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lunedì 16 maggio 2011

Napoli-Inter 1-1, la festa Champions al San Paolo. Ecco il video Youtube





Le lacrime di capitan Paolo Cannavaro, le note de "O surdato nnammurato" più emozionanti che mai, Walter Mazzarri lanciato in aria dai suoi calciatori, Lavezzi con un cappello da giullare biancoazzurro.

Napoli-Inter 1-1: scusate il ritardo. Forse con qualche giornata "di troppo", gli azzurri conquistano aritmeticamente l'accesso alla fase a gironi della Champions League e coronano al meglio una stagione vissuta da veri protagonisti. Mancava un solo punto per accendere una stella azzurra tra quelle più luminose d'Europa, e quel punto è arrivato.

Anche se Samuel Eto'o, con l'ennesima prodezza stagionale, al 15' del primo tempo aveva messo paura a De Sanctis e compagni. Ma poi è arrivato il gol di Zuniga a rimettere le cose a posto allo scadere del tempo, a far esplodere di gioia i tifosi sugli spalti e quelli da casa. La ripresa del match al San Paolo, invece, quasi non è pervenuta. Le squadre hanno infatti deciso di non "farsi del male" e di attendere il triplice fischio di De Marco praticamente senza mai cercare con decisione l'affondo vincente. E quando il triplice fischio è arrivato, sul terreno di gioco è iniziata la festa.

I giocatori, da quelli che avevano preso parte alla gara, ai "panchinari", fino ad arrivare agli squalificati Edinson Cavani e Giuseppe Mascara e allo staff tecnico, si sono riversati sull'erba dell'impianto di Fuorigrotta ed hanno liberato la propria gioia. Paolo Cannavaro non è riuscito a trattenere le lacrime, Walter Mazzarri, il condottiero dal destino ancora incerto, è stato letteralmente lanciato in aria dai suoi ragazzi e completamente ricoperto di acqua. Poi c'è stato il consueto giro di campo a raccogliere gli applausi e l'abbraccio ideale del pubblico partenopeo. Appassionato, affettuoso e come sempre determinante nell'aver contribuito a raggiungere un traguardo così prestigioso.

Non a caso il presidente Aurelio De Laurentiis, rimasto un po' più in disparte rispetto alla squadra e al mister, ha ringraziato con il microfono proprio i supporters azzurri, da lui definiti "l'orgoglio e la faccia più bella della città". E anche in questo caso non è mancata la commozione. Il Napoli torna nell'Europa più importante dopo ben 21 anni di assenza: "scusate il ritardo", è il caso di ripetere. Ma l'importante è non mancare più. Nelvideo Youtube qui in basso le celebrazioni per l'accesso in Champions League. Guarda anche i gol di Bari-Lecce 0-2 e la festa scudetto a San Siro del Milan.

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