Cormano (vicino a Milano, dove fra l'altro si trova la cappella funeraria di Alessandro Manzoni, l'autore dei Promessi sposi) che fa capo alla parrocchia anglicana Gesù di Nazareth, nel capoluogo lombardo, è anche la prima nel Paese a celebrare le unioni sacre di due coppie omosessuali sabato 21 maggio. Quelle di Carmelo Mazzeo e Paolo Cenni, rispettivamente di 41 e 33 anni, e delle trentenni Agnese Cighetti e Letizia Torrisi.A celebrare il rito sarà proprio Madre Maria Vittoria, che tiene a specificare: «La formula liturgica scelta è quella di una 'benedizione dell'unione d'amore' e così recitano le delibere sinodali vetero cattoliche che la ufficializzano e sono datate 23 gennaio e 3 maggio 2011».

Calcio scommesse: inchieste anche a Napoli e Bari


Nuovi interrogatori sono stati gia' programmati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli nell'ambito dell' inchiesta sul calcio scommesse scaturita da una indagine sulle attivita' di riciclaggio del clan D'Alessandro di Castellammare di Stabia.
I pm Pierpaolo Filippelli e Claudio Siragusa e il procuratore aggiunto Rosario Cantelmo al momento non hanno avanzato alcuna richiesta di atti ai colleghi di Cremona che stanno tentando di far luce sul nuovo scandalo che sta mettendo a rumore il mondo del calcio. Ne' richieste analoghe sono giunte al Palazzo di Giustizia di Napoli da parte dei pm della procura lombarda nonostante, stando alle indiscrezioni, vi sarebbero elementi di connessione tra le due indagini.
Se queste due inchieste marciano finora separate, gia' sono stati invece stabiliti contatti tra la procura di Bari e quella di Cremona in relazione a un altro fascicolo riguardante illeciti legati al giro dellescommesse. I magistrati pugliesi, che indagano da quattro mesi sul presunto taroccamento della partita Bari-Livorno 4-1 del primo dicembre dello scorso anno, hanno infatti richiesto copia degli atti raccolti dalla procura lombarda.
Da oltre un anno e' invece decollata l'inchiesta della Dda partenopea sul calcioscommesse scoperto per caso dalle intercettazioni telefoniche che erano state disposte per far luce sugli affari del clan D'Alessandro. E' emerso che uomini vicini alla camorra avrebbero anche contattato calciatori per alterare risultati di partite, in particolare della Lega Pro. Tra i match finiti nel mirino degli investigatori vi e' in particolare Juve Stabia-Sorrento, del 5 aprile 2009. Ma l'attenzione si e' via via concentrata anche su incontri di campionati delle serie superiore e su tornei esteri, in Europa e in Sud America. A destare sospetti gli ingenti flussi di giocate e soprattutto una percentuale assai consistente di puntate effettuate nei secondi tempi e negli ultimi minuti delle partite.
L'inchiesta barese e' stata invece avviata in seguito a un esposto presentato dal bookmaker Skysport365 alla procura della Repubblica di Treviso, lo scorso 11 gennaio, per una serie di puntate, ingenti e definite anomale, in relazione alla partita Bari-Livorno. L'esposto e' stato poi trasmesso per competenza alla procura di Bari. Lescommesse, fatte a partire da circa un'ora e mezzo prima dell'incontro, avevano come comune denominatore la larga vittoria del Bari, gia' a partire dal primo tempo. In particolare, in alcune agenzie toscane sarebbero stati giocati ''quasi due milioni'' prima che scattassero i ''normali sistemi di protezione applicati da tutti i concessionari: abbassamento delle quote, gara sospetta aperta solo alle multiple''.
''Vogliono cosi' riciclare soldi sporchi'', Filippo Beatrice, sostituto della Direzione nazionale antimafia che da pm a Napoli condusse l'inchiesta di calciopoli, commenta cosi' gli sviluppi delle indagini sul nuovo scandalo. Secondo il magistrato, ''sembra tutto un deja vu. E il fatto che periodicamente il mondo del calcio sia attraversato da forte opacita', non puo' non far riflettere sul fatto che gli strumenti di controllo dell'ordinamento sportivo sono insufficienti''. Beatrice ricorda come con ''Calciopoli si tento' una Mani Pulite del Calcio, ma ci fu subito la Restaurazione: siamo ancora in piena Prima Repubblica. Gli interessi economici e sociali intorno al calcio sono cosi' complessi che non c'e' il coraggio di fare un vero repulisti. Nel 2006, i processi sportivi – commenta – furono chiusi troppo in fretta e il calcio non riusci' a digerire l'ampiezza di quella rete''. Quanto all'ombra della camorra su questo settore, ''sviluppi investigativi futuri dimostreranno che, oltre ai clan tradizionali, quelli di Secondigliano e della Sanita', anche quelli della provincia si stanno occupando di questo settore, casalesi e non solo''.

Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia

Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia
Fincantieri, manifestazione a Roma degli operai di Castellammare di Stabia

Matrimonio all’insegna dei 150 anni dell’Unità d’Italia a Castellammare di Stabia

Matrimonio all’insegna dei 150 anni dell’Unità d’Italia a Castellammare di StabiaSarà un matrimonio dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia quello che sarà celebrato domattina a Castellammare di Stabia tra il giornalista e enfant prodige delle relazioni pubbliche e istituzionali Roberto Race e la consulente aziendale esperta del mercato francofono Sara Napolitano.
I festeggiamenti, inizieranno alle 11 e 30 con la cerimonia religiosa all'antica Chiesa del Santuario della Madonna di Pozzano. E durante la cerimonia religiosa si noterà come gli sposi hanno scelto di fare realizzare fedi ad hoc dalla Nardelli Gioielli dedicate ai 150 anni dell’Unità d’Italia con l’incisione della scritta 150 affianco ai loro nomi ed alla data del matrimonio.

Sarà poi l'incantevole giardino all'inglese del Grand Hotel La Medusa ad accogliere i cento cinquanta ospiti provenienti dai cinque continenti. E lì sarà aperta anche una torta dedicata ai 150 anni dell’Unità di Italia con l’augurio di poter festeggiare i cinquant’anni di matrimonio in occasione dei festeggiamenti per i 200 anni dell’Italia.

Ed anche l’abito della sposa realizzato dall’Atelier La Venere di Berenice di Tina Brunetti Bassano avrà ricamata a mano la scritta 150.

Non è un caso la scelta di Castellammare di Stabia. Gli sposi si sono innamorati della città quando Race ha curato la comunicazione dell'Azienda di Turismo e Soggiorno che all'epoca aveva come commissario Annamaria Boniello.

Tanti saranno gli amici illustri della coppia che presenzieranno al party nuziale: tra gli altri il Vicepresidente Nazionale di Confindustria Enzo Boccia, Lucia Valenzi, figlia dell'ex sindaco di Napoli Maurizio Valenzi e oggi presidente dell'omonima Fondazione di cui lo sposo é Segretario Generale, il Ministro Plenipotenziario Cosimo Risi, il direttore di Assobirra-Confindustria Andrea Bagnolini, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, il commercialista e docente all’Università Lum Jean Monnet Giovanni Lepre, l’ex vicepresidente nazionale dei Calzaturieri di Confindustria Pasquale Pisano, il consigliere del Ministro degli Esteri Ungherese Enzo Maria Le Fevre Cervini e il presidente ed il vicepresidente dei Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Andrea Bacharach e Vincenzo Caputo.

Non mancheranno amici storici degli sposi come il manager di Accenture Stefano de Angelis, la responsabile nazionale del Progetto Ospitalità Italia di Unioncamere Nancy Laudani, i giornalisti Enzo Agliardi, Bruno Bisogni e Livio Varriale, i coordinatori del Tavolo interministeriale sulla Creatività Urbana Luca Borriello e Salvatore Velotti, la lobbista Gaia Frascella, gli avvocati Alfonso Trapuzzano, Francesco Greco, Caterina Stasi, Emilia Belfiore e Francesca D’Amico.

Folta anche la rappresentanza degli imprenditori con nomi come la vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Grosseto Ilaria Tosti, il “re della poltrona su misura” Vittorio Pappalardo, l’assicuratore Arnaldo Sciarelli, il pubblicitario e fondatore di Città di Partenope Claudio Agrelli, l’amministratore della Tecno Giovanni Lombardi e la direttrice e protagonista del rilancio del marchio Emilio Federico Schubert Elena Perrella.

Ad immortalare la cerimonia, Gianni Riccio, maestro del gossip in scatti, mentre l'accompagnamento musicale sarà a cura della cantante Tiziana Adolescente.

