FOTO DI STABIA

sabato 14 maggio 2011

«Sono morto e questo è l'ultimo post»


COME DA' L'ADDIO ALLA VITA UN BLOGGER
«Ecco qua. Sono morto e questo è l'ultimo post del mio blog». Comincia così il messaggio lasciato da Derek Miller, diventato con gli anni il più famoso blogger canadese, su www.penmachine.com, in cui lui stesso annuncia la propria morte per le complicazioni di un tumore all'intestino, all'età di 41 anni. L'annuncio della fine ha provocato enorme commozione in rete, con oltre 8 milioni di contatti alla homepage del blog. Miller, sposato, due figlie di 13 e 11 anni, di Vancouver, era diventato famoso per la puntualità, la freddezza e il coraggio con cui aveva raccontato la lotta contro la malattia, senza mai cedere (almeno a giudicare dai messaggi) alla totale disperazione e spesso con un tocco di amaro umorismo.
ADDIO DEREK!

Fincantieri : Unico strumento di garanzia per l'equilibrio sociale

"E' giunto il momento che Fincantieri esca fuori con il piano di ripresa produttivo per salvaquardare i livelli occupazionali, perchè siamo convinti che sia la stessa Regione Campania con l'amministrazione comunale di Castellammare daranno man forte al rilancio del sito di Castellammare. La vertenza di Castellammare non può essere inserita nel piano industriale insieme agli altri otto siti, altrimenti sarebbe facile per Fincantieri scegliere la pedina sacrificabile, è visto che alcuni generali non sono chiari nei loro giochi nascondendosi dietro alla demagogia è strafottendosi del sociale che gravita intorno alla Fincantieri è sappiamo bene tutti che cosa vorrebbe dire per questa terra perdere in parte Fincantieri, noi lavoratori continueremo a perseverare nel nostro cammino di lotta come fino ad ora abbiamo fatto, perchè se per questi generali è possibile parlare di riconversione per noi e solo possibile il rilancio, che sia attraverso il bacino di costruzione o la costruzione di traghetti a noi non importa purchè sia rilancio produttivo è no riconversione che porterebbe solo un scompiglio maggiore a Castellammare." continuando " Noi finalmente condividiamo in piano la linea adottata dalla Regione e dal primo cittadino l'on. Luigi Bobbio, sperando che sia un cammino trasparente e coerente, verso il rilancio di Fincantieri Castellammare come unico strumento di garanzia per l'equilibrio sociale"

Lo dice  in una assemblea pubblica tenutasi stamane presso la sede dell'Oiermo all' Annuziatella Rolando Cardone coordinatore di Fim-Cisl indotto Fincantieri.

MotoGP, Stoner si ripete nelle libere a Le Mans

Stoner e RossiNella seconda sessione di prove libere, quelle del pomeriggio, sul circuito francese di Le MansCasey Stoner ripete l’ottima prova della mattina e chiude la giornata con un altro giro veloce, 1:33.782, abbassando di qualche decimo il tempo fatto registrare nella prima sessione e l’unico ad andare sotto il muro dell’1:34. L’australiano della Honda ha preceduto il compagno di marca Marco Simoncelli e di team Dani Pedrosa: il pilota italiano, reduce da grandi performance nel venerdì e nel sabato ma da disastri poi in gara, ha accusato 4 decimi tondi di ritardo dal “canguro australiano” mentre lo spagnolo ha girato quasi 7 decimi più lento.
Sorprendente, ma da prendere con le pinze, il quarto posto di Nicky Hayden che ha fatto meglio del campione del mondo e leader della classifica iridata Jorge Lorenzo, quinto, ed Andrea Dovizioso, sesto, tutti e tre al limite del secondo di ritardo. Peggiora invece Valentino Rossi che se nella sessione della mattina aveva chiuso con il sesto miglior tempo, in quella pomeridiana deve accontentarsi solo del nono (1:34.966) ma, come sappiamo, il Dottore in questo momento predilige lavorare sull’assetto da utilizzare in gara a spese della prestazione sul giro secco. Domani per il sette volte campione del mondo della classe regina si prospettano ancora qualifiche difficili.



