FOTO DI STABIA

lunedì 20 dicembre 2010

Questione Gefa. Il parere dell'UGL

Stamattina  è stata proclamato  uno stato di agitazione da parte dei lavoratori del gruppo Gefa, dove all'invito del rappresentante della RSA hanno partecipato in modo deciso, non solo tutte le maestranze del gruppo, ma all'appello hanno risposto in modo inequivocabile la RSU Fincantieri, il Comitato Operaio Stabiese e l'associazione Arenile Stabiese. In merito alle domande poste dalla RSA del gruppo Gefa, abbiamo chiesto un parere a Giuseppe Giovèdi coordinatore nazionale UGL:
La UGL è vicina alle maestranze e alla  RSA del gruppo Gefa che ha descritto e dichiarato le preoccupazioni che il rappresentante legale delle società manifesta nei confronti dei lavoratori. Che con la loro protesta pacifica mettono in campo tutte le forze sindacali. La UGL sostiene la protesta fatta e giusta degli operai del gruppo Gefa. E' inaudito che dopo anni di sacrifici fatti dai lavoratori storici dell'indotto Stabiese, possano accettare che due aziende del Gruppo Gefa si mettono in liquidazione.
Aprendo una fase di mobilità per gli operai, mettendo a rischio l'economia e la sopravvivenza di centinaia di famiglie, è vero anche che il gruppo Gefa in questi anni di crisi ha sostenuto molteplici sacrifici economici ed è per questo motivo che chiediamo di non mollare e di non disperdere le professionalità e la qualità raggiunte.
Continuando a credere negli operai che hanno portato il Gruppo Gefa a livelli  professionali e qualitativi superiori alla media.
La UGL, metterà in campo tutte le iniziative necessarie a garantire i livelli occupazionali e a salvaguardare l'indotto storico che ha lavorato nel sito di produzione di Castellammare di Stabia.

Nessun commento:

Posta un commento

Colmi