“Far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale con l’esecuzione dell’inno nazionale, al fine di ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia” è la proposta lanciata dal consigliere comunale di opposizione Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese. «Ho indirizzato alla Conferenza dei Capigruppo – spiega Sicignano – una richiesta di convocazione ex art. 44 dello Statuto Comunale, al fine di ottenere un impegno dei capigruppo sull’organizzazione di un cerimoniale teso a ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia, che ricorre proprio nel 2011» «A tal fine, si potrebbe partire proprio da una proposta già seguita in altre città: ovvero far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale con l’esecuzione dell’inno nazionale. L’apertura delle sedute consiliari con l’inno azionale, oltre a richiamare ad una maggiore solennità istituzionale, rappresenterebbe un momento utile per unire la politica e la città» «I cittadini sono stanchi di assistere a divisioni e litigi – conclude - ci vuole più senso di responsabilità da parte di tutti. Si deve lavorare all’unità dei maggiori rappresentanti politici, per assicurare a questa città un minimo di speranza e di futuro»venerdì 18 febbraio 2011
Sicignano (Cdl): “Inno di Mameli prima dei consigli comunali”
“Far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale con l’esecuzione dell’inno nazionale, al fine di ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia” è la proposta lanciata dal consigliere comunale di opposizione Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese. «Ho indirizzato alla Conferenza dei Capigruppo – spiega Sicignano – una richiesta di convocazione ex art. 44 dello Statuto Comunale, al fine di ottenere un impegno dei capigruppo sull’organizzazione di un cerimoniale teso a ricordare il 150° anniversario dell’Unità di Italia, che ricorre proprio nel 2011» «A tal fine, si potrebbe partire proprio da una proposta già seguita in altre città: ovvero far precedere, per tutto l’anno 2011, ogni seduta del Consiglio Comunale con l’esecuzione dell’inno nazionale. L’apertura delle sedute consiliari con l’inno azionale, oltre a richiamare ad una maggiore solennità istituzionale, rappresenterebbe un momento utile per unire la politica e la città» «I cittadini sono stanchi di assistere a divisioni e litigi – conclude - ci vuole più senso di responsabilità da parte di tutti. Si deve lavorare all’unità dei maggiori rappresentanti politici, per assicurare a questa città un minimo di speranza e di futuro»
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