I tempi delle prove libere del pomeriggio


1. STONER (Honda) – 1:33.782
2. SIMONCELLI (Honda) – 1:34.186
3. PEDROSA (Honda) – 1:34.478
4. HAYDEN (Ducati) – 1:34.652
5. LORENZO (Yamaha) – 1:34.659
6. DOVIZIOSO (Honda) – 1:34.705
7. EDWARDS (Yamaha) – 1:34:939
8. AOYAMA (Honda) – 1:34.959
9. ROSSI (Ducati) – 1:34.966
10. SPIES (Yamaha) – 1:34.976

“Il più bello di Stabia & Miss Castellammare” 2011: shooting su un veliero alla banchina di Porto Salvo


Continua a far parlare di sé il beauty contest, tra i più noti del Sud Italia, ideato, scritto e condotto dal giornalista Stefano Di Capua. Oggi pomeriggio, infatti, nell’ambito dei progetti collaterali all’evento, le prime 25 finaliste, accompagnate da alcuni finalisti, scenderanno in strada e poseranno per il fotografo di moda Gaetano Marino su un meraviglioso veliero situato nella banchina di Porto Salvo a Castellammare di Stabia. Una location incantevole che offrirà uno scorcio di paesaggio affacciato sul mare con Vesuvio e golfo di Napoli a fare da sfondo. Prosegue, dunque, l’intento del concorso che, oltre ad offrire opportunità concrete a giovani aspiranti modelli e fotomodelli, favorisce la riscoperta del territorio stabile, ponendosi come momento importante di aggregazione sociale. Intanto è tutto pronto per la 4^ selezione ufficiale che si svolgerà venerdì 3 giugno a Villa Gran Bruro. Infine, proprio ieri, è giunta la conferma definitiva della presenza del manager delle star Lele Mora, nuovamente a capo della giuria tecnica alla finalissima di luglio, insieme alla show-girl Francesca Cipriani che affiancherà Di Capua nella conduzione della 2^ serata. Ancora in forse, invece, Aida Yespica. Nei prossimi giorni saranno diramati ulteriori dettagli in merito. Chiunque volesse partecipare al concorso, può inoltrare la propria candidatura, indicando nome, cognome, data e luogo di nascita, comune di residenza, altezza, peso, taglia, recapito telefonico e foto ai seguenti indirizzi e-mail: ilpiubellodistabia@libero.it e misscastellammare@libero.it  Il concorso è aperto a tutti i residenti in Campania, dai 14 ai 30 anni.

Camorra e religione, Bobbio: bene iniziativa cardinale Sepe


“Questa è la Chiesa che ci piace. La forte, vigorosa e incisiva azione del cardinale Sepe ci restituisce, dopo gli ultimi tristi eventi, l’Ecclesia che serve a questa Nazione. Il cardinale Sepe, con la sua iniziativa, riporta la Chiesa al suo altissimo magistero in una sinergia tanto evidente quanto forte e fondamentale tra le Istituzioni laiche e quelle religiose; una sinergia che dà prospettive di futuro all’essere umano, inteso nella sua unitarietà inscindibile di corpo e anima, un essere umano che al Sud più che altrove, quando si tratti di cittadini onesti e timorati di Dio, non può fare a meno e che, quindi, non deve mai essere lasciato solo, né dalle Istituzioni né dalla Chiesa cattolica. L’iniziativa del cardinale Sepe restituisce a tutti fiducia nella Chiesa e restituisce a quest’ultima il ruolo pastorale e, quindi anche civile, che non può che esserle proprio”. Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. “Tutti devono comprendere, buoni e cattivi, che la camorra e la delinquenza in genere devono essere ritenute e considerate come nemici dello Stato e delle Istituzioni civili e avversari della religione, dietro la quale non dovranno o potranno mai più, in nessun modo, nascondersi. Il coraggio dei sacerdoti e il coraggio delle Istituzioni sono il coraggio dei cittadini perbene”, ha concluso Bobbio.

mercoledì 11 maggio 2011

Vergogna! Durante il Giro muore il belga Wouter Weylandt ma la corsa con...



Wouter Weylandt è morto cadendo dalla sua bicicletta e andando a sbattere violentemente il capo contro un muretto. Le immagini video, impietose davvero, che per qualche secondo sono state mandate in diretta in tutto il mondo sono a dir poco incredibili e, a dirla tutta, il regista tv poteva anche evitare di farlo se non altro per la famiglia del ciclista che probabilmente si trovava davanti al televisore in quel momento. Tremenda caduta per un ciclista belga della squadra Leopard-Track al Giro

Il volto di Wouter Weylandt completamente coperto dal sangue che gli esce copioso dal naso.  