giovedì 2 giugno 2011

Calcio scommesse, le intercettazioni che incastrano Bettarini e Signori

stefano_bettariniLo scandalo calcio scommese nato dal tentativo di alterare la partita tra Cremonese e Paganese con l’utilizzo di tranquillanti è stato comprovato dagli inquirenti con l’utilizzo delle intercettazione telefoniche. Dal contenuto di alcune di questa apparse in rete si evince l’esistenza dell’organizzazione e la potenza di alcuni gruppi di scommettitori, pronti a minacciare se l’esito non fosse quello pattuito. Vi riportiamo adesso quelle relative al tentativo di combine “fallito” tra Inter e Lecce
La prima che vi proponiamo è tra Paoloni (il portiere di cui vi abbiamo parlato ieri e un tal Erodiani, un intermediario a capo delle scommesse)
PAOLONI Marco: haò..
ERODIANI Massimo: èh, allora ?
PAOLONI: eh, ho finito adesso.. mò faccio la doccia … e li chiamo dai…
ERODIANI: vedi un po’, perchè là… là… già mezzanotte… quindi se è… dobbiamo dirglielo subito..
PAOLONI: va bene…
ERODIANI: ohh, li abbiamo contattati gli Zingari di merda…
PAOLONI: èhh…
ERODIANI: erano interessati, solo sai che c’hanno messo un vincolo…
PAOLONI: èhh…
ERODIANI: devo… però, vogliamo vedere almeno due attori…
PAOLONI: ehh…
ERODIANI: c’ho detto… vattene a f’anculo… va cammina, e come facciamo a farglieli incontrare..? Cioè, siamo noi con loro.. capito ?
PAOLONI: ehh…
ERODIANI: e tu ci riesci a fare un miracolo del genere?
PAOLONI: eh, mò fammi fare la doccia dai..
ERODIANI: dai.. Ok,… ciao..
PAOLONI: ciao.
Questa invece riguarda la richiesta del 4-0 su Inter – Lecce in modo da massimizzare i guadagni tra un certo Giannone e lo stesso Erodiani
FRANCESCO, uomo dall’accento calabrese, chiama ERODIANI.
ERODIANI Massimo: pronto
FRANCESCO: …ehi… allora ascolta che c’ho tutte le informazioni
ERODIANI:…si
FRANCESCO:…una buona e l’altra potrebbe sembrare cattiva ma non dovrebbe cambiare molto
ERODIANI:…dimmi
FRANCESCO:…allora perché…se la partita quella che ho individuato io…..una che avevo già..
ERODIANI:…dai è l’INTER su
FRANCESCO:…eh che pensavo appunto che si potesse fare
ERODIANI:….io mo’ ti dico pure il nome di chi mi ha chiamato
FRANCESCO:….no no ma non i interessa guarda…la cosa che si può fare però è questa qui….che ce ne vogliono quattro…ti spiego perchè…perchè stavo guardando qui le quote loro
ERODIAN:…ah ah…
FRANCESCO:…che praticamente di solito è il 2.5 (due e mezzo) e invece loro con TRE FANNO PARI è 0.94 (zero novantaquattro) da loro
ERODIANI:…ok
FRANCESCO:…però con quattro capito?…
ERODIANI:..ah ah
L’ex capitano del Bari Bellavista e il Bello Bettarini
UOMO dall’accento toscano (l’utenza è del noto ex calciatore Bettarini) e Antonio Bellavista
UOMO toscano:….tu ascolta TISCI che vai parecchio lontano
BELLAVISTA Antonio:…..no ma ho fatto pure io….
UOMO toscano:…tu ascolta TISCI
BELLAVISTA:….ho fatto pure io qualcosina
UOMO Toscano:…eh grazie a chi?
BELLAVISTA:….eh grazie a te ci mancherebbe
UOMO Toscano:…ah ecco…ascolta TISCI che vai lontano io lo so che te spippoli tanto…anche LIVE spippoli tu
BELLAVISTA:…no non ho fatto un cazzo perchè sembrava vera zio poroc ad un certo punto
UOMO Toscano:…..l’acqua…l’acqua vera….acqua vera rocchetta e l’uccellino
BELLAVISTA:….no perchè questa era al trentacinquesimo ed è “O” ….poi
UOMO Toscano:…eh si pure io giocavo a tennis al trentacinquesimo…..al quarantaduesimo c’è stata un’entrata a girocollo
BELLAVISTA:….dove sei…ma quando è che passi?
UOMO Toscano:….sono in viaggio, mercoledi…
BELLAVISTA:…..ah mercoledi, dove stai andando….
UOMO Toscano:…a Milano, sono a Viareggio
BELLAVISTA:…ah sei a Viareggio e stai andando a Milano….ma la MELITA quando è che torna?
OMISSIS…parlano di donne (Melita Toniolo è una valletta televisiva, n.d.r.)…

