«Il Governo si assuma le proprie responsabilità e convochi immediatamente un incontro per il futuro della cantieristica nel Paese e di Castellammare di Stabia». È quanto ha affermato la segretaria generale della CGIL Susanna Camusso durante l’incontro con la delegazione delle RSU Fiom Fincantieri presente all’attivo dei lavoratori della funzione pubblica e della conoscenza - in vista dello sciopero generale del 6 maggio - che si è tenuto oggi a Napoli. «La Regione e il Governo - ha aggiunto la segretaria - si rimbalzano continuamente le responsabilità. A novembre è stato convocato un tavolo mai riunito». «C’è grande preoccupazione tra i lavoratori per il futuro dei cantieri di Castellammare e per le ripercussioni su di un territorio già pesantemente colpito dalla crisi». Il 25 marzo si terrà la mobilitazione unitaria dei lavoratori del gruppo.
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