Siracusa - Juve Stabia: Curiosità e probabili formazioni.

 .Scossa dal caso Fumagalli, la Juve Stabia sarà questo pomeriggio di scena a Siracusa (ore 14.30) con l'obiettivo di conquistare un settimo risultato utile consecutivo in campionato che permetterebbe all'undici gialloblù di mantenere saldamente la quarta posizione in classifica alla vigilia della sosta. Un match particolare quello in terra sicula, con le due tifoserie unite da oltre un ventennio da un inossidabile gemellaggio in nome del compianto Nicola De Simone, calciatore stabiese di nascita, ma aretuseo di adozione, prematuramente scomparso a causa di un calcio alla tempia rimediato in uno scontro di gioco a Palma Campania nel lontano 1979. Proprio all'atleta di Castellammare è intitolato lo stadio dei leoni che vedrà oggi di nuovo le due compagini affrontarsi dopo la parentesi di Palazzolo Acreide della scorsa stagione. Contro i biancazzurri, con il numero uno bergamasco non convocato dopo le incandescenti dichiarazioni rilasciate in settimana dal patron Manniello, che ha di fatto messo Fumagalli ai margini della rosa d'accordo con mister Braglia, toccherà nuovamente a Colombi difendere i pali delle vespe. Costretto al forfait Molinari, il quale non ha ancora recuperato a pieno dai recenti acciacchi, potrebbe toccare nuovamente al rientrante Fabbro e ai compagni Mezavilla e Scognamiglio comporre il trio difensivo. A centrocampo, in luogo dello squalificato Danucci, appiedato per un turno dal giudice sportivo a causa dell'espulsione rimediata contro il Barletta, dovrebbe toccare a Davì giocare accanto a Cazzola, con Dicuonzo a destra ed uno tra Pezzella ed il neoacquisto Rizza sulla fascia mancina. In avanti l'unica certezza è rappresentata dal forfait di Albadoro per infortunio: al suo posto potrebbe ritrovare nuovamente spazio il tridente Mbakogu-Raimondi-Corona, con Ciotola pronto a subentrare a gara in corso per far ammattire a suon di giochi di prestigio la difesa aretusea. Siederà in panchina al suo fianco, probabilmente per l'ultima volta, Nazzareno Tarantino, il quale è in predicato di passare al Pisa la prossima settimana nell'ambito dell'affare che dovrebbe portare alle falde del Faito il difensore Simone Calori. Non è tuttavia da escludere l'impiego di un 4-2-3-1 con Dicuonzo arretrato nel reparto difensivo, Mezavilla avanzato dinanzi alla difesa in tandem con Cazzola e Ciotola ad agire accanto a Raimondi e Mbakogu dietro all'unica punta Corona.