BELLAVISTA:…..PER DOMANI SE TI DO’ UNA CHICCA?
UOMO Toscano:…NOOO!!!
BELLAVISTA:….EHHH…..CI STO’ A LAVORARE VEDIAMO…UN OVER
UOMO Toscano:…..allora spero che la chicca me la dai pure a me
BELLAVISTA:…..ti piace un OVER?
UOMO Toscano:……siii?
BELLAVISTA:….MI DEVONO DIRE COME QUELLO DELL’ALTRA VOLTA
UOMO Toscano:…dai
BELLAVISTA:…si si
UOMO Toscano:….E’ SEMPRE LO STESSO?
BELLAVISTA:….SI E STAVOLTA MI BUTTO TESTA E PIEDI DENTRO
UOMO Toscano:….si ecco stai attento che mi fai fare danni adesso
BELLAVISTA:….eh oh …IO VADO STAVOLTA POI TI DICO SE ….MI DICI TE COSA VUOI FARE
UOMO Toscano:…..EH BASTA CHE NON TE LO DICE ALL’UNA (ore 13 n.d.r.)
BELLAVISTA:…..ehhhh sempre cosi a quell’ora, te tieni sempre il telefono con te si, sempre cosi come l’altra volta..
UOMO Toscano:…eh va beh l’importante l’importante che….
BELLAVISTA:…eh no l’hai visto…
UOMO Toscano:….lavorare bene non come oggi che hanno lavorato
BELLAVISTA:…..L’ALTRA VOLTA TI HO DETTO UNA CAZZATA?
UOMO Toscano:…..NO NO NO
BELLAVISTA:….oggi hanno fatto poco….roba da macello
UOMO Toscano:…si roba da….da da da ufficio….quando si muovono loro fanno sempre casino
BELLAVISTA:….sono stati ….(incomprensibile)….perchè vogliono pigliare da piu’ parti secondo me…va beh pazienza
Fabio Daledo, uno scommettitore del gruppo di Bellavista chiede lumi sul Inter Lecce
DALEDO Fabio chiama BELLAVISTA Antonio…..
BELLAVISTA Antonio: Dimmi Fabio
DALEDO Fabio: Ma cosa han combinato?
BELLAVISTA: Ma che ti dico…guarda eeh hanno dato un assegno di centodieci..domani devono portare un assegno di centonovantamila di assegni perché si devono far recuperare..che devo di’ ..non lo so perché …boh..incomprensibile…lui ..il centrovanti ..quello che era in campo capito chi?(Daniele Corvia… n.d.r.)
DALEDO: Sì sì
BELLAVISTA: Che ti devo di’..pensa hai visto che anche l’amico tuo è stato incu..cioè no che è stato inculato da quelli di Bologna da..da quella ..dall’organizzazione hai capito..ma l’organizzazione è stata inculata dai giocatori..capito..l’hanno fatta direttamente..eh
DALEDO: Ma infatti proprio non non…mollavano niente proprio
BELLAVISTA: Per noi per dirti ..per noi capito..per noi che abbiam puntato tutto torna …perché questo di Bologna… come l’altra volta che è stato chiamato cioè hai capito?…qual’è il problema boh…chissà che è successo? poi non mollavano un ca…a parte che l’inter oggi era veramente …faceva solo possesso palla
DALEDO: noo eh ho capito però questi dicevano cinque..quali cinque? …non mollava niente nessuno?…
BELLAVISTA: noo no no ma ..ma anche il portiere aveva fatto la sceneggiata ..il portiere è stato serio ..la prima punizione di sneijder hai visto che lui..
DALEDO: esatto…si’ si e’ messo tutto dall’altra parte e infatti ho detto
BELLAVISTA: è partito tardi ..ho detto.. ma…sarà stato..va beh poi io pensavo sai ..il primo quarto d’ora venti minuti per dare il tempo a quelli di bombardare no …
DALEDO: infatti infatti
BELLAVISTA: ho detto..va beh..poi è passata mezz’ora ho detto …cazzo la sputtanano qui …poi ..
DALEDO: eh ma poi dopo
BELLAVISTA: vedevo che il primo tempo non mollavano …..va beh comunque …tanto incomprensibile…mo’ questi qua siccome l’ha fatta… il portiere del benevento (Paoloni..ndr)….tutto ..no..eeh con Corvia tutti questi qua …eeeh ora c’ho parlato pure io con lui ..ho detto … guarda un po’ che qua non vorrei succedessero i morti perché qui ..questi di Bologna pensa che hanno…si sono svenati …noi bene o male ..sì ..dieci quindici venti trenta quello che è …rientriamo …pian piano però questi qua hanno avuto un danno mica da ridere …e quindi m’ha detto che domani vuole recuperare col benevento mo’ stiamo..stiamo contattando cosa..cosa fare …perché l’over è basso …incomprensibile.. Il portiere Marco Paoloni ai tempi della Cremonese.
DALEDO: ti spiego
BELLAVISTA: eh
DALEDO: se mi dicevi..se mi dicevi quella roba lì del portiere del benevento ti dicevo di non far niente..
BELLAVISTA: perché?
DALEDO: perché è uno che non può far niente …eeh perché è uno che ha già fatto un’altra roba che … il portiere del benevento gio..giocava a cremona fino a due mesi fa no?
BELLAVISTA: sì..sì
DALEDO: eh eh ti dicevo di non far niente
BELLAVISTA: perché?
DALEDO: eh perché è uno che non va bene ..è uno che non va bene ..io non so come lo conosci tu è uno che non va bene
BELLAVISTA: come non va bene? perché?
DALEDO: eh..eh perché avevano già fatto un’altra roba a Cremona …a Cremona il giorno di Spal-Cremonese così che non …
BELLAVISTA: io ti..ho capito ma ne è saltata una..ma domenica l’ha fatta taranto-benevento eh
DALEDO: eh lo so però so che ..boh
BELLAVISTA: e allora come fa..
DALEDO: so che era già successo in vantaggio
BELLAVISTa: no sapevo ma io già lo sapevo di lui è rinnomato lo conosco eeh però cazzo non va a fare una roba del genere se deve a fa’ una cazzata..hai capito che ti voglio dire …
DALEDO: eh lo so però
BELLAVISTA: eh allora se domani .. domani ci fa un pezzo importante boh vediamo..mo’ fammi organizzare vediamo un attimino ..mi senti?
DALEDO: oh..dimmi sì sì ti sento ti sento
BELLAVISTA: eh vediamo un attimino domani mo’ m’hanno chiamato già quelli del Bari però domenica non gioca la serie A…va boh dai ci sentiamo dopo ti faccio sapere
DALEDO: va bene ciao ciao
BELLAVISTA: ciao
Il flop su Inter-Lecce viene però recuperato dalla partita della domenica successiva tra Benevento e Pisa con lo stesso Paoloni, facendo recuperare i soldi spesi Francesco (Giannone), a Beppe (Signori) e a Manlio (Bruni).