Il ciclista belga è morto poco dopo essere stato recuperato dall'eliambulanza che è comunque arrivata con grande ritardo suscitando numerose polemiche.
telecronisti della Rai hanno parlato in diretta delle difficoltà incontrate dai medici nel contattare l'eliambulanza, rilanciando pertanto l'allarme via etere. Gli stessi telecronisti hanno parlato di immagini in onda particolarmente drammatiche.

Fatal Palermo, Milan ko. Rosanero in finale

migliaccioE’ il Palermo a poter scrivere la propria storia dopo i novanta minuti giocati al Barbera contro il Milan neo Campione d’Italia. I rosanero dopo il 2-2 dell’andata riescono ad imporsi per 2-1 staccando il biglietto per la finale e guadagnandosi la partecipazione all’Europa League per la prossima stagione.
Allegri un pò a sorpresa rinuncia agli acciaccati Boateng e Ibrahimovic affidandosi alla coppia Pato Robinho in attacco e rispolverando Pirlo a centrocampo al fianco di Van Bommel e Flamini. Delio Rossi rinuncia a Pinilla schierando Ilicic e Pastore alle spalle di Hernandez.
L’avvio è favorevole ai rossoneri che sbagliano con Robinho subito una ghiotta occasione e poi Seedorf che manda alto da posizione favorevole. Il Palermo è poco incisivo a centrocampo e il Milan riesce a far la partita anche se si vede poco dalle parti di Sirigu. Delio Rossi capisce i problemi in mediana e sostituisce il giovane Acquah con il più dinamico Bacinovic. Prima della chiusura del primo tempo il Milan perde Antonini al cui posto entra Bonera. Nella ripresa dopo un azione di Pato, il Palermo prende il sopravvento a centrocampo diventando con il passare dei minuti più incisiva anche in attacco. Al 18′ arriva la capocciata di Migliaccio su azione di calcio d’angolo che spezza la partita, la reazione del Milan è di sola rabbia ma Sirigu dorme sogni tranquilli e Ilicic lanciato divinamente da Pastore si conquista il rigore e la consequenziale espulsione di Van Bommel. Bovo spiazza Abbiati per il 2-0.
Lo stesso difensore azzurro dopo appena 30” si fa espellere per un fallo brutto quanto inutile su Pato riaprendo in qualche modo la partita. I rossoneri sono pericolosi con il solo Ibra, entrato al posto di Seedorf, che prima prende un doppio palo e poi a tempo scaduto accorcia le distanze.
La partita finisce con il Palermo che vola verso Roma alla ricerca di una vittoria storica, il Milan si dovrà “accontentare” dello scudetto.

martedì 10 maggio 2011

GIU LE MANI DALLA NOSTRA PASSIONE,GIU LE MANI DALLA JUVE STABIA ,SIAMO STUFI DI QUESTO CALCIO BUSINESS MALATO!!!


Con la seguente lo staff del forum stabiafans.forumcommunity.net , vuole rendere noto il più totale dissenso e schifo nei confronti di chi sta cercando in ogni modo e in ogni luogo , di falsare la lotta promozione mediante la formula dai noi ben conosciuta della disputa dei Play-off.

Dopo aver appreso con profondo sdegno dell'ennesima sanzione sportiva nei confronti del nostro stimato tecnico Piero Braglia , rimaniamo basiti perchè la stessa è successiva e quasi contemporanea alla pesante squalifica del claciatore Stefano di Cuonzo , sanzionato per ben 7 giornate , in quasi totale assenza di prove concrete che lo vedono incriminato per condotta violenta nei confronti del direttore di gara , senza aver avuto in alcun modo l'ausilio della prova televisiva che lo scagionerebbe da quest'ultimo a causa di alcune becere e insensate regole fatte ad arte per poter danneggiare i club come la S.s.Juve Stabia !!!

Sembra di rivivere le stesse situazioni della stagione 93\94 in cui "misteriosamente" furono ammoniti giocatori diffidati prima della fase finale dei play off e espulsi giocatori in situazioni molto dubbie che come risultato ebbero la sconfitta della Juve Stabia all'epoca di proprietà del sig.Roberto Fiore e la conseguente estromissione dalla serie cadetta .

