Finalmente questo tavolo ha portato in una unica sede il 90% degli imprenditori stabiesi, che si sono visti fare, dal segretario nazionale della Fim-Cisl Salvatore Maione un quadro tecnico, pratico dell'attuale momento, sia di crisi e sia per i processi di cassa che possono accedere nei singoli casi. Tutto è potuto avvenire anche in onore del fatto che lo stesso Maione già in quest'anno a curato le pratiche di cassa per 62 imprese. Fatta questa premessa si è vista proiettare la riunione verso il progetto "Campania lavoro", ed e qui che entra in campo Unimpresa. Anch'essa, riconfermando la sua disponibilità a titolo gratuito, ha dato un quadro tecnico di come affrontare, in prospetto di tali finanziamenti il prossimo anno. Unimpresa non solo offre un contributo per poter accedere alle casse, ma offre con veri riferimenti di conversione al lavoro, o visioni ai mercati esteri coordinati anche con Regione e Ministero degli Esteri, una vera è propria via di fuga, che non solo investisce il settore metalmeccanico ma anche altri settori sul mercato nazionale. In questi passaggi si e vista un totale accordo da parte degli stessi imprenditori, che si sono visti ad eccetto di qualche uno, d'accordo sia per le conversioni, che per creare un unico tavolo di trattative per le casse.
In questa sede erano presente sia il segretario nazionale di Failms-Cisal Scarica Luigi, firmatario di contratto, e l'operatore territoriale UGL, anche qualche rappresentante del Comitato Operai Stabiesi.
Oggi, si fa un passo avanti verso un futuro dai caratteri incerti, ma oggi finalmente al di la del fatto che fra gli stessi imprenditori ci possono essere delle controversie, si può vedere attraverso un'ecografia, un futuro forse fatto da un grande Consorzio professionale e competitivo?
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