Il più bello di Stabia & Miss Castellammare







Turismo, arriva in città la nave Aida Bella. Bobbio e Coppola: lavoriamo per rilancio FOTO/VIDEO


nella foto: l'approdo dei turisti (Ph. Manzo)
FOTO/VIDEO (In montaggio)
E’ approdata questa mattina (GUARDA LE FOTO), a Castellammare di Stabia, la nave da crociera “Aida bella” della compagnia di navigazione “Aida Cruises” (2500 passeggeri e 600 membri di equipaggio). Ad accogliere a terra i crocieristi, personale della locale Azienda di cura, soggiorno e turismo e dell’Ascom-Confcommercio, che hanno consegnato ai visitatori materiale illustrativo sulla città e bottiglie d’acqua della Madonna.
Un’intensa attività di controllo e sorveglianza del territorio è stata assicurata da polizia e carabinieri, in collaborazione con la polizia municipale di Castellammare di Stabia, e dagli operatori della Capitaneria di porto, guidata dal comandante Giuseppe Menna.
“Il ritorno dell’Aida bella in città, dopo il last-minute del maggio dell’anno scorso, conferma la bontà del nostro lavoro e inaugura in grande stile la stagione crocieristica stabiese”, ha commentato l’assessore al Turismo, Antonio Coppola. “Un obiettivo fortemente perseguito dall’Amministrazione comunale e dal sindaco, Luigi Bobbio. Siamo certi che la compatibilità tra turismo e altre realtà economico-produttive, già esistenti a Castellammare, possa rappresentare il valore aggiunto per un territorio che necessita di una forte iniezione di fiducia per riprendere il proprio cammino per lo sviluppo”.
“Il percorso che l’Amministrazione comunale ha avviato, grazie anche al contributo determinante dell’Autorità portuale di Napoli e del suo presidente, Luciano Dassatti, per fare di Castellammare di Stabia l’approdo crocieristico della provincia sud di Napoli, anche grazie a mirati adeguamenti infrastrutturali, continuerà comunque nelle prossime settimane con nuove e ulteriori iniziative idonee a trasformare la nostra città nella piattaforma logistica naturale verso Pompei e la Costiera Sorrentina, oltre che per le innumerevoli attrazioni stabiesi, tra le quali l’archeologia, il mare e le terme”, ha concluso Coppola.
“L’arrivo odierno della nave da crociera ‘Aida bella’ ha rappresentato un’ulteriore prova della capacità di accoglienza della città di Castellammare di Stabia che può e che vuole farcela”, ha aggiunto il sindaco Bobbio.
“Un ringraziamento non formale va a tutti coloro che hanno cooperato a quest’iniziativa, con una particolare citazione, in questo momento di grande fibrillazione e di grandi aspettative, per i lavoratori della cantieristica stabiese e per tutti gli altri lavoratori in difficoltà, a favore dei quali sto duramente lavorando con l’obiettivo di dare a tutti risposte concrete per il loro futuro occupazionale”, ha concluso Bobbio.

Fincantieri, domani l'incontro con il Ministro Romani



A bordo del treno della speranza per scongiurare la chiusura del cantiere navale. Domani mattina alle 6.25 gli operai dello stabilimento Fincantieri di Castellammare partiranno dalla città campana per giungere a Roma dove è previsto l’incontro con il ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, il management dell’azienda e i leader nazionali di Fiom Fim e Uilm. Carichi di rabbia sperano che l’azienda possa fare un passo indietro e ritirare quel piano definito all'unisono dai sindacati «inaccettabile». «Il piano di re-industrializzazione presentato dalla Fincantieri la scorsa settimana ha determinato una vera e propria disperazione tra i lavoratori di Castellammare di Stabia». A farsi portavoce dello stato d’animo dei circa 2000 lavoratori che rischiano il posto di lavoro è la senatrice del PD Teresa Armato che ieri in Aula ha ribadito la drammatica situazione della cantieristica Italiana. 

Sorrento, un arresto e un minore denunciato per furto di uno scooter

Sorrento, un arresto e un minore denunciato per furto di uno scooterA Sorrento i carabinieri della locale aliquota radiomobile hanno arrestato per furto B.V., 18 anni e denunciato in stato di libertà’ per lo stesso reato un 15enne, entrambi di Castellammare di stabia ed incensurati.