In questo calcio che oggi più che mai è diventato solo un business per pochi dove già l'elemento cardine della vita di un qualsiasi club , il tifoso , è sottoposto a schedature mediante strumenti liberticidi quali la "Tessera del tifoso" e quantomeno insensati divieti che ne limitano la propria libertà individuale , noi tifosi di questo forum con unica tematica : l'essere stabiesi , CI OPPONIAMO FERMAMENTE all'ennesimo tentativo di danneggiare la nostra amata squadra e di conseguenza la nostra amata Città!

Vogliamo ricordare a tutti gli addetti ai lavori(!?!) , che è solo il rettangolo di gioco che può determinare la formazione più meritevole ad accedere alla serie superiore, chiunque voglia mettere le mani ILLECITAMENTE E IN MANIERA ANTISPORTIVA su quanto il suddetto rettangolo non gli ha conferito , deve sono essere allontanato , non solo da qualsiasi realtà sportiva ma anche dall'ordinaria possibilità di relazionarsi con qualsiasi realtà collettiva !

In questa stagione (ndr 2010\2011) abbiamo visto molti segnali che ci lasciano interdetti , citandone alcuni : guardalinee che in 3 partite su 3 danneggiano la medesima squadra , importanti piazze retrocesse multate e sanzionate per presunti illeciti finanziari , società calcistiche che dopo aver ricevuto 200 accrediti per il settore tribuna si rifiutano di proporre la dovuta ospitalità alla nostra dirigenza , sanzioni disciplinari a lunga decorrenza che guarda caso capitano proprio alla fine dell'ordinario campionato , deferimenti molto aleatori che sfociano in multe insensate atte solo ed esclusivamente a voler turbare il regolare decorso della nostra stagione sportiva.

Sig. Macalli la nostra società nelle persone di Franco Manniello e Francesco Giglio , si è attestata tra le società in regola con il fair play finanziario da lei dettato , in cui si parla di etica , lealtà e coerenza non solo nell'ambito finanziario , bene , NOI pretendiamo che la Juve Stabia venga tutelata come descritto da regolamento e le ricordiamo che se non sarà lei nella persona del presidente della Lega pro a farlo , saremo noi tifosi a tutelare la nostra più grande passione , difendendola negli stadi , per le strade e presso istituzioni. Nessuno ci leverà la possibilità di svolgere regolarmente questi play off!


GIÙ LE MANI DALLA NOSTRA PASSIONE,GIU LE MANI DALLA JUVE STABIA ,SIAMO STUFI DI QUESTO CALCIO BUSINESS MALATO!!!

firmato
lo staff di http://stabiafans.forumcommunity.net/

Coppa Italia: Palermo-Milan, Allegri e Delio Rossi per la storia


Questa sera il Barbera sarà gremito in ogni ordine di posti per il return match delle semifinali di Coppa Italia tra Palermo e Milan. I rossoneri freschi Campioni d’Italia devono assolutamente vincere per continuare a sperare nella doppietta, Allegri infatti oltre ad aver eguagliato le gesta di Sacchi, Capello ed Ancelotti vincendo al primo anno in rossonero può scrivere una nuova pagina della storia rossonera fregiandosi di esser il primo tecnico a raggiungere l’accoppiata scudetto, Coppa Italia ma raggiunta dal Milan.
Riscriverebbe la storia anche il Palermo e Delio Rossi, i rosanero oltre a staccare il biglietto per la prossima Europa League avrebbero la possibilità di giocare per la terza volta una finale di Coppa Italia sperando questa volta in un esito diverso e prestigioso per il club caro a Zamparini. Il 2-2 dell’andata impone al Milan l’onere di far la partita consentendo ai rosanero di agire nel modo a loro più congeniale e cioè con le ripartenze che esaltano Pastore, Hernandez e Pinilla. Allegri ha qualche problemino per gli acciacchi di Ibra e Boateng ma alla fine entrambi dovrebbero esser della partita, mancherà invece lo squalificato Gattuso al cui posto dovrebbe giocare Ambrosini.

