FOTO DI STABIA

venerdì 17 dicembre 2010

Bobbio una volta c'erano i cartonari stabiesi

Ricordo che diversi anni fa la notte si aggiravano strani “TRERUOTE” con tanto di reti inserite nei laterali e che vagavano per le strade della città alla ricerca dei cumuli di cartoni. Gli “OPERATORI”, una volta trovato il mucchio, si industriavano per caricarlo sul loro triciclo e ripartivano per un nuova meta e continuavano instancabili come se ogni sera partecipassero ad una strana caccia al tesoro.

Da alcuni anni questa figura notturna è scomparsa e con essa la raccolta dei cartoni che i negozianti accatastavano nei pressi dei loro negozi in maniera abbastanza ordinata. 

Adesso invece noi abbiamo la raccolta affidata agli operatori ecologici, inquadrati con tanto di compattatori e che devono rendere questo servizio in maniera organizzata ed efficiente.

La realtà è che il servizio non funziona la raccolta differenziata non è mai partita nonostante siano in tanti i cittadini che strenuamente cercano di farla, ma tutti con il dubbio che il loro sforzo sia vanificato dall’unione finale dei rifiuti in un unico calderone.

Mi domando perché non ritornare al vecchio sistema che in qualche modo funzionava senza aggravi per il comune pur dando un “LAVORO” ad un gruppo di persone che comunque oggi, probabilmente, ha difficoltà maggiori a sbarcare il lunario? Perché invece non allargare il discorso anche agli altri rifiuti come plastica, vetro, alluminio e quant’altro può essere differenziato superando o modificando le attuali leggi? 

Basterebbe creare un interesse economico ai vari “RACCOGLITORI” per metterli in condizione di spingere ed aiutare la fantomatica DIFFERENZIATA” e ridurre quanto più è possibile la ”INDIFFERENZIATA”. In questo modo anche i cittadini virtuosi certamente continuerebbero la loro opera giornaliera con più entusiasmo sapendo che oltre a prodigarsi per la propria città il loro sforzo aiuta qualcuno a sopravvivere in maniera operosa ed onesta. 

Mi rendo conto che quello che penso è pura utopia perché gli operatori indipendenti NON interessano ai politici ed a coloro che occupano le poltrone nei “PALAZZI”, ma potrebbe certo interessare ai cittadini, ai commercianti, agli albergatori, ai ristoratori e a tutti quelli che operano in una città tanto bella quanto straziata dalla presenza dei rifiuti dappertutto. 

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