I 2 giovani sono stati notati su via parsano in sella ad un ciclomotore, dai militari dell’arma, mentre si avvicinavano ad uno scooter in sosta e dopo averne forzato il bloccasterzo ed i comandi di accensione con degli arnesi artigianali, lo rubavano. alla vista dei carabinieri si davano alla fuga in sella ai 2 scooter, venendo raggiunti e bloccati su via degli aranci, dopo breve inseguimento, con l’aiuto di una pattuglia della locale polizia municipale. sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di vari arnesi da scasso che sono stati sequestrati.

lo scooter rubato, di proprietà di un 35enne del luogo, è stato restituito all’avente diritto. il 18enne è in attesa di rito direttissimo, mentre, il minore è stato affidato ai genitori.

Il “sacrificio” Maxwell per arrivare ad Hamsik

marek_hamsikConcluso il periodo elettorale calcio e politica per qualche tempo possono riprendere le rispettive posizioni evitando pericolosi e quanto inopportuni contaggi. Il presidente Berlusconi nel comizio finale di piazza Plebiscito aveva assicurato il popolo partenopeo di non voler portare Hamsik a Milano promettendo di non trattare con De Laurentiis la bandiera dei tifosi.


Se le promesse saranno disattese sarà solo il tempo a dircelo quel che trapela al momento è che lo slovacco resta in cima all’indice di gradimento dell’allenatore e pur non ammettendolo anche di Galliani e lo stesso Berlusconi. La trattativa, ovviamente, è di quelle difficili, di quelle che per una parola di troppo può saltare. Per questo forse, Galliani sta agendo nell’ombra non uscendo allo scoperto direttamente, almeno per il momento, e delegando Mino Raiola di tessere gli accordi preliminari. L’incubo dei presidenti pare stia per entrar a far parte del gruppo di agenti che si occupano della procura di Hamsik e già nel fine settimana pare abbia in programma un incontro con il patron del Napoli De Laurentiis.


Obiettivamente sarebbe interessante assistere allo scambio dialettico tra due teste calde e sapere quale sarà l’approccio. Da ambienti vicini al giocatore pare che Hamsik voglia misurarsi in un nuovo club ma allo stesso tempo vuole evitare una rottura con il popolo azzurro che sin dal primo momento l’ho issato a proprio beniamino. La cessione di Hamsik però dovrebbe prevedere altre trattative di contorno, prima la ricerca di un sostituto da parte del Napoli con Lamela in pole ma richiestissimo sul mercato, l’affascinante idea Cassano e delle ultime ore anche l’interessamento per il giovane Lucas.

Anche il Milan avrebbe il suo compromesso utilizzando l’ipotetico secondo posto da extracomunitario per portare in rossonero Maxwell, l’ex Inter è un uomo della scuderia Raiola che dopo la tribuna di Wembley è alla ricerca di una sistemazione dorata.

Castellamm​are di Stabia, insediato il tavolo tecnico sul turismo

Si è insediato, questa mattina, il tavolo tecnico sul turismo, istituito con delibera di giunta comunale su proposta del sindaco Luigi Bobbio.
All’incontro hanno partecipato l’Ascom stabiese, l’Associazione albergatori, il Sindacato italiano balneari, la società Terme di Stabia spa, il Gruppo ormeggiatori, il Consorzio degli operatori portuali, Marina di Stabia, l’Azienda cura, soggiorno e turismo e l’Ept di Napoli.
“Il tavolo rappresenta un punto di partenza importante per avviare una seria e concreta progettazione per la crescita e lo sviluppo del turismo di Castellammare di Stabia”, ha commentato l’assessore comunale al Turismo Antonio Coppola. “L’appuntamento di questa mattina è servito a discutere dell’arrivo, previsto per domani, della nave da crociera Aida bella del gruppo Carnival e, più in generale, della programmazione turistica in città in sinergia coi diversi operatori territoriali”.
“Sicuramente, lo sviluppo crocieristico del porto di Castellammare di Stabia, sostenuto dall’Autorità portuale di Napoli e dal suo presidente, l’ammiraglio Luciano Dassatti, potrà concorrere in maniera
significativa ad una svolta in chiave turistica per Castellammare; allo stesso tempo, avere al tavolo tutti i soggetti a vario titolo interessati rappresenta una scelta vincente per ottenere un quadro
assolutamente realistico degli ambiti meritevoli di intervento nel sistema turistico di Castellammare di Stabia.
E la scelta dei commercianti aderenti all’Ascom di rimanere aperti domani, anche nell’intervallo pomeridiano, proprio in occasione dell’arrivodell’Aida bella, nonostante la festività della Repubblica, rappresenta la migliore dimostrazione delle aspettative e delle potenzialità che il comparto turistico e crocieristico, in specie, esercitano sugli operatori economici cittadini”, ha concluso Coppola.

mercoledì 1 giugno 2011

Castellammare di Stabia, un fermo per minacce

Castellammare di Stabia, un fermo per minacceQuesta mattina, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Castellammare di Stabia”, sulla base di un Provvedimento della DDA di Napoli, hanno sottoposto a fermo gli stabiesi P.R., 31enne, pluripregiudicato e L.S. 23enne con precedenti di polizia, per i reati di violenza privata aggravata e porto abusivo di arma in concorso.