Coppa ItaliaPROBABILI FORMAZIONI

Palermo: 
Sirigu; Cassani, Goian, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Acquah, Nocerino; Pastore; Pinilla, Hernandez. A disposizione: Benussi, Darmian, Munoz, Carrozzieri, Bacinovic, Ilicic, Miccoli. Allenatore: Delio Rossi. Indisponibili: Paolucci, Brichetto. Squalificati: nessuno.
Milan: Abbiati; Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta; Van Bommel, Ambrosini; Seedorf; Boateng, Ibrahimovic, Pato. A disposizione: Amelia, Nesta, Antonini, Pirlo, Flamini,Robinho, Cassano. Allenatore: Massimiliano Allegri. Indisponibili: Jankulovski, Inzaghi. Squalificati: Gattuso (1).

Suicidio Juve, da 2-0 a 2-2 in 1 minuto

Juventus-ChievoAddio sogni di gloria e fine delle speranze Champions per gli uomini di Del Neri. Una pazza Juventus, che aveva tenuto a bada un Chievo con poco da chiedere al campionato, perde l’ultima occasione d’inseguire i sogni quarto posto. La partita per i bianconeri si mette subito bene, al 12°, infatti, i padroni di casa sono già davanti grazie alla realizzazione da parte di Del Piero di un calcio di rigore, conquistato da Pepe. Due minuti dopo tocca ad Aquilani rendersi pericoloso con un tiro da fuori che non pare irresistibile ma che una deviazione rende difficoltoso e chiama Sorrentino ad uno splendido intervento, è poi ancora il centrocampista romano ad avere la palla del raddoppio, quando al 23° s’inserisce ottimamente e da pochi passi spara alto un invitante cross di Motta. Un minuto dopo si vede anche il Chievo che con Jokic si rende pericoloso con un tiro che prova ad impegnare un Buffon fino ad allora disoccupato. Si va al riposo sul risultato di 1-0 e la Juventus che appare padrona del campo.
Al rientro dagli spogliatoi sono ancora i padroni di casa a passare, con Matri bravo a sfruttare un ottimo assist del suo capitano. Al 56° subito dopo il gol è Krasic che si divora un ghiottissima occasione da pochi passi dopo un cross dell’ottimo Matri. La partita pare avviarsi ad un risultato scontato e, invece, al 67° ecco la svolta, su un calcio di punizione che pare innocuo una deviazione la palla finisce sul palo e poi torna al centro dell’area e lì a due passi dalla linea c’è il neo-entrato Uribe che sigla la rete del 2-1, ma ciò che accade dopo solo un minuto ha dell’incredibile, azione sulla destra dei clivensi che porta Pellissier a tu per tu con l’estremo difensore bianconero, l’attaccante valdostano colpisce il palo ma sulla ribattuta è pronto Sardo ad insaccare il gol del pareggio. Dopo una serie di azioni da una parte e dall’altra, all’81° è ancora la Juve che prova a spingere e a rendersi pericolosa, su azione d’angolo Chiellini colpisce un palo che ha del clamoroso a due passi dalla linea, ma sul capovolgimento di fronte è stavolta il Chievo, sempre con Uribe, a fallire un’occasione clamorosa. L’attaccante si divora un gol a porta praticamente vuota appoggiando di fatto a Marchisio, ultimo baluardo sulla linea, un assist al bacio di Pellissier. L’ultima occasione della partita capita sulla testa di Toni che all’83° colpisce a botta sicura, ma la palla finisce sul palo, la Vecchia Signora ci prova ma è tutto inutile, il Chievo regge e la partita si chiude tra i fischi giustificati dell’Olimpico di Torino, i clivensi ancora una volta spengono le velleità di gloria dei bianconeri. La Juve abbandona, quindi, tutte le speranze quarto posto e ne mantiene una flebile per un posto in Europa League, a fine partita lo stesso Marotta s’è detto deluso e ha aggiunto che in settimana si deciderà sul nome del prossimo allenatore bianconero.

