Sicuramente quello che succede nei vari consigli comunali di Castellammare in quest'ultimo periodo non si può dire che è proprio consono al luogo che esso dovrebbe rappresentare, ma dal tronde dove è luogo più appropriato quello del consiglio dove poter dire al Sindaco ciò che i lavoratori hanno bisogno. Certo che fraintendere o meglio ancora insultare le posizioni dei uni o degli altri è proprio inaccettabile, affrontare cosi, è disprezzare cosi, cosa possa rappresentare il sindacato in mezzo ai lavoratori e la frustrazione di colui che si è reso inefficiente alla richiesta dei lavoratori e per trovare scappatoie al suo fallimento insulta politicamente e culturalmente le persone che al contrario di lui sono veri uomini, ma sopratutto veri lavoratori.
Io credo anzi sono fermamente convinto che il sign. Luca Ruocco rappresentante sindacale dei lavoratori dell'ex A.V.I.S, perché è stato eletto dai lavoratori, come prima cosa è stato fin troppo onesto a cercare in tutti i modi possibili di avere un dialogo con questa Amministrazione o con chi li capeggia, e non andato fra i giornali locali ad invaiare le posizioni del Sindaco nei confronti di quei lavoratori, anzi tutta al più a cercato in tutti i modi di far capire a chi e inesperto, Assessore al Lavoro dr.ssa Angiò di materia, cosa siano le procedure e quale può essere più appropriato percorso che i lavoratori di quell'aria possono affrontare. Ma nel dire che sia un menzognero o peggio ancora far credere che dietro all'onesta persona del sig.n Ruocco ci sia una qualche strumentalizzazione di forza politica avversa siamo proprio alla frutta.
Siamo al ridicolo di un fallimento politico di un'uomo che ha fatto di una Castellammare invasa si dai problemi del lavoro una vera è propria vertenza senza via di uscita. Se poi la via di uscita la si deve accettare solo perché lui e il podestà allora sarà peggio nel fomentare il vero percorso.
Castellammare a bisogno di risposte certe, concrete è immediate. La politica anche quella più subdola deve fare molto attenzione a ciò che crede di fare del mondo del lavoro stabiese, alle sue collocazioni e alle tanto attese risposte che le centinaia e migliaia di lavoratori aspettano da diverso tempo.
Io credo anzi sono fermamente convinto che il sign. Luca Ruocco rappresentante sindacale dei lavoratori dell'ex A.V.I.S, perché è stato eletto dai lavoratori, come prima cosa è stato fin troppo onesto a cercare in tutti i modi possibili di avere un dialogo con questa Amministrazione o con chi li capeggia, e non andato fra i giornali locali ad invaiare le posizioni del Sindaco nei confronti di quei lavoratori, anzi tutta al più a cercato in tutti i modi di far capire a chi e inesperto, Assessore al Lavoro dr.ssa Angiò di materia, cosa siano le procedure e quale può essere più appropriato percorso che i lavoratori di quell'aria possono affrontare. Ma nel dire che sia un menzognero o peggio ancora far credere che dietro all'onesta persona del sig.n Ruocco ci sia una qualche strumentalizzazione di forza politica avversa siamo proprio alla frutta.
Siamo al ridicolo di un fallimento politico di un'uomo che ha fatto di una Castellammare invasa si dai problemi del lavoro una vera è propria vertenza senza via di uscita. Se poi la via di uscita la si deve accettare solo perché lui e il podestà allora sarà peggio nel fomentare il vero percorso.
Castellammare a bisogno di risposte certe, concrete è immediate. La politica anche quella più subdola deve fare molto attenzione a ciò che crede di fare del mondo del lavoro stabiese, alle sue collocazioni e alle tanto attese risposte che le centinaia e migliaia di lavoratori aspettano da diverso tempo.
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