P.R., pregiudicato per omicidio, associazione a delinquere, porto abusivo e detenzione di munizionamento ed armi, estorsione, inosservanza pene accessorie, renitenza di leva, ricettazione, violenza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce, è stato rintracciato presso la sua abitazione di Via I Salita Marchese de Turris mentre L.S., nipote del leader di un noto clan locale, con precedenti di polizia, è stato invece fermato presso l’abitazione della nonna in Via Partoria.

I due fermati, in concorso tra loro, lo scorso 4 maggio, avevano costretto una donna ad allontanarsi da Castellammare di Stabia mediante l’utilizzo di minacce e violenze. La vittima, alla quale era stata puntata la pistola al volto e tappata la bocca con una mano per impedirle di chiedere aiuto, è la convivente di un noto collaboratore di giustizia.

L’uomo, insieme al fratello, aveva contribuito con delle dichiarazioni, alle indagini sull’omicidio del Consigliere Comunale Tommasino.

P.R. era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Pietro Scelzo, avvenuto a Castellammare il 18 novembre 2006 ma pochi giorni fa era stato scarcerato a seguito di una sentenza assolutoria pronunciata dalla Corte d’Appello di Napoli.

Fincantieri: operai in veglia di preghiera con il vescovo


CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 31 MAG – E'
gremita la cattedrale di Castellammare di Stabia dove
l'arcivescovo, monsignor Felice Cece, ha invitato i cittadini a
unirsi alla veglia di preghiera con gli operai della Fincantieri
che in questi giorni stanno manifestando contro la chiusura
dello stabilimento navale.
Piazza Giovanni XXIII, che di mattina risuona di slogan per
il lavoro, in questo momento rimbomba dei canti dedicati alla
Vergine di Pozzano, il cui quadro e' stato trasferito
eccezionalmente in cattedrale, dove stanno pregando tutti i
parroci della diocesi di Sorrento-Castellammare e i nove sindaci
del comprensorio stabiese.
Gli operai occupano la navata di sinistra: di fronte a loro i
boy scout. Un lungo, fragoroso applauso, durato piu' di un
minuto e' seguito alla preghiera del vescovo che, dopo aver
ricordato la visita di Giovanni Paolo II al cantiere in un
precedente momento di crisi della cantieristica, ha rivolto un
accorato appello: ''La crisi del cantiere navale stabiese – ha
detto – richiede scelte lungimiranti. Gli operai e le famiglie
non possono piu' attendere''.
''La mancanza del lavoro – ha proseguito – favorisce la
proliferazione della camorra. Con noi oggi prega Maria di
Pozzano di cui Giovanni Paolo II era devoto perche' intervenga
in un momento cosi' difficile e angoscioso. Maria apra il cuore
ai responsabili della cosa pubblica che si impegnino rispettosi
della dignita' dei lavoratori. Il Signore apra i cuori a chi
prende le decisioni perche' le assumano in favore, e non contro,
i lavoratori''.
Al termine della preghiera una fiaccolata attraversera' le
vie del centro storico portando in processione il quadro della
Madonna di Pozzano, ripetendo cosi' un antico rito.

martedì 31 maggio 2011

Legalità, a Castellammare di Stabia da domani partono le ronde

Partiranno da domani, mercoledì 1° giugno 2011, i servizi di controllo del territorio da parte delle “ronde” del “Reparto operativo soccorso stabia”. Nei giorni scorsi, è stata infatti formalizzata la convenzione tra l’Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia e l’Associazione R.o.s.s. che individua i seguenti parametri organizzativi ed operativi:

- Ambito territoriale: gli osservatori volontari opereranno su tutto il territorio comunale. In particolare, le zone saranno individuate, di volta in volta, in coordinamento con la polizia municipale.

- Ambito temporale: la convenzione ha durata annuale ed è rinnovabile.

- Piano di impiego: Gli osservatori volontari, dotati di apposita pettorina di riconoscimento, svolgono compiti di mera osservazione e operano senza alcun onere economico-finanziario, diretto o indiretto, a carico dell’Amministrazione comunale. Utilizzano telefoni cellulari per mantenersi in contatto con la centrale operativa della polizia municipale.

- Formazione: Per l’anno 2011, il corso di formazione previsto dalla normativa è stato sostenuto, con esito positivo, da 17 osservatori volontari individuati dall’associazione R.o.s.s.

- Ambiti di osservazione: illecito sversamento di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali, evidenti violazioni di normative igienico-sanitarie previste dal testo unico delle leggi sanitarie e dal Regolamento di polizia urbana, situazioni di disagio sociale relative ai minori, alle persone anziani e ai diversamente abili.

