Ieri si è svolto il secondo incontro sindacale tra i lavoratori del gruppo Gefa e Sindacati aziendali (Fim-Cisl), il segretario Regionale Fim-Cisl Salvatore Maione, con la RSU Fincantieri, il segretario Nazionale UGL-Giuseppe Giovèdi e la RSA. L'argomento cardine è stato per nostra sfortuna la crisi della cantieristica e dell'impresa: Cig e Mobilità. Il gruppo in presenza anche di Unimpresa manifesta la sua difficoltà gestionale del suo personale in cassa ed in prospettiva di un'altro anno di crisi non riesce ad inquadrare tutto il suo pacchetto per l'anno 2011. Anche perché tenere per un'altro anno la cassa vorrà dire mantenere un costo. Il Gruppo è composto da un consorzio di 4 società sotto lo statuto della famiglia imprenditoriale Esposito, sotto la visione del capo stipite del gruppo, il sign. Giuseppe Esposito. In totale assenza o in forma parziale di commesse di lavoro per l'anno 2011 il gruppo si trova in forte difficoltà sia nel sito storico di Castellammare e sia nei siti di Ancona, Monfalcone e Massa questi ultimi acquisiti nei decenni per le professionalità che il gruppo stesso ha offerto a Fincantieri e Cantieri Apuani.
Il gruppo a fronte delle esigenze Fincantieri ha sempre risposto presente anche nell'ammodernamento di nuove tecnologie investendo di tasca propria, con ampliamenti di strutture fabbricali e macchinari per tubisteria, per un costo di due milioni di euro. Dov'è che Gefa da oltre 18 mesi tiene l'officina per la tubisteria chiusa per mancanza di commesse.Il gruppo in pratica già possedendo i requisiti previsti (superiore alle 15 unità) e la pratica di Gics aperta ed in fase terminale, la chiusura di due di esse (Servind e Navaltechno), con la frizione del personale stabiese nelle altre due (Gefa srl e Gefa Italia). Fatta conoscenza e fermo restando le buoni intenzioni delle parti sindacali e dei lavoratori ieri non si è potuto arrivare un'accordo con il sindacato all'interno dell'azienda.
Quest'ultimo insieme a tutti i sindacati, solleva il problema dei passaggi aziendali chiedendo al gruppo le tutele di tutte le parti contrattuali e i requisiti maturati da i lavoratori con l'assorbimento da parte delle nuove società. E' se necessita di apertura di Mobilità il rispetto di tutte le regole che comporterà da parte del gruppo verso di essa.Trasferendo il tutto alla settimana prossima.
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