lunedì 9 maggio 2011

Castellammare e la commedia del consiglio comunale

La posizione che sta caratterizzando da un po di tempo la vertenza Fincantieri sembra più una posizione di stallo che quella costruttiva che i lavoratori si meritano. Quello che si assiste da un po di tempo nei consigli comunali, non da ultimo quello di oggi pomeriggio, più che politica sembra proprio la commedia teatrale tra Totò e Peppino, in pratica la buffonata di una politica inefficiente che ci ha trasmesso la sinistra e il non adattarsi di una destra disfattista. Questi più che politici sembrano proprio dei politiciotti di paese, che vogliono strumentalizzare gli eventi in corso a loro piacimento, è d'altronde se il sindacato si mischia con la politica ci sono dei prezzi da pagare o da far pagare a chi è ignaro delle conseguenze. La politica non dovrebbe essere uno strumento al servizio del cittadino? Non dovrebbe essere uno strumento di rivalsa per quelle voci della città che gridano attraverso i loro rappresentanti dei lori problemi? E' se problema per il cittadino vorrà dire protestare per il lavoro che gli viene negato, allora la politica si deve rimboccare le maniche è scendere a braccetto con i lavoratori con ogni sua forma e motivazione. Ma qui a Castellammare e all'incontrario la politica va contro anzi fa di più prende seri provvedimenti nei confronti dei lavoratori come il multare i manifestanti, questo perché fa parte dell'essere onnipotente ed onnipresente su tutto è tutti da parte della politica è del sindacato. Questo modello carrozzone non va bene più ne per qualche sindacalista che vuole muovere le pedine sulla scacchiera Fincantieri è no per qualche politico che vive di populismo. Castellammare non può essere il teatro di questi commedianti, Castellammare vuole vivere attraverso il suo lavoro in primis è poi tutto quello che in tempi migliore ci volete abituare. 

Santo Patrono si ferma sotto l'abitazione di un camorrista: Bobbio esce ...

Giorno della Memoria, de Angelis: su muri liceo spunta stella a cinque punte



Lo ha detto Giovanni de Angelis, assessore del Comune di Castellammare di Stabia.“Così come disposto dalla legge nr 56 del 4 maggio 2007, il 9 maggio viene celebrato come il 'Giorno della Memoria' dedicato alle vittime del terrorismo nazionale e internazionale e delle stragi di tale matrice. Quest'anno, il nostro pensiero va ai magistrati barbaramente uccisi dal terrorismo. La memoria dei loro sacrifici dev'essere sempre condivisa e portata all'attenzione delle nuove generazioni, soprattutto, affinché episodi così drammatici e minatori della nostra democrazia siano soltanto un lontano ricordo”.
“Nel citare, per tutti, gli eroi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, cui non a caso il Consiglio comunale ha deciso di intitolare l'Aula del nostro consiglio comunale, è opportuno sottolineare l'attualità e la validità di una dichiarazione rilasciata proprio da Falcone, pochi mesi prima della sua vile uccisione: 'Si muore, in genere, perché si è soli'. Sull'onda di queste emozionanti parole, intendiamo rendere onore ai magistrati morti nell'impegno sacrosanto di estirpare il vero 'cancro' italiano: la criminalità organizzata che, come il terrorismo, destabilizza uno Stato onesto, democratico ed etico”, ha continuato de Angelis.
“Nei giorni scorsi, però, sulle mura adiacenti l'ingresso del liceo classico 'Plinio Seniore', da poco riconsegnate alla nostra città dopo una serie di interventi di manutenzione, sono apparse scritte farneticanti e incitanti all'odio; scritte siglate con una stella a cinque punte, simbolo della più becera ideologia del comunismo combattente. Condanniamo, con forza e nella maniera più ferma ed assoluta, la riviviscenza di questo rozzo fenomeno e di quest'altrettanto datata formula di comunicazione politica, e invitiamo le altre forze politiche a fare altrettanto. L'Amministrazione comunale sarà sempre vigile, nelle forme e nei modi più appropriati ed opportuni, e non abbasserà la guardia di fronte a fenomeni del genere”, ha sottolineato ancora l'assessore.
“Siamo comunque certi che queste scritte siano il frutto di qualche giovane che non conosce la storia di sangue e di orrore che si nasconde dietro i simboli che ha disegnato e che non rappresentino una minaccia per la collettività, anche se non si può tacere la totale mancanza di senso civico di chi ha imbrattato un'area da poco riqualificata in una città che, grazie al lavoro e all'impegno dell'Amministrazione comunale tutta, sta faticosamente tentando di recuperare quella dignità e quel livello di decoro urbano che le sono propri e necessari”, ha concluso de Angelis.