“Non si arrestano le iniziative della mia Amministrazione per restituire legalità, vivibilità e decoro ai cittadini di Castellammare di Stabia. Siamo il primo Comune, da Roma in giù, a dotarci di questa preziosa struttura di supporto indispensabile a rafforzare il controllo del territorio e le iniziative sanzionatorie in materie delicatissime e altamente sensibili per la cittadinanza quali la piaga degli sversamenti abusivi di rifiuti e i conferimenti degli stessi in violazione, comunque, delle normative vigenti. Ringrazio l’associazione R.o.s.s. per la disponibilità mostrataci e per l’eccellente lavoro che sapranno certamente fare, la Prefettura di Napoli per la preziosa attività di accompagnamento che ci è stata assicurata e ringrazio l’assessore alla Legalità, Luigi Mamone, per l’infaticabile attività di raccordo e coordinamento. Allo stesso modo, desidero esprimere il mio ringraziamento, sin d’ora, alle associazioni che si aggiungeranno con successive convenzioni e non appena saranno completati i percorsi previsti normativamente alla neonata struttura degli osservatori comunali”, ha commentato il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Il momento, com’è a tutti noto, è assai delicato sul fronte del lavoro e la città tutta, con in testa l’Amministrazione comunale, partecipa attivamente alla difesa dell’occupazione dei lavoratori della cantieristica stabiese. Tutto ciò non distoglie me e la mia Amministrazione dall’oneroso compito di continuare a governare la città contestualmente alla difesa dei diritti dei lavoratori. Questo vuol dire che intendo rassicurare tutti i cittadini che l’opera complessiva attraverso questa e future iniziative di recupero della città, nel suo complesso, alla legalità, alla vivibilità e al decoro non si ferma, ma anzi proseguirà con rinnovato slancio e impegno”, ha concluso Bobbio.

De Magistris: Pensiero a operai Fincantieri, vittime ricatto assurdo

"Il nostro pensiero va adesso agli amici e agli operai della Fincantieri, persone che lavorano onestamente e che oggi sono vittime di un ricatto assurdo". Così il neo sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, parlando dal palco di piazza del Municipio, dove è in corso la festa per la sua elezione a palazzo San Giacomo.

lunedì 30 maggio 2011

Intervista ai lavoratori di Fincantieri di Castellammare di Stabia (Na)

Manifestazione conclusiva progetto "on the road 2.0"

Manifestazione conclusiva progetto 'on the road 2.0'Emergenza incidenti stradali: si svolgerà domani, martedì 31 maggio, alle ore 10.00 presso la sala Mariella Cirillo di palazzo Matteotti, la manifestazione conclusiva del progetto ‘On the Road 2.0’, un percorso pilota organizzato dall’Assessorato ai Trasporti della Provincia di Napoli guidato da Antonio Pentangelo, in collaborazione con le associazioni delle Scuole Guida (Unasca e Confarca), l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, l’Ufficio Scolastico regionale e il marchio Monumedia, con il regista digitale Franz Cerami.
Un team di 12 docenti e professionisti esperti è stato impegnato per tre mesi di formazione: lezioni frontali, laboratori d’aula, esercitazioni e molta, molta pratica con le tecniche audiovisive. Partecipanti sono stati gli studenti del secondo e terzo anno di tre scuole pilota (l’Istituto Vitruvio di Castellammare di Stabia, il Moscati di Sant’Antimo e il De Sanctis del centro di Napoli) guidati da docenti esperti responsabili.
Crescere nella cultura della sicurezza stradale, imparare le regole ma anche saperle comunicare ai coetanei e diventare registi e formatori di altri adolescenti; crescere in conoscenze sul codice della strada, ma anche in tema di comunicazione personale, linguaggi scritti e parlati e anche in tecniche audiovisive di montaggio e in strategie di comunicazione sui social network: è stato questo l’ambizioso progetto destinato ad adolescenti del napoletano da parte dell’Assessorato provinciale. I ragazzi sono stati guidati in un percorso attraverso le norme del codice della strada, ma anche attraverso le diverse tecniche di comunicazione e di web communication e social network. Prodotto finale: un filmato per promuovere una nuova cultura della sicurezza stradale, uno spot ufficiale che sarà presentato nel corso dell’incontro.
All’appuntamento conclusivo, che sarà introdotto dal Presidente della Provincia, Luigi Cesaro, dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico regionale, Diego Bouché, e dall’Assessore ai Trasporti della Provincia, Antonio Pentangelo, prenderanno parte anche il regista Franz Cerami, il Dirigente della direzione "Vigilanza sulle attività di motorizzazione civile ed autotrasporti"della Provincia di Napoli, responsabile del progetto, Renata Monda, il Presidente di Confarca Giuseppe Russo, il Presidente di Unasca Alfredo Boenzi. Con loro, il dirigente scolastico dell’Istituto Vitruvio di Castellammare Sebastiano Piccolo, il Dirigente dell’istituto De Sanctis Patrizia Pedata, Il Dirigente dell’istituto Moscati Giuseppe Pagano e la Prof.ssa Paola Villani referente per il progetto della Università degli Studi Suor Orsola Benincasa . E naturalmente protagonisti dell’incontro i ragazzi, gli studenti che hanno seguito il percorso.

Colmi