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mercoledì 6 aprile 2011

Napolitano ricorda le 309 vittime dell'Aquila Il grido della folla: Presidente non ci abbandoni

Napolitano ricorda le 309 vittime dell'AquilaGiornata importante per l’Aquila che ricorda per il secondo anno le 309 vittime del sisma che il 6 Aprile del 2009 cambiò la vita del capoluogo abruzzese.
L’invito rivolto al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano per presenziare alla messa solenne in memoria delle vittime è stato subito accolto dallo stesso che non ha esitato nell’essere presente in questo giorno della memoria. Applausi, commozione e un velo di gioia da parte della fila dei parenti e amici che hanno riempito i 90 metri della navata centrale della Basilica di Santa Maria di Collemaggio all’Aquila quando hanno visto arrivare il Presidente della Repubblica.
Erano le 11:40 quando il Giorgio Napolitano è arrivato nel capoluogo abruzzese. Un momento di grande commozione segnato dalla stretta di mano che il Presidente ha fatto ai rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime, soffermandosi ad ascoltarli.
“L’Italia vi è vicina”, questa la frase che il Presidente ha pronunciato davanti alla folla di persone che quella notte del 2009 hanno perso parte della loro vota. Tra questi anche Giustino Parisse, giornalista de Il Centro, che nel sisma ha perso i due figli e il padre e Vincenzo Vittorini, presidente dell'associazione '6 aprile per la vita'. La chiesa era inoltre gremita di giovani che hanno ringraziato Napolitano per aver accolto il loro invito e aver fatto si che le vittime del sisma non fossero dimenticate a solo due anni del tragico accaduto.
Anche l’Arcivescovo dell’Aquila ,Giuseppe Molinari durante l’omelia ha dedicato un grazie sentito al Capo del Quirinale:” Ringrazio di cuore il presidente per averci fatto il dono di essere con noi. Un dono per tutti gli aquilani che in questo giorno ricordano il dolore di quella notte e che solo grazie all'amore di Dio possono sperare in una vita futura".
Non solo il Capo dello Stato è stato presente nel secondo anniversario della tragedia. Hanno preso parte anche sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e il presidente della Regione, Gianni Chiodi.
Dopo il saluto che è stato rivolto a tutte le famiglie delle vittime, che ha riportato alla mente le sensazioni e la tristezza di quel momento, la messa si è conclusa con un grido proveniente dall’esterno della Basilica: “ Presidente non ci abbandonare”.

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