Vico Equense: dichiarazioni di Maurizio Lupi a sostegno di Gennaro Cinque

Vico Equense: dichiarazioni di Maurizio Lupi a sostegno di Gennaro Cinque
Il vice presidente della Camera dei deputati e coordinatore organizzativo nazionale del PdL, Maurizio Lupi, e l’Onorevole Gioacchino Alfano Capogruppo in Commissione Bilancio, faranno tappa a Vico Equense per sostenere la candidatura a Sindaco di Gennaro Cinque. Martedì 10 maggio 2011, alle ore 17, l'appuntamento elettorale, è all’Hotel Torre Barbara, in Corso Caulino, 77 – Montechiaro. Maurizio Lupi, è nato a Milano il 3 ottobre 1959, sposato con Manuela, ha tre figli: Andrea, Luca e Federica. Ha sempre praticato un’intensa attività sociale. “Con alcuni amici, - spiega l’esponente politico del PdL - ho incontrato il movimento di Comunione e Liberazione, in università ho avuto la fortuna di conoscere Don Luigi Giussani e tanti amici che ancora adesso, sono parte della mia vita.” Laureato in Scienze politiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la sua avventura politica inizia nel 1993 nel Consiglio comunale di Milano, il 13 maggio 2001 è per la prima volta eletto alla Camera dei Deputati nel collegio 15 (Merate). Riconfermato nel 2006, nella Circoscrizione Lombardia 1 come parlamentare all’opposizione. In seguito alla caduta del Governo Prodi, alle elezioni dell’aprile 2008 è stato rieletto, sempre in Lombardia 1, ottenendo l’incarico di Vice Presidente della Camera dei Deputati della sedicesima legislatura. Gioacchino Alfano, invece, è stato eletto alla Camera dei Deputati nel 2001 nel collegio maggioritario di Castellammare di Stabia. È stato riconfermato deputato nelle elezioni del 2006 e del 2008. Nel tempo libero è anche Presidente e calciatore della Nazionale Italiana Parlamentari. “La presenza – afferma il candidato Sindaco Gennaro Cinque - dell’onorevole Lupi e di Alfano in città dimostra la considerazione che il partito ha per il nostro territorio.” 

F1: in Turchia vince Vettel. Doppietta Red Bull, Alonso sul podio


Sebastian Vettel trionfa, senza particolari problemi, ad Istanbul dove si è disputato ilGran Premio di Turchia, quarto appuntamento stagionale del Mondiale 2011 di Formula 1. Il tedesco della Red Bull infila la terza vittoria su quattro gare disputate e da il primo scossone al campionato dall’alto dei suoi 34 punti di vantaggio sul secondo in classifica iridata Lewis Hamilton, quarto al traguardo oggi dopo aver spezzato il dominio del campione in carica tre settimane fa in Cina. Si tratta della 13esima vittoria in carriera dell’erede di Schumacher.
Al secondo posto Mark Webber a completare la doppietta tutta la Red Bull dopo aver lottato a lungo con Fernando Alonso, splendido terzo posto per il ferrarista che al tempo stesso è reso amaro dalla perdita del secondo posto nelle ultime fasi di gara in favore dell’australiano le cui gomme forse hanno tenuto di più nel finale. Un weekend incoraggiante per la scuderia di Maranello, guardando la prestazione dello spagnolo al suo primo podio stagionale, considerati i tempi simili della Red Bull di Webber e nettamente migliori rispetto alle due McLaren che si piazzano quarta con Hamilton e sesta con Jenson Button, in mezzo la Mercedes di Nico Rosberg.
Delude invece l’altra Ferrari di Felipe Massa che dopo una prima parte di gara grintosa e all’attacco delle due Frecce d’Argento, conclude 11esimo, fuori anche dalla zona punti e dietro le due Renault di Nick HeidfeldVitaly Petrov, e le motorizzate Ferrari della Toro Rosso diSebastien Buemi e della Sauber di Kamui Kobayashi. Annaspa anche il sette volte campione del mondo Michael Schumacher che subisce molti sorpassi e si difende al limite rischiando di provocare diversi incidenti. In crisi anche le due Williams di Rubens Barrichello e Pastor Maldonado, rispettivamente giunti in 15esima e 17esima posizione.
Prossimo appuntamento il 22 maggio a Barcellona per il Gran Premio di Spagna.



