Dopo il decreto sull'emergenza rifiuti adattato dal Governo Italiano nei giorni scorsi, anche a Castellammare di Stabia arriva l'esercito per rimuovere dalle strade cittadine circa 300 tonnellate di rifiuti. Come ci documenta l'ufficio stampa del nostro comune. Bellissima cosa, anche perché i residenti di quelle strade invase all'inverosimile dai rifiuti sono stati molto civili nel non protestare. Visto è considerato che a Castellammare la tassa dei rifiuti è stata aumentata e con l'aggiuntiva per chi fa la raccolta differenziata c'è il premio che da quest'anno pagheremo un'altra tassa sulla differenziata. Proprio bello!! pero perché, c'è sempre un pero, il sig. sindaco Bobbio non si dimentichi delle piccole discariche a cielo aperto tipo via cupa san marco.
Mentre i politici stanno cercando posti dove versare i rifiuti, a Castellammare di Stabia una strada è diventata una discarica a cielo aperto. A Via Cupa San Marco la situazione è diventata insostenibile. Alcuni abitanti del strada affermano che molte volte hanno visto gabbiani sopra la munezza mangiare allegramente.
Ecco, perché noi da buoni cittadini paghiamo la TARSU e quella per la Differenziata, anche perché differenziata avrebbe voluto dire risparmiare. Allora il nostro sig. sindaco che fa nella periferia? Prima permette le discariche a cielo aperto e poi li tassa di più. Invece di tassarci maggiormente visto e considerato che la crisi economica si sta mangiando la nostra città incentivi anche nelle strade centrali la differenziata.
Nessun commento:
Posta un commento