Ordine d’arrivo
Pos.PilotaTeamTempo
1. VETTELRED BULL RENAULT1h30:17.558
2. WEBBERRED BULL RENAULT+8.807
3. ALONSOFERRARI+10.075
4. HAMILTONMcLAREN MERCEDES+40.232
5. ROSBERGMERCEDES+47.539
6. BUTTONMcLAREN MERCEDES+59.431
7. HEIDFELDRENAULT+1:00.857
8. PETROVRENAULT+1:08.168
9. BUEMITORO ROSSO FERRARI+1:09.394
10. KOBAYASHISAUBER FERRARI+1:18.021
11. MASSAFERRARI+1:19.823
12. SCHUMACHERMERCEDES+1:25.444
13. SUTIL
FORCE INDIA MERCEDES+1 GIRO
14. PEREZ
SAUBER FERRARI+1 GIRO
15. BARRICHELLO
WILLIAMS COSWORTH+1 GIRO
16. ALGUERSUARITORO ROSSO FERRARI+1 GIRO
17. MALDONADO
WILLIAMS COSWORTH+1 GIRO
18. TRULLI
LOTUS RENAULT+1 GIRO
19. KOVALAINEN
LOTUS RENAULT+2 GIRI
20. D’AMBROSIO
VIRGIN COSWORTH+2 GIRI
21. KARTHIKEYAN
HISPANIA COSWORTH+3 GIRI
22. LIUZZI
HISPANIA COSWORTH+5 GIRI
23. DI RESTA
FORCE INDIA MERCEDESRIT
24. GLOCK
VIRGIN COSWORTHRIT

“IL PIU’BELLO DI STABIA & MISS CASTELLAMMARE 2011”


Alla 25esima edizione del “Trofeo ALEMA” di corsa in montagna ben 6 rappresentanti del beauty contest, ideato, scritto e condotto dal giornalista Stefano Di Capua, ieri pomeriggio hanno presenziato alla 25esima edizione della gara di podismo denominata “Trofeo ALEMA” di corsa in montagna, in quel di Cava de’ Tirreni. Su invito del CSI locale, i portacolori del contest stabiese hanno gareggiato tra centinaia di piccoli atleti, alla presenza della campionessa europea e vice-campionessa mondiale di salto in alto con la straordinaria misura di 2.04, Antonietta Di Martino. Ottime le prestazioni conseguite dagli aspiranti modelli, atleti per un giorno, che si sono classificati ai primissimi posti delle graduatorie di categoria. Bene Nancy Paduano, vincitrice della prova Allieve davanti alla sua compagna di reparto Rosa Cascone. Vittoria anche per Vera Cascone, tra le Juniores, dinanzi a Nunzia De Iulio. Tra gli uomini, ottimo 2^ posto per Armezio Esposito sui 5km della prova Juniores in cui il suo compagno di squadra Dino Sullo ha conseguito un discreto 5^ posto. 

domenica 8 maggio 2011

IL LATO B DELL'ISOLA DEI FAMOSI 8


Quale e' stato il miglior lato b di questa ottava edizione de L'isola dei Famosi?
E stata una bella lotta,(anche per noi telespettatori) ma la risposta è arrivata l'altra sera durante il Galà del reality che ha visto in studio tutti i naufraghi dell'Isola 8, definita dalla signora Simona Ventura, "l'edizione di tanti bei lati b". I lati b candidati erano quelli di Raffaella Fico, Magda Gomes, Francesca De Andrè, Giorgia Palmas e Nina Moric In studio partono una serie di commenti hot, ma alla fine il verdetto è il seguente: il lato b di Nina Moric e quello di Raffaella Fico ricevono gli stessi voti. Spetta quindi alla giuria in studio, formata da Vladimir Luxuria, Nicola Savino e Alba Parietti, decretare la vincitrice. L'ex naufraga croata(Nina Moric) vince sul filo di lana battendo l'ex gieffina. Diciamo che e' stato un bell'incontro all'ultima chiappa con un susseguirsi di immagini e video mooolto descrittivi. La Moric dopo la premiazione ha ringraziato tutti dicendo di avere avuto la vera vittoria con questa premiazione. nella foto seguente si vede l'espressione felice della Moric

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